L’appello richiesto dalla World Anti-Doping Agency (WADA) contro la mancata squalifica di Jannik Sinner dopo la sua positività ai test antidoping del marzo scorso avrà luogo in una data da destinarsi nel corso dei prossimi mesi e se si dovessero considerare i precedenti come indicativi delle probabilità di successo dell’appello Sinner avrebbe di che preoccuparsi.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, sette degli ultimi 10 appelli intentati dalla WADA presso il TAS di Losanna sono stati accolti in pieno, mentre due sono stati solo parzialmente accolti. Uno solo di questi è stato rifiutato, nel 2020.
Una statistica che di per sé non ha un valore predittivo, perché ogni caso è diverso, ma può essere indicativo della cura con la quale la WADA sceglie i casi che presenta davanti al TAS.