[1] D. Shnaider b [2] K. Boulter 6-1 6-2
Continua la stagione da sogno per Diana Shnaider che chiude il suo 2024 conquistando il WTA 250 di Hong Kong dominando nettamente la numero 29 al mondo, Katie Boulter 6-1 6-2.
La tennista russa era alla posizione numero 97 del ranking nella classifica pubblicata il primo gennaio 2024, neanche dodici mesi dopo la ventenne nata Mosca si affaccia a un passo dalla top 10, con il best ranking di numero 12 che festeggerà nella giornata di lunedì’ 4 novembre.
Quarto titolo stagionale per lei che a febbraio ha trionfato sul cemento a Hua Hin, a giugno ha festeggiato il suo primo WTA 500 sull’erba di Bad Homburg per poi conquistare il terzo titolo su una superficie ancora diversa, la terra rossa di Budapest.
Ci si attendeva maggior equilibro per l’ultimo atto del Prudential Hong Kong Tennis Open 2024 dato che a sfidarsi c’erano la testa di serie 1, ossia la russa Diana Shnader e la numero 2 la britannica Katie Boulter. Entrambe prima di questa sfida avevano giocato tre finali a livello WTA ed entrambe erano imbattute con un WTA 500 e due WTA 250 nel palmares di entrambe. Purtroppo per il pubblico presente a Hong Kong lo spettacolo non è stato all’altezza delle premesse. Shnaider ha dominato in lungo e in largo sin dalle prime battute con Boulter che non è mai riuscita a entrare in partita consegnandosi alla più giovane avversaria. Anche per la ventottenne britannica ci sarà la consolazione di lasciare l’Asia con il suo best ranking alla posizione numero 23.
Primo set: Boulter non pervenuta, Shnaider la fa da padrona
Il match inizia con la russa al servizio che dopo qualche punto di assestamento gestisce bene il proprio turno. Non si può dire lo stesso per la britannica Boulter. Le poche prime della nativa di Leicester permettono a Shnaider di aggredire sin dalla risposta. In pochi attimi la russa arriva già a palla break. Per cercare di togliere le castagne dal fuoco Boulter cerca il colpo vincente in uscita dalla risposta ma esagera col dritto che finisce out.
L’inerzia della partita è sin dai primi punti a favore di Shnaider e l’unico momento di vera lotta del parziale è rappresentato dall’infinito quarto game. Quando Boulter gioca una palla interlocutoria, Shnaider è subito in spinta e affonda negli spazi lasciati scoperti dalla britannica. Sin dalle prime battute sono tanti gli errori gratuiti da matita rossa commessi dalla britannica, come lo schiaffo al volo sparato lungo da posizione comoda giocato nel quarto game. Fioccano le palle break per Shnaider con la britannica che riesce ad annullarne cinque, sia per meriti propri sia per qualche errore della russa. La britannica, tuttavia, non trova mai il modo per arrivare a palla game e a volte spiana anche la strada alla sua avversaria con un doppio fallo.
Shnaider sa come variare i colpi e nel bel mezzo di uno scambio duro per le vie centrali, gioca un dropshot che lascia immobile la britannica. Alla sesta chance per il break, un contropiede premia la russa che vola via sul 4-0.
Gli errori di Boulter lasciano sempre il rammarico dell’occasione sprecata e dei punti che potrebbero cambiare la direzione della partita. Il rovescio nelle fasi iniziali sembrava essere l’unico colpo che funzionasse per la britannica, ma col passare del tempo sparisce anche quello con la testa di serie numero 2 che sembra non trovare gli appoggi giusti. Le accelerazioni di dritto di Shnaider fanno male e in meno che non si dica la russa arriva a set point sul servizio della britannica. Boulter si salva con una demi volèè fortunata e col miglior punto giocato nel match la britannica si sblocca portandosi sul 5-1. Bastano pochi minuti a Shnaider per chiudere 6-1 un set dominato senza concedere nessuna palla break.
Secondo set: nuovo parziale, stesso copione. Boulter sbaglia, Shnaider pennella
Il nuovo set inizia nel peggiore dei modi per Boulter. La britannica è in totale confusione e viene dominata in lungo e in largo. Il rovescio non è più un fattore e anche la palle più comode vengono sparacchiate male dalla britannica, come uno smash comodo a campo aperto che si tramute in una palla break per Shnaider. Con un parziale di 17 punti a 5 la ventenne moscovita è già davanti di due break.
A Shnaider riesce tutto e neanche i migliori colpi di Boulter sorprendono la russa che col dritto in allungo regala spettacolo.
Dopo essere stata travolta per 4 game, Boulter trova il modo per cancellare lo zero dalla voce game vinti poco prima dello scoccare dell’ora di gioco, ma la situazione complessiva non cambia.
Gli ultimi game sono una formalità. La britannica riesce anche a salvare un match point sul suo servizio per allungare la contesa, ma non cambia la situazione. Due ulteriori match point stavolta sul suo servizio e Shnaider chiude con un vincente di dritto un match senza storia.
Poche sbavature per la russa che si dimostra solida, centrata e delizia con la capacità di coprire il campo. Mai in partita, fuori ritmo e trascinata dalla negatività la britannica Boulter, che gioca molto sotto il suo livello e alza bandiera bianca troppo facilmente.