Arriva un supercoach nel team di Jack Draper per l’ultima parte della stagione su terra battuta. Si tratta di Wayne Ferreira, uno dei rari spauracchi di Roger Federer quando entrambi erano in attività. A rivelarlo è il quotidiano The Telegraph. L’ex n. 6 del mondo ha vinto 15 titoli raggiungendo due volte le semifinali dell’Australian Open. E’ uno dei pochi giocatori ad aver chiuso la carriera con uno score positivo nei confronti diretti con l’ex n. 1 del mondo. Draper è uno dei più talentosi in circolazione, ma non riesce a migliorare la posizione n. 40 raggiunta nel ranking. Il “matrimonio” con Ferreira ha proprio questa finalità, quella di far esplodere definitivamente il britannico. Draper è guidato dal 2001 da James Trotman della Lawn Tennis Association che dovrebbe restare nel team tecnico del britannico.
Il sudafricano deve far scoccare la scintilla in Draper, come ha fatto con Frances Tiafoe portato dalla posizione n. 80 alla n. 10 e con il raggiungimento delle semifinali dell’Us Open. Poi a dicembre l’addio, dopo i deludenti risultati di fine stagione.
Ferreira attualmente collabora con il cinese Wu Yibing, fermo dagli ultimi mesi del 2023 per un’operazione al piede e rientrato solo a Houston, tuttora il suo unico evento all’attivo in questa stagione.
Ferreira è stato al National Tennis Centre nel sud-ovest di Londra negli ultimi giorni, lavorando con Draper e Trotman mentre si preparavano per gli Internazionali d’Italia. Il sorteggio verrà effettuato lunedì, ma uno dei maggiori problemi di Draper è che, essendo il numero 43 del mondo, è troppo in basso per essere inserito tra le 32 teste di serie. Draper deve passare dall’essere un talento promettente a un vero affare. Ha tante caratteristiche straordinarie: un servizio mancino formidabile, un grande agonismo e una personalità da potenziale stella del tennis.
Il problema più grande di Draper è legata agli infortuni del suo fisico. Dopo una serie di ko fisici nel 2022, ha assunto Dejan Vojnovic – un ex velocista olimpico serbo – come suo preparatore atletico, ma poi ha subito uno strappo allo stomaco a Indian Wells e uno strappo al tendine della spalla in vista del Roland Garros. Perdere l’intera stagione su erba della scorsa estate è stato un duro colpo e potrebbe averlo privato di quei punti che avrebbero potuto rilanciarlo. In offseason, è passato a un altro preparatore, Steve “Speedo” Kotze, che ha molta conoscenza del tennis e lo ha aiutato a gestire i primi quattro mesi del 2024 senza infortuni.