Manca meno di un mese all’edizione del 2024 delle Nitto ATP Finals di Torino, il torneo che chiude come da tradizione il calendario dell’ATP Tour. A prendervi parte saranno i migliori otto della stagione e ci sono ancora dei posti vacanti. A essere sicuri della matematica qualificazione sono Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Alexander Zverev, mentre lo sono de facto Daniil Medvedev e Taylor Fritz, entrambi con più di 1000 punti di vantaggio sul nono posto. E infine vengono Novak Djokovic e Casper Ruud, leggermente più distanti ma più dentro che fuori. Il serbo, che ha già dichiarato di non avere più come obiettivo il ranking o la partecipazione alle Finals, giocherà solo l’appuntamento di Parigi Bercy, ultimo Master della stagione, con magari la possibilità di entrare a Belgrado semmai dovesse essere a veramente un passo dall’ottavo posto.
A Ruud e Nole manca poco- Con la finale di Shanghai Novak Djokovic è salito di tre posizioni nella Race, portandosi dalla nona alla attuale sesta, sopra di appena 105 punti a Casper Ruud. Il norvegese durante l’anno ha vinto il suo primo titolo ATP diverso da un 250, a Barcellona, e ha raggiunto la finale del Rolex Monte-Carlo Masters, ma non ha spiccato particolarmente nel finale di stagione, perdendo sia al primo turno di Pechino che di Shanghai. Ora ha in programma quattro tornei per portare a casa quanti più punti possibili, cercando di rimanere saldamente aggrappato al suo settimo posto.
Punti nella Race | Week 14-20/10 | Week 21-27/10 | Week 28/10-03/11 | Week 04-10/11 | |
6. Djokovic | 3910 | Bercy (1000) | |||
7. Ruud | 3805 | Stoccolma (250) | Basilea (500) | Bercy (1000) | Metz (250) |
8. Rublev | 3580 | Stoccolma (250) | Basilea (500) | Bercy (1000) | |
9. De Minaur | 3305 | Anversa (250) | Vienna (500) | Bercy (1000) | Belgrado (250) |
10. Dimitrov | 2935 | Stoccolma (250) | Vienna (500) | Bercy (1000) | |
11. Paul | 2885 | Stoccolma (250) | Vienna (500) | Bercy (1000) | Belgrado (250) |
12. Tsitsipas | 2835 | Anversa (250) | Basilea (500) | Bercy (1000) |
De Minaur e Rublev i più vicini, ma occhio a Dimitrov- Nonostante una stagione di alti e bassi, in cui è passato da vincere il Mutua Madrid Open a perdere quattro partite di fila di cui due contro avversari fuori dai primi 120 ATP, Andrey Rublev non è affatto distante dalla qualificazione. Se il russo dovesse giocare bene gli ultimi tornei dell’anno, confermando ad esempio la semifinale dell’anno scorso a Parigi e rispettando la sua posizione del seeding a Basilea le sue chances di andare a Torino diventerebbero ben più che concrete. Il discorso è leggermente diverso per De Minaur: l’australiano ha giocato molto bene i vari tornei nell’anno, ottenendo un bilancio di 40 vittorie e appena 13 sconfitte, ma è stato svantaggiato pesantemente dall’infortunio rimediato contro Arthur Fils a Wimbledon. Il classe 1999 deve solo ripetere le sue prestazioni negli ultimi tornei dell’anno, riservandosi come ultima occasione l’ATP 250 di Belgrado in scena dal 3 al 9 novembre.
De Minaur e Rublev devono però stare attenti a Grigor Dimitrov: sebbene il bulgaro si trovi a ben 645 punti dall’ottavo posto, non bisogna dimenticare che l’anno scorso ha raggiunto la finale a Parigi Bercy ed è stato campione dell’edizione delle Finals del 2017, dimostrando la sua capacità nei tornei indoor. Appena sotto Dimitrov anche Tommy Paul e Stefanos Tsitsipas, impegnati nelle prossime settimane in tornei completamente diversi, che cercheranno di trovarsi in una posizione migliore della Race al via del Rolex Paris Masters.
Francesco Maconi