Dopo una parte centrale di stagione a livelli altissimi, Jasmine Paolini è arrivata forse un po’ scarica a questo US Open 2024 ed ha ceduto il passo negli ottavi di finale alla ceca Karolina Muchova. Quest’ultima, al termine dell’incontro, si è presentata in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Eccone un estratto.
D: Karolina, quali sono i tuoi pensieri sulla vittoria?
Karolina Muchova: “I miei pensieri… Sono molto felice di aver vinto ancora in due set. È stata una partita complicata, difficile. In realtà ero un po’ nervosa oggi. Non so ancora il perché, ma è stato un match strano. Ho avuto una strana sensazione in corpo durante tutto l’incontro. Ma sono contenta di aver vinto”.
D: Sei davvero molto sottovalutata e non condividi molto di te. Quali sono le emozioni che provi avanzando continuamente nei Major?
Karolina Muchova: “Sono molto felice, sono davvero molto felice, come ho già detto prima. Ero nervosa. Non mi capita molto spesso, quindi ero un po’ sorpresa da questo. Ma è importante per me, sapevo che era un match importante. Volevo solo fare bene. Adesso dopo la partita sono davvero felice di essere ai quarti qui”.
D: Cosa ti piace di più degli Stati Uniti? Se dovessi andare a cena con qualcuno fuori dalla tua famiglia e del tuo team con chi andresti?
Karolina Muchova: “È difficile sceglierne uno. Sceglierei uno tra Federer, Nadal o Djokovic e proverei a ottenere qualche informazione. Hanno vinto così tanti Slam. Quindi per quanto riguarda il tennis sceglierei uno di loro. Negli Stati Uniti… Ora siamo a New York e ne ho già parlato. Mi piace molto la città, mi sento bene quando sono qui“.
D: A Emma Navarro è stato chiesto se avesse la convinzione di poter vincere lo US Open già prima che iniziasse e ha risposto di sì. Lo credeva e lo crede ancora. Che pensieri hai sulla possibilità di vincere il torneo?
Karolina Muchova: “Non sto davvero pensando alla vittoria del torneo. Sono arrivata qui in una posizione diversa, senza tanti match giocati, è il mio secondo torneo sul cemento. Ora, giocando pochi match, sento che sto costruendo il mio gioco. Ogni giorno mi sento sempre meglio sul campo. Sto solo pensando al match che giocherò e provando a prepararlo nel miglior modo possibile. Poi vedremo quanto andrò lontano. Sono nei quarti e sono davvero grata per questo”.