Vittoria inaspettata per il numero 216 del ranking mondiale, Hady Habib, che ha conquistato il trofeo del Challenger di Temuco, diventando il primo libanese della storia a riuscirci. A farne le spese, in finale, è stato l’argentino – numero tre del seeding – Camilo Ugo Carabelli, sconfitto dopo due ore e trentasette minuti, al termine di una battaglia sfiancante, con lo score di 6-4 6-7 7-6.
Il tennista libanese, all’età di ventisei anni, ha ottenuto un successo storico per il suo paese, sgomitando nell’ostico tabellone cileno, nel quale ha messo fuori dai giochi ottimi atleti del calibro di Matias Soto e Reis da Silva, anche se, questi ultimi, più propensi e abituati alla terra battuta. Habib si è presentato in finale con zero set concessi nel torneo, e il secondo parziale conquistato da Carabelli, rimane l’unico perso a Temuco.
L’argentino Carabelli, che molti ricorderanno per il coinvolgente match con Alcaraz in quel di Buenos Aires, è stato travolto da Habib nel tiebreak finale, nel quale il libanese ha lasciato soltanto due punti all’avversario, conquistando, dunque, il suo best ranking di sempre.