Tanti nomi importanti in campo nella prima giornata di gioco alla Caja Magica. 48 atleti a caccia dei 12 posti nel main draw del Mutua Madrid Open 2024. Da Thiem a Schwartzman, da Bautista Agut a Nakashima, passando per Ramos Vinolas e Goffin.
Uno dei match più interessanti del tabellone cadetto offriva era sicuramente quello tra due tennisti esperti il Peque Schwartzman e Albert Ramos Vinolas. La sfida tra due amanti del mattone tritato si rivela una battaglia con lo spagnolo, testa di serie numero 16, che vince in rimonta dopo quasi due ore e mezza di gioco, annullando due match point consecutivi all’argentino. 3-6 7-6(3) 6-2 il risultato finale a favore di Albert Ramos Vinolas. Al turno decisivo Ramos troverà il connazionale Roberto Bautista Agut. L’ex top 10 spagnolo ha impiegato 56 minuti per sbarazzarsi con un netto 6-2 6-1 la wild card kazaka Omarkhanov, 16 anni senza ranking ATP e attuale numero 13 del ranking Junior.
Vittoria sofferta per Dominic Thiem. Il tennista austriaco, attuale 110 del ranking ATP, Impiega due ore e venti per avere la meglio del brasiliano Meligeni Alves 6-2 3-6 7-5. Tra Thiem e il tabellone principale si erge come ostacolo l’australiano Thanasi Kokkinakis. Il numero 93 al mondo regola con un doppio 6-2 il francese Barrere reduce dalla semifinale raggiunta a Bucarest. Per Kokkinakis Si tratta della rivincita del match perso una settimana fa nell’ATP 250 romeno.
Saluta la testa di serie numero 1 Pedro Martinez, finalista dell’ATP 250 di Estoril ad inizio aprile. Lo spagnolo cede nettamente in due set contro il moldavo Albot 6-2 6-3 in un match nel quale non è mai stato in grado di insidiare il moldavo con la risposta. Al turno decisivo Albot affronterà il brasiliano Monteiro, vincitore in tre set sul francese Pouille.
Fatica più del previsto il numero 4 del seeding Brandon Nakashima contro la wild card marocchina Bennani. Al turno decisivo ecco la sfida con il numero 107 al mondo Camilo Ugo Carabelli che ha battuto con un doppio 6-4 Bernabe Zapata Miralles.
Un altro ex top player a cui la terra di Madrid risulta indigesta in questo lunedì è David Goffin. L’attuale numero 101 del ranking ATP ha perso in tre set contro un esperto terraiolo come il trentaquattrenne Facundo Bagnis. 6-2 2-6 6-3 il punteggio a favore dell’argentino che sarà dunque l’avversario del nostro Giulio Zeppieri.
Al turno decisivo anche la testa di serie numero 2 Federico Coria che nei giorni scorsi non ha mancato di criticare l’ATP sia sulla tematica Sudamerica che per l’organizzazione del torneo di Bucarest. L’argentino ottiene il pass per il turno decisivo battendo in tre set il kazako Kukushkin (6-2 4-6 6-2).
Vittorie in due set per le teste di serie numero 5 Tirante (sul francese Droguet) e 22 Klein (sullo spagnolo Martin TIffon). Avanza anche Corentin Moutet che si aggiudica il derby con Terence Atmane. Al turno decisivo ecco la wild card giordana Shelbayh, protagonista delle ultime Next Gen ATP Finals. Il giordano ha vinto in tre set sul ceco Kopriva, numero 24 del seeding cadetto.
L’avversario di Kovacevic, giustiziere di Matteo Gigante, sarà il monegasco Vacherot che vince in tre set sull’austriaco Rodionov.
