Il parterre è ormai sempre più sottile allo US Open, sono rimasti e rimaste in 8 a contendersi l’ultimo Slam dell’anno. Ed oggi ci sarà la prima tornata di quarti di finale, con l’occhio attento certamente anche di Jannik Sinner nei confronti del rivale che potrebbe essere l’ostacolo più duro da affrontare in finale, e cioè Zverev. Per quanto le quote siano rivolte con pochi dubbi verso l’azzurro, il cui trionfo è a 2,20 su Better, 2,25 su Bet365. Giusto il doppio rispetto al tedesco, quasi il triplo rispetto a Medvedev. I favori sono dunque tutti verso il n.1 al mondo, che nonostante tutto ciò gode ancora della super quota di 10,00 a premiare i nuovi iscritti su Goldbet.
Ma, prima di Sinner nella giornata di mercoledì, ci sono quattro match da gustare oggi. Andiamoli a vedere uno per uno nel dettaglio.
[26] Paula Badosa vs [13] Emma Navarro (0-1)
L’amica ritrovata e l’ultima big sensation, un match da vivere ad aprire la prima giornata di quarti di finale. Badosa dopo tante difficoltà, problemi fisici vari, è tornata sulla cresta dell’onda disputando un ottimo torneo, Navarro si è dimostrata ormai assidua frequentatrice dei piani alti battendo ancora una volta in un ottavo Slam Coco Gauff. L’americana si trova virtualmente in top 10, e una vittoria odierna potrebbe fornirle un ottimo assist per esordire tra le prime 10 a fine torneo. Il servizio sarà fondamentale contro una giocatrice come la spagnola, superiore nei colpi a rimbalzo. Paula ha vinto l’unico precedente sulla terra di Roma ed ha più esperienza ad alti livelli. E una certa qualità nello scambio, unita al saper gestire la pressione, le concede il favore dei pronostici.
Goldbet: 1,72–2,09; Better: 1,72–2,09; Bet365: 1,73–2,10
[12] Taylor Fritz vs [4] Alexander Zverev (4-5)
Per la decima volta, seconda in uno Slam quest’anno, i due giganti, la torre d’America e il panzer tedesco, si sfidano. A Wimbledon uno Zverev non al meglio subì una rimonta clamorosa a livello di ottavi, ma sull’erba Sasha ha sempre sofferto. Oggi è cemento, quarti di finale, con Fritz alla ricerca della prima semifinale Slam e sul campo di casa. Un vantaggio ambientale ma forse anche un tocco di pressione in più rispetto a un avversario abituato a questi palcoscenici (8-4 nei quarti Slam, ma soprattutto 7-1 negli ultimi 8) e con l’occasione della carriera per sollevare un Major. Per Fritz sarà fondamentale servire benissimo e cercare profondità da fondo pur senza eccessiva insistenza nello scambio prolungato, dove soffrirà la pesantezza di Zverev, specie dal lato sinistro. I pronostici sono dalla parte del tedesco, ma con grande equilibrio, a ricordare come l’occasione sia ghiotta…ma per entrambi.
Goldbet: 2,26–1,62; Better: 2,26–1,62; Bet365: 2,30–1,62
[7] Qinwen Zheng vs [2] Aryna Sabalenka (0-2)
Ad aprire la sessione serale sarà la tigre di Minsk, in cerca della quarta semifinale di fila allo US Open…ma soprattutto del primo titolo, nell’anno in cui gode dei favori della vigilia. Affronterà la campionessa olimpica, già in battuta in finale all’Australian Open e ai quarti qui lo scorso anno in un matchup che per quanto possa profilarsi interessante per certi punti di vista, appare comunque chiuso. I pronostici sono tutti orientati verso la n.2 al mondo, chiaramente favorita per la maggior potenza che le garantiscono servizio e dritto, ma i colpi a rimbalzo in generale. Zheng sa come reagire da fondo campo, e ha buona corsa negli spostamenti laterali, ma è abbastanza chiaro che la partita girerà sulle condizioni e sul tennis della bielorussa.
Goldbet: 3,45–1,30; Better: 3,45–1,30; Bet365: 3,75–1,29
[9] Grigor Dimitrov vs [20] Frances Tiafoe (3-1)
Il match più atteso, lo showdown, arriva alla fine. Nella notte il beniamino assoluto, l’uomo che il pubblico più di tutti trascina, contro l’elegante bulgaro. Tiafoe e Dimitrov potrebbero tranquillamente dar vita alla partita del torneo, tra contenuti tennistici e spettacolo. Il rovescio in slice di Grigor potrebbe essere un fattore di disturbo per l’americano, altro giocatore però molto bravo nel variare il gioco e non dare mai punti di riferimento. Di certo non assisteremo ad un match monocorde, ma a tanti scambi ad alta intensità, palle corte, recuperi pazzeschi. E in più con il bonus dell’incertezza garantita dalla forma smagliante di entrambi e dalla vicinanza del livello dei due. Classifica ed esperienza concedono un leggero vantaggio al bulgaro, ma Tiafoe su questo campo subisce una vera e propria trasformazione. Ricordando, com’è giusto, che è il quarto americano, dal 2000 ad oggi, a raggiungere tre quarti di fila allo US Open. Gli altri sono Pete Sampras, Andre Agassi ed Andy Roddick. Non una compagnia che si ottiene facilmente.