L’affetto che ha suscitato Andy Murray in più di 20 anni di carriera non è descrivibile con le parole. L’abbraccio del centrale di Wimbledon – dopo il match di doppio perso con il fratello – è stato un momento molto sentito per il quarto Fab Four, il Ringo Starr del tennis, e non ce ne voglia il baronetto. Il palmares di una carriera si spreca in questo caso, ma giova ricordare che Murray ha salvato il tennis britannico: primo inglese dai tempi di Fred Perry – nel lontano 1936 – capace di vincere gli Us Open (nel 2012) e di alzare due volte il trofeo di Wimbledon (nel 2013 e 2016). Senza dimenticare la Coppa Davis (nel 2015) e i due ori olimpici (2012 e 2016).
In tribuna ad applaudirlo c’erano la moglie, Kim, i figli e l’immancabile mamma Judy Murray. Sul campo a rendergli omaggio anche Martina Navratilova, John McEnroe, Iga Swiatek, Dan Evans, Jack Draper e Cameron Norrie. “Siamo stati contro di te e con te”, dicono in un video tributo Roger e Novak . Eravamo orgogliosi di giocare contro di te”, aggiunge Rafa.
Tra i tanti ci sono anche Andy Roddick: “Congratulazioni per essere diventato il nuovo nr.1. Successo pienamente meritato per te sono felice che tu ci sia riuscito. Spero tu lo sia a lungo”.
Magnus Norman, allenatore di Stan Wawrinka: “Il nostro sport ha un nuovo nr.1. Enormi congratulazioni ad Andy Murray e al suo team”. Boris Becker: “Congratulazioni Andy Murray per essere diventato nr.1. Benvenuto nel ristretto club i cui membri sono i migliori nella loro professione”.
Anche le ragazze hanno voluto omaggiare il nativo di Glasgow: Vika Azarenka: “Grandi complimenti ad Andy Murray per essere diventato nr.1. Meritato davvero. Stai scrivendo la storia”. Caroline Wozniacki: “Congratulazioni Andy Murray per essere diventato nr.1. Hai aspettato tanto, quindi è ben meritato”. Petra Kvitova: “Grazie di tutto, combattente e leggenda!”.
Non possiamo riportarli tutti, ma la sfilza di messaggi per Andy è incessante come una pioggia autunnale sui cieli di Londra; in coda ce ne sono altri raccolti in un thread di X. Buona lettura.