[LL] J, Bouzas Maneiro b. [LL] L. Bronzetti 6-4 3-6 7-6(1)
Suscitava un certo interesse il match di primo turno tra la finalista di Toronto Amanda Anisimova e l’ex n. 1 del mondo Victoria Azarenka. Invece, la special exempt statunitense ha dato forfait e lo stesso ha poi fatto Vika, dodicesima del seeding, che già a Toronto si era ritirata nel corso del match degli ottavi contro Stearns per un infortunio alla coscia destra. Al posto della prima è entrata come lucky loser Lucia Bronzetti, n. 68 WTA, che all’ultimo momento si è vista sostituire l’avversaria con Jessica Bouzas Maneiro, anch’ella sconfitta nell’ultimo turno di quali. E, di conseguenza, è cambiato pure il campo: niente Grandstand, andate sul 7, grazie. Ottima occasione per entrambe, dunque, e a coglierla è Bouzas Maneiro che vince 6-4 3-6 7-6(1) dopo due ore e 50 minuti, mentre Lucia può purtroppo recriminare per essere stata sempre avanti nella terza frazione, salvo farsi raggiungere e superare nel finale.
Jessica (pronunciato all’inglese, mentre Pepe Carvalho opterebbe per Jésica) era stata una protagonista dell’ultimo Wimbledon, eliminando all’esordio la campionessa in carica Marketa Vondrousova, per poi ritirarsi al terzo turno contro la futura campionessa Krejcikova. Gioca un dritto molto carico con cui si prende un buon margine sopra la rete in palleggio, ma è capace di appiattire la traiettoria quanto basta quando vuole entrare in spinta; l’efficacia è più che buona ma, come suggerisce quel 91° posto in classifica, manca di continuità. Stava appunto per approfittarne la nostra, che aveva preso il controllo della sfida inedita dall’inizio del secondo set. Ma in un match in cui c’erano già stati 15 break (7 subiti da Lucia), Bouzas ci ha creduto, ha puntato sulla solidità e sono arrivati gli errori azzurri che hanno cambiato definitivamente la direzione dell’incontro.
Primo set – Sei break, poi l’allungo decisivo di Jessica
Sagra di servizi persi all’inizio, con rarissimi punti sulla propria seconda battuta. La striscia di break è… rotta da Bouzas che tiene al sesto gioco, non prima di aver cancellato due chance del 3 pari da sinistra, una direttamente con il servizio esterno, l’altra spingendo con il dritto. Anche Lucia finalmente difende un proprio turno e prosegue l’inseguimento che si concretizza subito, 4 pari, con Jessica che perde il ritmo sul servizio sul vantaggio esterno – sesto doppio fallo. Bouzas Maneiro ritrova tuttavia aggressività e precisione sui colpi al rimbalzo, con il dritto fa correre Bronzetti e sfonda la difesa azzurra andandosi a prendere il parziale 6-4. Ha pesato non poco quel 2 su 13 di Lucia con la seconda.
Secondo set – La reazione di Bronzetti non si fa attendere
Lucia non è qui a pettinare feltri, riparte decisa in battuta (tre prime su quattro) e con il dritto e sale 3-0. È una macchina da punti ora, la tennista di Villa Verucchio provincia di Rimini; la sua reazione viene interrotta da Bouzas dopo quattro game e, al cambio campi del 4-1, Bronzetti chiede l’intervento del fisioterapista: MTO per trattamento ai muscoli anteriori della coscia sinistra, fasciatura e può ricominciare a macinare punti, 5-1. La galiziana mette a segno un paio di game, ma al secondo tentativo di chiudere in battuta Lucia è pronta e rimanda la faccenda al terzo parziale.
Terzo set – Lucia si ferma a un passo dalla vittoria
Un primo game con tre doppi falli per Bouzas, anche se per prenderselo Bronzetti deve fare una mezza magia in… mezza volata dopo aver sbagliato la direzione dell’attacco. Si ricomincia con i break back-to-back, ma Lucia riesce a salvare il suo secondo turno, nonostante le tre occasioni concesse, anche grazie al dritto spagnolo che manca il campo nei momenti più importanti: 3-1.
Si prosegue “regolarmente” fino al 5-4 servizio Bronzetti, ma gli errori anche vistosi in palleggio valgono il rientro di Jessica che, ritrovata la piena fiducia, sale poi 6-5. Brava Lucia a tenere un dodicesimo game per nulla scontato (anzi..), ma il tie-break è un assolo spagnolo, compreso l’unico punto raccolto dall’azzurra, il quattordicesimo doppio fallo che arriva sul 3-0 dopo quello della nostra: con il dritto che funziona a meraviglia, Bouzas Maneiro avanza al secondo turno, attesa da Elina Svitolina.