L. Sonego b. [Q] R. Gasquet 6-2 7-5
Dopo la sconfitta con rammarico in tre set contro Ugo Humbert a Montecarlo, Lorenzo Sonego torna in campo contro un altro tennista francese, Richard Gasquet, per il primo turno del Mutua Madrid Open, e si sbarazza dell’avversario piuttosto agevolmente. Il 28enne di Torino vince 6-2 7-5 in un’ora e 24 minuti, raggiungendo il connazionle Jannik Sinner al secondo turno. Il numero 2 del mondo è avanti 4-0 nei precedenti (tutti risalenti alla scorsa stagione) ma mai si sono incontrati sulla terra. Lorenzo e Richard si erano già incorciati due volte in passato, sempre nel 2018, con il francese vittorioso all’Australian Open, e l’italiano sulla terra di Budapest.
Richard Gasquet ha superato le qualificazioni in un Masters 1000 per la sesta volta nella sua carriera, 22 anni dopo averlo fatto a Montecarlo nel 2002 ed esser diventato il più giovane vincitore di una partita di sempre a questo livello. Gasquet attualmente occupa la posizione n.116 in questo torneo aveva battuto nelle qualificazioni Stefano Napolitano e Duje Ajdukovic sfruttando il suo grande talento e una buona condizione fisica, raggiungendo contro Sonego lo storico traguardo delle 1000 partite disputate in carriera.
Primo set: Sonego impeccabile tra ace e smorzate
Il 37enne francese, potendo contare su uno straordinario controllo di palla, gioca abbondantemente fuori dalla linea di fondo. Questa scelta però si rivela molto controproducente perché Lorenzo ne approfitta spingendo molto col dritto, senza trovare chissà quale opposizione. Con una pioggia di smorzate di dritto e accelerazioni a tutto braccio Sonego piazza subito due break, e in appena 9 minuti va 3-0 pesante. Una supremazia netta quella del n.52 del mondo che vince 13 dei primi 17 punti del match. Lorenzo in controllo decide persino di spingersi con frequenza a rete per accorciare ulteriormente gli scambi. La ciliegina definitiva di un set perfetto sono i due ace consecutivi che sanciscono il 6-2, condito da 16 vincenti e 5 errori non forzati da parte di Sonego.
Secondo set: l’equilibrio dura un po’ di più
Il parziale inizia con maggior equilibrio, anzi è proprio Richard a tentare l’allungo con 3 palle break consecutive conquistate nel secondo game, ma Sonego è attentissimo sia col servizio che col dritto e le annulla tutte. La pulizia dei colpi di entrambi rendono gli scambi molto piacevoli e combattuti, con il francese che mette a segno un paio di rovesci a una mano vincenti – il suo marchio di fabbrica – da applausi. L’incontro prosegue con i due tenniste che dominano i loro turni di battuta e alla fine il break arriva nel momento del bisogno per Sonego, sul 5 pari. L’azzurro apre il game con una perla, un passante lungolinea in back che cade nei pressi della linea, e sull’onda di questo gran colpo costringe l’avversario a due errori consecutivi. Alla fine la seconda palla break è quella buona: una risposta vincente di Lorenzo lo manda a servire per il set, e senza ulteriori affanni chiude 7-5.