M. Bellucci vs [14] B. Shelton 6-4 3-6 6-3
A testa altissima Mattia Bellucci chiude in vantaggio di un set la partita contro la testa di serie numero 14 Ben Shelton prima della sospensione per oscurità. Nella sfida fra ventunenni il meno esperto Bellucci, numero 148 del ranking, si dimostra finora il più lucido contro il bombardiere americano, vittima dei troppi errori. Rimandata quindi la contesa finale per capire chi sfiderà al secondo turno il sudafricano Lloyd Harris, con il match fermo sul punteggio di 6-4 3-6 6-3
Primo set: il servizio dà, il servizio toglie
Il match di Bellucci inizia senza timore reverenziale, l’azzurro sfrutta il servizio potente e, nonostante una bassa percentuale di prime, dimostra una seconda solidissima. In difesa il ventunenne cerca di capitalizzare le incertezze di Shelton, contratto e avventato nelle scelte e protagonista di tantissimi errori non forzati.
Sin dal primo game arriva la prima palla break per Bellucci, e le occasioni per passare in vantaggio si susseguono, con Shelton che è costretto ad aggrapparsi disperatamente al servizio per restare nel set. Il servizio che è salvifico ma anche fatale per il numero quattordici del ranking, decretandone il break a zero durante il settimo game che, dopo due turni di battuta solidissimi si trasforma in un 6-4.
Secondo set: Shelton torna sotto
Ma Shelton non vuole perdere tempo e inizia subito forte il secondo set. Lo statunitense rompe gli equilibri subito al secondo gioco, e da lì in poi, ancora una volta, a farla da padrone saranno i servizi. Le bordate dalla riga di fondo dei due sfidanti rimbombano nell’All England Tennis Club, e lo scambio non parte quasi mai. I giochi vanno avanti inesorabili con i punteggi di 40-0 e 40-15, fino alla rapida vittoria del set da parte dell’americano. Nota di merito per lo splendido tweener di Bellucci durante il terzo game che taglia il campo andandosi ad adagiare sul vertice della zona di servizio.
Terzo set: Bellucci nella sofferenza
Continua sull’onda del precedente il terzo parziale fino al quarto game, quando Bellucci porta a spasso per il campo l’avversario, e con un lob al cardiopalma ruba il servizio. Ma Shelton ha subito l’occasione di recuperare, in una lunghissima battaglia ai vantaggi lo statunitense è sempre in vantaggio, tanto da guadagnare addirittura quattro punti break; ma quando la palla scotta è Bellucci ad avere la meglio, strappando un game fondamentale dopo oltre 10 minuti. Galvanizzato dal duello vinto Bellucci ha dalla sua l’inerzia mentale del match, l’americano salva un set point sul 5-2 ma serve a poco, subito dopo l’italiano tiene il servizio a zero chiudendo il match in vantaggio 2-1 prima della sospensione.