Il programma femminile del day7 del Roland Garros finisce con discreto anticipo rispetto al maschile, con i match che riescono a completarsi e ad allineare il tabellone agli ottavi. Due ragazze su sedici saranno italiane: una sarà Elisabetta Cocciaretto, che prosegue la sua favola parigina, opposta a Coco Gauff. L’altra sarà Jasmine Paolini, che con autorità ha superato nel pomeriggio Bianca Andreescu. La sua avversaria, con grande sorpresa, non sarà la testa di serie n°7 Qinwen Zheng, bensì la 21enne Elina Avanesjan, che per il secondo anno consecutivo raggiunge gli ottavi a Bois de Boulogne. La russa era avanti di un break nel terzo prima della sospensione per pioggia, poi è stata raggiunge al super tie-break ma, al primo match point, non ha tremato. Questa Paolini, però, può indubbiamente sognare i suoi primi quarti Slam. Di seguito il racconto delle ultime partite di giornata.
E. Navarro b. M. Keys 7-6(5) 7-6(3)
L’ultima partita della giornata nel torneo femminile se la aggiudica Emma Navarro, che vince un lottatissimo derby statunitense conto Madison Keys. La giovane n°24 WTA è la prima a perdere il servizio, con la sua connazionale brava a spingersi fino al 5-3 nel primo set, salvando quattro palle break. Nel nono gioco Navarro cancella un set point, resta a galla e nel game successivo agguanta il pareggio sul 5-5. Ancora break e contro-break prima di arrivare al tie-break, dove Emma sale sul 3-0 e due servizi, ma questa volta è lei ad essere ripresa. Poco male comunque, perché la 23enne newyorkese riesce comunque ad amministrare il sottile vantaggio e archivia 7-6(5) il primo set in volata.
Il secondo set si apre con Keys subito sotto 2-0, salvo poi riprendersi e riagganciare la connazionale sul 3-3. Navarro torna avanti fino al 5-3 ma non riesce a chiudere al servizio per il match: si va nuovamente al tie-break, dove questa volta Emma domina davvero. Prima vola sul 6-1, poi al terzo match point riesce a chiudere i conti, imponendosi 7-6(5) 7-6(3) dopo quasi due ore. Partita complessivamente di ottima qualità, come dimostra il saldo positivo vincenti/gratuiti di entrambe le giocatrici, anche se il 30-18 di Navarro è decisamente più dominante. Bello l’abbraccio e il sorriso finale con Keys: a 23 anni, Emma raggiunge per la prima volta in carriera la seconda settimana di uno Slam. Il prossimo ostacolo sarà dei più duri: Aryna Sabalenka.
M. Andreeva b. P. Stearns 6-2 6-1 (di Pellegrino Dell’Anno)
Anna Kournikova nel 1998, a 16 anni. L’ultima giocatrice così giovane capace di raggiungere almeno un ottavo Slam su tre superfici diverse (US Open 1996, Wimbledon 1997, Roland Garros 1998). Oggi, primo giugno 2024, il primato è stato avvicinato come non mai: Mirra Andreeva, dominando la malcapitata Peyton Stearns, ha completato il trittico di quarti turni Major su tutte le superfici.
A 17 anni compiuti da un mesetto la russa ha seguito le orme della brillante connazionale, diventando la più giovane a riuscire in quest’impresa da allora, e regalandosi un match tra l’altro assolutamente alla portata contro la russa naturalizzata francese Varvara Gracheva al prossimo turno. 6-2 6-1 il severo parziale inflitto alla statunitense nel terzo turno odierno, con 19 vincenti e solo 9 non forzati, oltre ad un ottimo 67% di punti vinti con la prima. Lunedì Mirra cercherà il primo quarto così importante in carriera, che le consentirebbe anche l’ingresso in top 30 per la prima volta.
E. Svitolina b. A. Bogdan 7-5 6-2 (di Pellegrino Dell’Anno)
Continua senza intralci anche il cammino di Elina Svitolina, vincitrice in self control con qualche pena giusto nel primo set su Ana Bogdan. 7-5 6-2 il finale a favore dell’ucraina, che conferma di essere in un buonissimo stato di forma. D’altronde zero set persi per arrivare agli ottavi non sono un numero casuale, tutt’altro. Non ha fornito, a dirla tutta, una prestazione eccellente contro la rumena, con qualcosa da rivedere soprattutto al servizio: poche prime e soprattutto meno incisive di quanto sarebbe servite, ma la maggior costanza da fondo, e soprattutto più qualità come dimostrano i 28 vincenti, hanno alla fine fatto la differenza. Vittoria che regala a Svitolina un suggestivo quarto turno con la tds n.4 Elena Rybakina. Match da guardare con molta attenzione, visto che la vincitrice potrebbe essere l’avversaria di Paolini in un ipotetico quarto di finale.