Lo spettacolo dei Campionati Europei di calcio, che hanno preso il via a Monaco di Baviera venerdì 14 giugno, affascina ovviamente anche i grandi nomi del tennis mondiale, pronti a tifare e a seguire con grande attenzione le partite della propria nazionale del cuore. L’ATP ha interpellato alcuni dei suoi protagonisti per cercare di misurare la temperatura della passione calcistica dei talenti del circuito: si parte proprio dal nostro Jannik Sinner, che qualche mese fa ha incrociato la nazionale di calcio a Miami. Jannik stava per vincere il secondo Masters 1000 della sua carriera, la nazionale allenata da Luciano Spalletti era invece impegnata in un paio di amichevoli nordamericane: “Siamo una squadra giovane, che si è rinnovata molto” ha detto Jannik, serissimo. “Adoro il calcio, ci ho giocato da piccolo, e non mi perderò una partita della nazionale agli Europei, ma le guarderò da solo, perché ci tengo troppo, e in questi casi ho assolutamente bisogno del mio spazio”.
E quando gli chiedono se in caso di vittoria azzurra con la Spagna dal suo smartphone partirà, per puro caso, un messaggio all’amico-rivale Carlos Alcaraz, Jannik diventa improvvisamente sornione: “Ma no…non lo farei mai…forse!”. E ride.
Arthur Fils, giovane promessa del tennis francese, è tranquillissimo: “Come minimo arriveremo in finale, possiamo perdere solamente con la Germania”. E poi aggiunge: “I miei idoli sono Mbappè e Kante, delle altre nazionali mi piacciono ovviamente Bellingham e Foden. Adoro il calcio, purtroppo ricordo perfettamente la sconfitta della Francia in finale ai Mondiali del 2022, mi ero quasi messo a piangere, fu un vero incubo”.
Hubi Hurkacz si fida tanto e forse fin troppo delle potenzialità della nazionale polacca (che all’esordio è stata sconfitta dall’Olanda con il punteggio di 2 a 1): “La mia nazionale vincerà il titolo, perché hanno un grande spirito di gruppo e perché sono dei grandi combattenti. Piotr Zielinski è un vero campione e il mio giocatore preferito, siamo anche amici”.
Anche Tallon Griekspoor punta molto sulla sua Olanda: “Sì, sono molto ottimista. Abbiamo vinto una bella partita all’esordio, in rimonta, e secondo me possiamo inserirci nella lotta per la vittoria finale, magari da outsider”. Ma chi sono le favorite?
“La mia scelta iniziale era stata il Portogallo, però poi ho visto la partita della Germania e mi hanno sinceramente impressionato”.
Griekspoor dimostra proprio tutto l’entusiasmo dell’appassionato vero (“Sì, adoro il calcio”), e analizza i suoi giocatori preferiti: “Sicuramente Van Dijk, il nostro capitano, un grande giocatore, un leader, un punto di riferimento. Per quanto riguarda le altre nazionali mi piacciono l’inglese Bellingham e il tedesco Wirtz, due giovani fenomeni”.
Il portoghese Borges è il classico cultore di Cristiano Ronaldo: “Faremo grandi cose, arriveremo almeno in finale e lui ci trascinerà” mentre Norrie ci sorprende, ammettendo di simpatizzare per la nazionale scozzese: “Ma sarà dura reagire dopo la sconfitta con la Germania”.