Immortalare. Etimologicamente battere la mortalità, per rendere qualcosa eterno e consegnarlo ai posteri: il concept di una macchina fotografica. Il rovescio di Lorenzo Musetti, per intenderci, merita di essere tramandato, ragion per cui l’obiettivo di Polaroid era fare del tennista toscano il nuovo brand ambassador. Sbarcato a Torino principalmente per questo accordo commerciale, il numero due di Italia ha avuto modo, intercettato dai microfoni di Sky Sport, di fornire le proprie impressioni sulle ATP Finals in corso: “Sono appena arrivato. Vedo tante cose nuove rispetto all’anno scorso, come il nome dello stadio. C’è una bella atmosfera, ho potuto vedere l’esordio di Jannik con un pubblico pazzesco o la bella vittoria dei ragazzi in doppio. Sono qua perché sarò nuovo Ambassador di Polaroid, contento di essere qui come spettatore ma speriamo il prossimo anno di essere in campo“
Musetti sarà uno dei protagonisti della squadra di capitan Volandri e, come i suoi compagni di squadra, si sta preparando per l’imminente impegno di Coppa Davis in quel di Malaga, facendo il punto della situazione e augurandosi che lo straordinario momento di Sinner possa essere un fattore: “Mi sento bene fisicamente, sto lavorando duramente. Mi sto allenando perché durante la stagione non ho avuto troppo tempo per farlo, è un momento un po’ di carico. Per la Davis mi aspetto che tutti vogliano batterci, avremo i riflettori addosso e spero che Jannik possa aiutarci come fatto l’anno scorso. E’ un appuntamento a cui teniamo molto, speriamo di fare il bis”. Incurante della scaramanzia, Lorenzo chiosa il suo intervento con un pronostico sui vincitori delle Finals: “Sinner è il favorito, non lo dico io lo dicono tutti. Per quanto riguarda il doppio faccio il tifo per i miei amici Simone Bolelli e Andrea Vavassori“