Mentre sul Philippe Chatrier impazzava il sessantesimo capitolo della saga tra Novak Djokovic e Rafael Nadal, la terza giornata del tabellone maschile dei giochi olimpici ha emetto anche altri verdetti per quanto concerne il secondo turno. Francisco Cerundolo, fresco vincitore del torneo di Umago ai danni di Lorenzo Musetti, continua ad essere sugli scudi e regala un dispiacere al pubblico di Parigi estromettendo dal torneo il padrone di casa Ugo Humbert, con l’argentino che chiude in tre set 7-5 (5)6-7 7-5. Match meno intensi e combattuti sia per Roman Safiullin e Stefanos Tsitsipas, con il russo che con un bagel e un tiebreak si impone su Tomas Etcheverry mentre il greco concede solo tre game a Daniel Evans.
F. Cerundolo b. [10] U. Humbert 7-5 6-7(5) 7-5
Dopo Gael Monfils e Arthur Fils, la Francia saluta un altro tennista per il malcontento del pubblico di casa. Cade anche la testa di serie numero 10 del seeding con Ugo Humbert costretto ad arrendersi ad uno straripante Francisco Cerundolo che sembra aver ingranato la marcia giusta. Reduce dal successo in Croazia, l’argentino continua a volare sulle ali dell’entusiasmo e seppur arrivato last minute a Parigi, continua a fornire prestazioni all’altezza. Una vittoria di spessore contro il numero 15 del ranking, con una battaglia durata due ore e quarantacinque minuti che, a dire il vero, poteva essere chiusa anche in due set. Sopra di un set e 5-4 nel secondo parziale, il sudamericano ha un passaggio a vuoto e subisce il break che gli porta via il set nel tie break. La beffa sarebbe potuta essere enorme, ma il numero 26 del ranking è granitico e letale nel piazzare la zampata decisiva nel dodicesimo game, soprattutto in virtù di un terzo set completamente scevro da palla break. Francisco troverà agli ottavi Casper Ruud, con il norvegese che ha eliminato in tre set il nostro Andrea Vavassori.
R. Safiullin b. T. Etcheverry 6-0 7-6(1)
Per un argentino che ride, uno che piange. Tanta la delusione sul volto di Tomas Etcheverry, non solo per l’eliminazione subito ma soprattutto per il rammarico di aver buttato via il primo set, dove non è praticamente sceso in campo. Avanza invece Roman Safiullin, abile a chiudere la pratica in poco meno di due ore con un 6-0 7-6(1). Primo parziale senza storia dove il russo ha dominato concedendo la miseria di soli 9 punti all’avversario. Il numero 36 troppo brutto per essere vero e capisce di dover onorare l’impegno con una carica diversa. L’approccio nel secondo round è completamente diverso e, dopo un game infinito, si prende inaspettatamente il break sul russo colto di sorpresa. Il match si scalda, con il numero 66 che riannoda il filo e rende pan per focaccia. Il rimpianto di Thomas si acuisce, quindi, per essere stato avanti due volte ed essersi fatto riprendere due volte. Il verdetto viene rimandato al tie break dove Roman non vuole rischiare e scrive un 7-1 che gli vale gli ottavi di finale.
[8] S. Tsitsipas b. D. Evans 6-1 6-2
Sono bastati 53 minuti a Stefanos Tsitsipas, con il greco che evidentemente aveva fretta. Non potrebbe essere altrimenti con l’ellenico impegnato su più fronti, il doppio con il fratello Petros e il doppio misto con Maria Sakkari, in questi Giochi Olimpici parigini. Ne fa le spese Daniel Evans con il britannico che viene travolto dalla testa di serie numero 8 del seeding con un 6-1 6-2. Solo tre game raccolti contro un avversario che ha fatto leva sul maggior bagaglio tecnico e sul feeling speciale che ha su questa superficie. Il numero 11 del ranking dovrà vedersela ora con il vincente della sfida tra il libanese Benjamin Hassan e l’argentino Sebastian Baez per provare ad eguagliare il risultato conseguito alle scorse Olimpiadi.