Noi italiani lo sappiamo bene: certe annate nel tennis sembrano a dir poco magiche. Naturalmente la magia conta poco, dato che si tratta di bravura, talento, qualità e altri mille fattori che includono il merito. Insomma, tutto quello che il tennis francese sta dimostrando, in particolar modo nei titoli ATP 500 dove stanno dominando in lungo e in largo: su un totale di 13 tornei della categoria, 4 sono stati conquistati da tennisti francesi.
L’ultima nazione a vincere così tanti ATP 500 era stata la Svizzera dei leggendari Roger Federer e Stan Wawrinka che nel 2015 ne vinsero 5 in due. Tornando alla Francia, sono ben tre i giocatori che hanno raggiunto la gloria: Arthur Fils (due titoli), Ugo Humbert e Giovanni Mpetshi Perricard.
Tra l’altro per la sesta stagione dalla creazione dell’ATP Tour nel 1990, tre diversi giocatori francesi hanno giocato finali superiori all’ATP 250. Le altre volte sono stati:
2001 – Clément, Escudé, Grosjean
2008 – Tsonga, Llodra, Gasquet, Simon, Monfils
2009 – Monfils, Mathieu, Tsonga
2011 – Tsonga, Simon, Monfils
2017 – Tsonga, Mannarino, Pouille
2024 – Humbert, Fils, Mpetshi Perricard
Fils come detto è stato l’unico a fare doppietta, aggiudicandosi l’Hamburg Open in finale contro il padrone di casa Alexander Zverev 6-3 3-6 7-6(1) e il Japan Open Tennis Championship battendo all’ultimo atto il connazionale Ugo Humbert col punteggio di 5-7 7-6(6) 6-3.
Ugo però era già riuscito a conquistare un ATP 500 in questo 2004 ovvero il Dubai Tennis Championships contro Alexander Bublik con un agevole 6-4 6-3. A chiudere il poker francese è stato Giovanni Mpetshi Perricard, capace di vincere lo Swiss Indoors contro Ben Shelton 6-4 7-6(4).
Inoltre, da sottolineare come proprio Fils abbia chiuso già aritmeticamente la primo posto per quanto riguarda la classifica dell’ATP 500 Bonus Pool 2024, un’iniziativa introdotta dall’ATP nel 2023 che offre in premio 1.3 milioni di dollari ai cinque tennisti con il punteggio più alto che abbiano partecipato ad almeno quattro tornei ATP 500.
La cosa che hanno in comune Humbert, Fils e Mpetshi Perricard è che nessuno di loro è nato prima del 1998. Parliamo infatti rispettivamente di tennisti di 26, 20 e 21 anni dunque tutti ancora tranquillamente con diversi anni di carriera ad alto livello.
Il tennis maschile francese potrebbe finalmente aver trovato più di un elemento in grado di competere ad altissimi livelli. Numeri e calendario alla mano, l’ultimo tennista transalpino a vincere un titolo del Grande Slam è stato Yannick Noah nel 1983 al Roland Garros. Più “recente” l’ultimo torneo ATP 1000: Tsonga a Toronto nel 2014 contro Roger Federer. Parliamo di 41 e 10 anni fa, troppo per un Paese sportivamente importante come la Francia.
Le avvisaglie di una ventata d’aria fresca nel tennis francese c’erano già state nel 2023 quando la Francia ha raggiunto quota 12 tennisti nella Top 100 del ranking ATP, una rappresentanza corposa che ha messo il movimento transalpino addirittura davanti a quello degli Stati Uniti. Possiamo dunque affermare, con una certa cognizione di causa, che potremmo essere pronti ad assistere ad una sorta di rilancio definitivo del tennis francese, in particolar modo grazie al duo Fils-Perricard: entrambi esplosivi, il secondo clamoroso a dir poco a servizio, e con un’innata predisposizione con il tennis moderno, altro fattore che probabilmente negli anni è pesato. Tutte le risposte ce le daranno il tempo e il campo.