D. Altmaier (GER) b. G. Diallo (CAN) 7-6(5) 6-4
Daniel Altmaier (26 anni, numero 88 del ranking ATP) sconfigge Gabriel Diallo (23 anni, numero 86 della classifica mondiale) e porta in vantaggio la Germania nella sfida dei quarti di finale di Coppa Davis: il nativo di Kempen si è imposto con il punteggio di 7-6(5) 6-4 in un’ora e 59 minuti di gioco, approfittando degli errori gratuiti dell’avversario, che nei momenti decisivi della partita è stato travolto dalla tensione di uno dei match più importanti della carriera.
IL MATCH – È con il servizio accompagnato dal dritto che Diallo si presenta in questa sfida, tenendo la battuta a 30. Non è da meno Altmaier, il quale sferra un ace dietro l’altro che gli permette di conquistare il suo primo gioco. Sono troppo avventate le discese a rete del canadese durante il terzo game. Il tedesco ne approfitta subito: sferra ottimi passanti e, grazie pure a un doppio fallo avversario, conquista il break. Il recente finalista all’ATP 250 di Almaty, però, non cambia strategia. Continua a spingere cercando la rete appena può. Ed è infatti con ottimi rovesci in avanzamento che il contro-break arriva subito nel game seguente.
Ancora problemi però per il 203 centimetri di Montreal nel suo turno di battuta. Il teutonico arriva nuovamente a palla break, ma questa volta Diallo rimedia con il servizio e agguanta il vantaggio. La stessa dinamica viene riproposta pochi minuti più tardi ma capovolta, con il giocatore classe 2001 che non riesce a convertire tre chance in risposta. Il nono gioco, poi, è un vero e proprio duello. Entrambi pasticciano, Altmaier non concretizza cinque palle break ed è quindi Diallo a portarsi a casa il game dopo un quarto d’ora.
Il giusto compromesso è quindi il tie-break. Il 26enne di Kempen parte forte, mentre Diallo è piuttosto appannato e commette svariati errori che catapultano il numero 88 ATP sul 5-0. Non molla però il nordamericano. Spingendo a tutta recupera due mini-break e in seguito, tenendo i turni di servizio, accorcia 4-5. Altmaier giunge a set point, due consecutivi. Il primo lo spreca spedendo in corridoio un dritto da centro campo. Il secondo, invece, è quello buono. Diallo sbaglia una comoda volée alta di rovescio e, dopo un’ora e tredici minuti, lascia andare il parziale 7-6(5) in favore del suo avversario.
Le montagne russe emotive di un match complessivamente mediocre continuano a caratterizzare lo sviluppo della partita anche in avvio di secondo parziale, perchè Diallo non riesce a spezzare l’incantesimo, sprecando due palle break consecutive: il punteggio della partita a questo punto si stabilizza, cominciando a seguire i binari ordinati dei turni di battuta. Il tennis di Diallo, che teoricamente si adatterebbe alla perfezione con la superficie rapida di Malaga, produce troppi errori gratuiti e Altmaier continua a fare corsa di testa: la percentuale di prime in campo si alza, gli scambi si accorciano, il canadese attacca ma senza troppa convinzione e, sul 4 a 5, combina il disastro, perdendo il servizio da 40-15. Sul match point la fortuna strizza l’occhio alla Germania, e la risposta di Altmaier bacia la riga, quanto basta: Diallo si arrende con l’ultimo colpo in rete della sua partita, regalando il vantaggio alla Germania.
(ha collaborato Andrea Binotto)