[16] E. Svitolina b. [WC] S. Errani 6-0 6-2
Era sulla carta una delle sfide più proibitive tra quelle degli azzurri impegnati in questa giornata degli Internazionali BNL d’Italia e in effetti il campo non ha offerto smentite. C’è stato davvero poco da fare per Sara Errani contro Elina Svitolina, campionessa a Roma nel 2017 e nel 2018 e sedicesima testa di serie in questa edizione. L’ucraina ha dominato per gran parte del match con un intervallo di due game tra due parziali di sei giochi a zero. Il punteggio finale è stato di 6-0 6-2, molto pesante per Sara che nel primo parziale ha avuto tre occasioni per rientrare nel set sul 3-0. In quel frangente, l’ex numero 3 del mondo ha trovato precisione e incisività con i colpi in spinta da dentro il campo che Errani le ha concesso troppe volte.
La giocatrice bolognese ha comunque provato a reagire nel secondo parziale in cui è partita molto bene, approfittando anche di un calo di concentrazione dell’avversaria. Sarita si è portata sul 2-0 trovando quella profondità che le ha permesso di giocare più spesso la palla corta o comunque di prendere la rete. Le difficoltà al servizio (solo 3 punti con la seconda in tutto il match e il 37% con la prima) sono comunque immediatamente riapparse, ma il game decisivo è stato il quarto in cui Errani ha avuto due palle break per salire sul 3-1. Sulla seconda, un suo dritto che sarebbe stato vincente è finito in corridoio per pochi centimetri e dopo quattro parità Svitolina è riuscita a scampare definitivamente il pericolo.
Da quel momento, la giocatrice ucraina è tornata a controllare agevolmente gli scambi e solo quando chiamata a chiudere i conti sul 5-2 ha balbettato un po’ con un paio di doppi falli e qualche errore a rete. Dopo cinque palle break annullate e al secondo match point, Elina ha trovato il vincente che le ha dato l’accesso al terzo turno dopo un’ora e un quarto di gioco (di cui 50 minuti solo per il secondo set). Lì, in una zona di tabellone presidiata da Sabalenka, troverà la russa Kalinskaya, numero 23 del tabellone che ha superato senza problemi Clara Tauson (6-1 6-2). Tra le due non ci sono precedenti.