Alcuni incontri di primo turno del Mutua Madrid Open di giovedì 25 aprile.
P. Cachin b. S. Ofner 6-3 6-3
Pedro Cachin vince per la prima volta un match nel 2024 dopo dieci sconfitte consecutive che lo hanno spinto oltre la novantesima posizione nell’ultimo ranking; il ventinovenne argentino rompe il digiuno estromettendo dalla competizione l’austriaco Sebastian Ofner. Il sudamericano fa leva su una prima palla non esplosiva ma messa in campo con buona costanza e sul susseguente predominio da fondocampo, mentre Ofner spezza il ritmo del rivale con qualche successo in una decina di discese a rete nel primo set, che replica con risultati apprezzabili nella seconda frazione.
Pedro vince il primo set con un break nell’ottavo game, non concedendo mai un’opportunità al rivale nei propri turni di battuta; nel secondo parziale l’argentino completa una serie di tre game vincenti con doppio break dal punteggio di 3-3, pur dovendo annullare tre palle per il 4-4. Un’ora e ventidue minuti di partita; il secondo incontro per Cachin sarà con il favorito numero 20 Frances Tiafoe.
T. Machac b. E. Ruusuvuori 6-4 1-6 6-2
Tomas Machac torna dopo il forfait a Barcellona e si impone in tre set 6-4 1-6 6-2 sul finlandese Ruusuvuori. Entrambi prediligono i terreni duri ma la partita è piacevole e i colpi vincenti sono in numero maggiore rispetto agli errori; il ceco serve nel primo parziale sul punteggio di 5-2 con doppio break di vantaggio ma cede il primo dei due turni di vantaggio sperperando quattro setpoint. Tomas vince comunque per 6-4 ma deve subire alla ripresa dell’incontro un parziale di cinque game a zero, che diventano sei per il 6-1 che riammette alla partita il tennista finnico.
Il terzo set è caratterizzato dalla inaspettata fuga del ceco, che vola sul 5-1 ma mentre serve per il match subisce il break da parte di Ruusuvuori; nel game successivo Emil raggiunge i vantaggi per poi cedere game e partita. Per Machac c’è una sfida tra le più interessanti dei trentaduesimi, quella con Ben Shelton.
F. Auger-Aliassime b. Y. Nishioka 4-6 6-1 6-4
Non un primo incontro semplice quello che vede Felix Auger-Aliassime opposto al giapponese Nishioka; il canadese perde il primo set ed è bravo a riacciuffare un match che si andava complicando, anche per la buona vena del nipponico. Nishioka gioca un ottimo primo parziale a partire dall’efficacia della seconda palla, che lo mette al riparo dalle azioni in contrattacco del nordamericano. Puntuale a rete, dove vince nelle sei volte in cui ci si reca, Yoshihito toglie la battuta in apertura di set al rivale, vantaggio che difenderà fino all’ultimo game.
La reazione del canadese è tremenda e si concretizza in cinque game consecutivi che fiaccano le resistenze del tennista asiatico e lo spingono a commettere quattordici errori gratuiti. Il set decisivo è il migliore e Auger-Aliassime lo onora con una prestazione solidissima alla battuta, senza disdegnare qualche fruttuosa visita nei pressi del net. Il break che propizia la vittoria del canadese arriva al termine del settimo game; per Feliz il prossimo avversario è il favorito numero 19 Adrian Mannarino.
M. Purcell b. M. Giron 4-6 6-4 7-6(2)
Dopo un buon inverno sul cemento americano con finale a Dallas e semifinale a Delray Beach, Marcos Giron vive sul clay europeo un’altra eliminazione al primo turno dopo quella subita a Montecarlo. L’australiano Purcell, piuttosto in calo in classifica dall’inizio della stagione (dal posto quarantacinque all’ottanta), lo sorprende nel tie-break decisivo e si qualifica al turno successivo, dove incontrerà Sebastian Korda.
Dopo un doppio 6-4 equamente suddiviso, i duellanti sono protagonisti di un ottimo terzo parziale, equilibratissimo e ricco di punti vincenti, soprattutto da parte dell’americano. Nonostante questo, è l’australiano che ha un matchpoint nel dodicesimo game, ma Giron è bravo ad annullarlo e a rimandare la decisione finale al tie-break. Qui i destini dei tennisti si dividono e i colpi migliori sono quelli di Purcell, che si aggiudica il tredicesimo game con lo score di 7-2.
[Q] T. Monteiro b. D. Lajovic 6-4 6-3
Nel 2024 Thiago Monteiro frequenta soprattutto il circuito challenger sudamericano, oltre ovviamente al torneo di Rio; nella sua prima sortita europea supera in due set Dusan Lajovic. Il serbo arriva probabilmente affaticato dopo l’exploit di Barcellona, dove si issa fino alle semifinali, perdendo da Tsitsipas. Dusan cede il break che decide il primo set proprio nel decimo e ultimo game; prima di allora aveva perso solo cinque scambi sul proprio servizio. Il momento di flessione per il tennista europeo si protrae fino ai primi game del secondo parziale, che lo vede attardarsi per 0-3. Monteiro risulta inavvicinabile al servizio e prosegue il percorso senza macchia che lo porterà a non concedere nemmeno una palla-break in tutto l’incontro e quattro punti con la prima battuta. Per il brasiliano il secondo match nel torneo sarà proprio con il già citato Tsitsipas.