Elena Rybakina si è qualificata per la seconda volta in carriera (aveva già raggiunto questo risultato nel 2021) per i quarti di finale del Roland Garros dopo aver sconfitto Elina Svitolina con il punteggio di 6-4 6-3. Nei quarti la kazaka, numero 4 del ranking WTA, affronterà Jasmine Paolini. Nella conferenza stampa post-partita Rybakina ha parlato delle sue condizioni fisiche e ovviamente del match con la numero 1 d’Italia, analizzando un torneo fino a questo momento praticamente perfetto, nel corso del quale non ha ancora perso un solo set.
D: “Hai raggiunto per la seconda volta i quarti di finale al Roland Garros: quanto ti senti vicina al tuo miglior tennis?”
Rybakina: “Ovviamente sono felice e a questo punto l’obiettivo diventa quello di arrivare fino in fondo, ma cerco di rimanere concentrata solo sulla prossima partita. Sto giocando alla grande, anche se nelle ultime settimane a dire il vero non sono stata benissimo, ho fatto fatica a dormire, ho perso qualche chilo di troppo, diciamo che fisicamente non mi sento ancora al 100%, per fortuna fino a qui sono riuscita a chiudere tutte le partite in due set, senza sprecare troppe energie”
D: “In passato hai dichiarato di voler attaccare con più continuità. Oggi hai giocato delle grandi volèe”
Rybakina: “Sì, sto cercando di essere più aggressiva e di andare più spesso a rete. Devo cercare di trovare il giusto equilibrio tra il coraggio dell’attacco e la tensione del punteggio, però sicuramente è un’opzione molto valida per chiudere gli scambi, considerando il mio stile di gioco. Io cerco sempre di spingere e di comandare gli scambi, anche qui sulla terra battuta, però su questo tipo di superficie devo avere più pazienza, nella partita di oggi ad esempio ho commesso qualche errore gratuito per colpa della frenesia”
Domanda (Ubaldo Scanagatta): “Nei quarti di finale affronterai Jasmine Paolini. Vi siete sfidate tre volte, cosa ricordi di quelle partite? Cosa ne pensi del suo gioco?”
Rybakina: “Sarà una partita molto tosta. Qualche settimana fa a Stoccarda ho vinto io ma solo al terzo set, lei si muove rapidamente e colpisce alla grande la palla, è una giocatrice fortissima e ci conosciamo molto bene. Dovrò cercare di concentrarmi sull’intensità del mio gioco di gambe, penso che quella sarà la chiave”
D: “Che cosa devi ancora migliorare per diventare la numero 1?”
Rybakina: “Probabilmente devo cercare di essere più solida nei momenti decisivi delle partite. Spesso quando ho giocato con Swiatek o con Sabalenka i match sono stati molto tirati e si sono decisi in pochi punti, i dettagli fanno la differenza contro avversarie così forti”
D: “Il meteo sta decisamente incidendo su questo torneo. Preferisci il sole e i rimbalzi un po’ più alti oppure condizioni di gioco più umide e pesanti?”
Rybakina: “Probabilmente per il mio tipo di gioco le condizioni di gioco della prima settimana del torneo sono più convenienti. Campo pesante, palle pesanti: posso spingere ma senza rischiare di perdere il controllo della palla. Oggi però c’era il sole e ho cercato di adattarmi. C’è da dire che anche se non piove l’orario di gioco incide sulle condizioni: il campo in generale mi sembra pesante, ma nel corso della giornata le temperature si alzano e la palla tende a volare”
D: “Giocherai il doppio misto alle Olimpiadi con Sascha Bublik?”
Rybakina: “Mi è capitato di allenarmi con lui e mi sono sempre divertita un sacco. Per quanto riguarda il doppio decideremo nel corso delle prossime settimane”