Buongiorno cari lettori di Ubitennis e benvenuti al racconto scritto della sessione serale della decima giornata dell’Australian Open. Alle 9 italiane scendono in campo Sabalenka e Pavlyuchenkova per raggiungere Badosa in semifinale. A seguire il piatto forte della giornata e finora del torneo, la sfida tra Djokovic e Alcaraz.
Le parole a caldo di Nole
Le dichiarazioni in campo di Djokovic: “Ho vinto con le mie due braccia e le mie due gambe, forse una gamba e mezzo (ride). Grande ammirazione per Carlos, per quanto ha ottenuto finora. Un ragazzo fantastico, il più giovane n.1 nel nostro sport, 4 Slam…e sono certo che lo rivedrò ancora a lungo, forse anche troppo rispetto a quello che vorrei (ride). Veramente è stata una partita epica, tra le più epiche, vi ringrazio per essere rimasti finora. Visto che ho vinto non rivelerò troppo sui miei problemi, ma quello che ho preso a un certo punto ha iniziato a funzionare, avrei dovuto prendere anche un’altra dose del farmaco. Se avessi perso il secondo non so se avrei continuato.
Ho giocato due game eccellenti, la situazione migliorava e Carlos esitava. Alla fine non sentivo quasi fastidio, solo nel secondo. Ora mi godo la vittoria, quando poi finirà l’effetto dei medicinali vedremo. Sono molto sorpreso di vedere che i miei figli siano ancora qui…andate a letto! Nel 2023 avevo avuto in infortunio simile e me lo sono portato dietro più o meno dal primo turno e dovevo prendere più rischi, a volte ti aiuta a rilassarti e lasciar andare il braccio. In una partita sei molto teso, ogni momento può cambiare l’inerzia, quindi deve essere al meglio per poter contrastare un grande campione come Carlos. Le prestazioni del 2023 mi hanno aiutato, ho iniziato a lasciare andare di più il braccio, e sarà probabilmente necessario anche in semifinale contro Zverev. La chiave è recuperare, è la sola cosa a cui sto pensando. Un giorno di riposo in più arriva al momento giusto, spero sia sufficiente e spero di sentirmi alla grande, perché Sasha sta giocando benissimo. Ma abbiamo un patto che finché gioco deve lasciarmi vincere, soprattutto negli Slam“.
MATCH Djokovic!
Alla fine il break iniziale nel quarto è il break decisivo. Djokovic, come ha sempre abituato, non trema quando conta. E si leva la soddisfazione di chiudere con uno scambio duro, forzando l’errore di un Alcaraz mai realmente in pieno ritmo. Bravo Nole a metterlo sotto pressione. Giocherà la dodicesima semifinale in Australia (10-1, sconfitta solo con Sinner lo scorso anno), 50esima a livello Slam. 6-4 Djokovic.
Clutch Nole
Djokovic, con la solita freddezza, recupera da 15-40 nell’ottavo game. Due palle break pesanti, gestite con estrema sicurezza che tengono indietro Alcaraz, obbligandolo a servire per rimanere nel match. Il serbo nel quarto è stato intoccabile nei momenti decisivi finora. 5-3 Djokovic.
Alcaraz si aggrappa
Lo spagnolo, che carica il pugnetto guardando il proprio angolo al cambio campo, rimane incollato a Nole. Nel settimo game salva una palla break al termine di un clamoroso scambio da 33 colpi. Indietro di un break, ma sembra averne ancora per rientrare. 4-3 Djokovic.
Djokovic rimane avanti
Il serbo annulla una palla break con esperienza e solidità nel quarto game, Carlitos sembra aver capito di dover giocare in maniera meno rischiosa e più solida, ma potrebbe essere troppo tardi. 3-2 Djokovic.
Break Djokovic
Pesante, pesante break ancora in apertura da parte di Nole. Il serbo è bravo ad attendere, consapevole delle ansie di Carlitos, che paga troppi errori e un servizio non all’altezza. 1-0 Djokovic.
SET Djokovic
Nole sul set point gioca da Nole. Spinge, contiene, tesse il tema tattico, recupera un lob clamoroso e alla fine chiama due volte Alcaraz a rete, passandolo alla seconda. 2-1 nel conteggio dei set: una situazione in cui ha vinto 110 partite su 115, e solo una di queste sconfitte (l’ultima, Istomin qui nel 2017) è arrivata dopo il 2011, anno della definitiva consacrazione. 6-3 Djokovic.
Break Djokovic
Molto nervoso, e a ragione, Alcaraz. Non è una delle sue migliori versioni, non riesce a tenere la calma nello scambio e arrivano così troppi errori, l’ennesimo dei quali nell’ottavo gioco permette un altro break a Nole (consolidato con un gran vincente di rovescio sulla riga) che servirà per il set. 5-3 Djokovic.
Break Alcaraz
Ancora una volta, stavolta forse leggermente più a sorpresa, Alcaraz recupera il break a Nole. Una buona mano, con errore e doppio fallo del serbo, arriva, ma lo spagnolo è molto bravo ad aggredire sulla palla break e alla fine forzare l’errore di Nole che non ne sostiene il ritmo. 4-3 Djokovic.
Break Djokovic
Nel sesto game, da 40-15, alla fine Alcaraz perde la battuta. Doppio fallo sul 40-40, poi è bravissimo il serbo a giocare con calma uno scambio fondamentale, con pochi rischi e non forzando eccessivamente. Poco da fare per lui in questo momento. 4-2 Djokovic.
Djokovic in palla
Il serbo sta prendendo sempre più strada in risposta, creando fastidi allo spagnolo soprattutto dal lato del rovescio. Già tre palle break annullate in due turni di battuta da Alcaraz, che invece non riesce a dar fastidio a Nole. 3-2 Djokovic.
Alcaraz resiste
Di istinto e forza Alcaraz salva due pericolosissime palle break in apertura di set, un interesse sulla negligenza avuta nel finale di secondo. Djokovic è pienamente in partita. 1-1.
SET Djokovic
Come un fulmine a ciel sereno, quando Alcaraz sembrava sereno, pronto a tenere il servizio, arriva un super game del serbo. Nole alza il livello, e con un rovescio vincete in risposta trova un break a 0 che vale il set. 6-4 DJOKOVIC.
Si alza il ritmo
Il sesto game, il più lungo del match, amplia i temi e mostra tanti scambi di alto livello da parte di entrambi, sempre più in palla. Djokovic ha anche chance per un nuovo break, ma Alcaraz è bravo a salvarsi. 4-3 Djokovic.
Break Alcaraz
Come nel primo, ad azione corrisponde reazione. Alcaraz gioca un buon quinto game, costringendo Djokovic a muoversi e anche a venire a rete. Proprio un passante di rovescio mal gestito concede il break allo spagnolo. 3-2 Djokovic.
Break Djokovic
Nonostante le difficoltà il serbo ci prova, mette tutte le energie e, giocando a braccio sciolto, si prende il break in apertura come nel primo parziale. 2-0 Djokovic.
SET Alcaraz
Dopo lo stop Alcaraz è bravissimo a tenere alta la concentrazione e, servendo solo prime, sfruttando il secondo ace sul set point, chiude il set. Djokovic appare però letteralmente fermo in risposta. 6-4 Alcaraz.
Medical timeout Djokovic
Nole, che sembrava aver già accusato qualche piccola noia nel game del break, soprattutto quando ha dovuto allungare poggiando sulla gamba esterna. La spinta di Alcaraz si rivela decisiva anche in questo senso. Intanto il serbo rientra negli spogliatoi per il trattamento.
Break Alcaraz
Andando avanti aumenta la qualità e diminuiscono gli errori. Djokovic fa la sua partita, ma pur servendo discretamente non basta per contenere l’esuberanza dello spagnolo. Che, tra vincenti e pesantezza da fondo costringendo all’allungo il serbo, prende possesso del campo. E così, dopo un game fiume e qualche regalo di Nole, si trova a servire per il primo set. 5-4 Alcaraz.
Djokovic avanti
Entrambi devono prendere il ritmo partita, ma si inizia a vedere qualche bel colpo, per quanto vadano ridotti gli errori. Il quarto e il quinto game scorrono lisci senza altri altri break. 3-2 Djokovic.
Break Alcaraz
Carlitos ritrova subito il sorriso, anche grazie a un Djokovic troppo statico, che nel terzo gioco permette allo spagnolo di imporre il ritmo e variare. Così, con un rovescio vincente lungolinea dopo uno scambio lungo, arriva il contro-break. 2-1 Djokovic.
Break Djokovic
Avvio horror da parte di Alcaraz, che ne tradisce la tensione. Il serbo risponde bene, tiene il ritmo, ma nel secondo gioco troppi errori banali, anche di inizio scambio dello spagnolo, gli permettono di strappare il servizio. 2-0 Djokovic.
Tutto pronto sulla Rod Laver
Alcaraz e Djokovic entrano in campo tra gli applausi, si percepisce l’entusiasmo del pubblico. Piccola curiosità: per una volta il giocatore meglio classificato (quindi lo spagnolo) viene introdotto per primo. D’altronde difficile che la classifica oscuri un 10 volte campione qui.
Le parole a caldo di Sabalenka
“All’inizio del terzo set stavo soltanto pregando di riuscire a rimettere la palla in campo. Le condizioni erano difficili per entrambe, era difficile giocare. Pavlyuchenkova ha espresso un tennis fantastico, sono molto felice di essere riuscita magicamente a vincere questa partita. Grazie a tutti per la grande atmosfera, adesso potete godervi la grande battaglia tra Djokovic e Alcaraz… ci sarà un tennis leggermente migliore! Mi sarebbe piaciuto vincere in due set, ma sono contenta di aver vinto e di affrontare Paula in semifinale”
Match Sabalenka
Se l’è vista brutta Aryna Sabalenka, due volte sotto di un break contro Anastasia Pavlyuchenkova. Finisce 6-2 2-6 6-3 per la n. 1 del mondo, che avrebbe perso in caso di sconfitta. In semifinale sarà sfida del cuore contro l’amica Paula Badosa
Break Sabalenka
Provvidenziale scatto di Sabalenka, che riprende in mano le redini della partita e il suo destino. La n. 1 serve per il match sul 5-3
4-3 Sabalenka
Fase di match interlocutoria, con le due protagoniste che tornano a tenere il servizio. Due game a zero per Sabalenka, che resta avanti senza break
2-2
Nuovo scambio di break tra Sabalenka e Pavlyuchenkova: quattro game, quattro break nel terzo set. Partita ad ora senza una padrona
Break e contro break, 1-1
Inizio di terzo set molto intenso sulla RLA: Sabalenka cede subito il servizio in apertura, si lascia prendere dal nervosismo ma alla fine riesce a riprendersi subito il break. Alcaraz e Djokovic inizieranno con un po’ di ritardo
Set Pavlyuchenkova
Grande sorpresa sulla Rod Laver Arena: Aryna Sabalenka perde il suo primo set a Melbourne dal 2023. Anastasia Pavlyuchenkova chiude con un game a zero e le restituisce il 6-2: si va al terzo
5-2 Pavlyuchenkova
Succede di tutto negli ultimi minuti: Sabalenka prima fa il dito medio al suo angolo, poi si riprende momentaneaneamente uno dei due break con uno slice di rovescio vincente che stupisce anche Carlos Alcaraz, ripreso mentre stava guardando la partita dalla TV della zona giocatori. Pavlyuchenkova però si riprende immediatamente il break e al cambio campo servirà per il secondo set
4-1 Pavlyuchenkova!
Sabalenka in confusione totale, da quell’1-1 40-0 ha staccato la spina. Pavlyuchenkova in totale controllo, 4-1 e servizio per la russa. La n. 1 del mondo non perde un set a Melbourne dalla finale vinta nel 2023 contro Elena Rybakina, in cui aveva lasciato per strada il primo set
3-1 Pavlyuchenkova
La russa conferma il break in maniera convincente e sale 3-1 nel secondo set
Break Pavlyuchenkova
Sorpresa sulla RLA: alla prima occasione Anastasia Pavlyuchenkova trova il break e sale 2-1 e servizio su Sabalenka, che conduceva 40-0
Set Sabalenka
Poco match fino ad ora sulla Rod Laver Arena: Aryna Sabalenka conquista 6-2 il primo parziale contro Anastasia Pavlyuchenkova in meno di mezz’ora. Djokovic e Alcaraz ringraziano
5-2 Sabalenka
Pavlyuchenkova arriva a 30 in risposta, ma solo perché Sabalenka commette due doppi falli. Un po’ di vento non favorisce lo spettacolo, la bielorussa resta avanti
4-1 Sabalenka
16 minuti di gioco e nel quarto game Aryna Sabalenka trova il primo break dell’incontro, confermato ai vantaggi. La sensazione è che quando la n. 1 accelera per Pavlyuchenkova c’è ben poco da fare
2-1 Sabalenka
Inizio spedito sulla RLA: un solo punto in tre game per chi risponde, Sabalenka conduce 2-1 su Pavlyuchenkova
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