Cosa succede se vieni eliminato da Indian Wells ma non hai intenzione di fermarti per aspettare l’ATP di Miami? Semplice, è stata trovata una soluzione anche a questo. L’Arizona Tennis Classic è un torneo professionistico di tennis giocato sui campi di cemento. La competizione viene disputata a Phoenix ed è stata inserita nel calendario proprio nel bel mezzo tra i tornei ATP Masters 1000 statunitensi, ovvero Indian Wells e Miami.
Nel 2023 è diventato il primo torneo della nuova categoria più alta dell’ATP Challenger Tour (175). Il campione in carica è Nuno Borges che è riuscito a vincere per due anni consecutivi, la prima volta con Alexsandr Sevcenko 4-6 6-2 6-1, mentre la seconda volta con Matteo Berrettini 7-5 7-6(4). Il torneo attualmente si trova ai quarti di finale e i prossimi scontri suggeriscono accoppiamenti da non sottovalutare: Borges-Smith, Moutet-Bublik, Gaston-Fonseca e infine Nishikori-Cobolli. Tra gli azzurri presenti a Phoenix sono passati anche Giulio Zeppieri e Matteo Gigante, entrambi eliminati durante la fase delle qualificazioni. L’unico italiano rimasto nel tabellone è Flavio Cobolli, che è tornato alla vittoria con lo statunitense Eliot Spizzirri (6-3 5-7 7-5), interrompendo una serie negativa di sette sconfitte consecutive. Ai quarti come detto il romano affronterà il veterano giapponese Kei Nishikori, che all’esordio aveva eliminato Luca Nardi 6-4 6-3.
Non passa di certo inosservata la presenza di Joao Fonseca che – dopo aver perso a Indian Wells contro Jack Draper – si sta tenendo attivo anche a Phoenix per prepararsi al meglio a Miami e non rimanere senza giocare. L’ultima vittoria è arrivata contro la testa di serie numero 4, ovvero il tedesco Jan-Lennard Struff, per 6-1 4-6 6-3.
CHALLENGER CAP CANA 2025 – FABIO FOGNINI IN DOPPIO CON COACH FILIPPO BALDI
In concomitanza con il torneo di Phoenix, dall’11 al 16 marzo, sui campi in cemento del Racquet Village di Punta Cana in Repubblica Dominicana si tiene anche il Copa Cap Cana 2025. Si tratta della 1ª edizione del torneo, anche in questo caso Challenger 175. Due gli italiani presenti al via, entrambi però purtroppo già eliminati. Mattia Bellucci ha salutato all’esordio, sconfitto da Kovacevic con un doppio 6-4, mentre Fabio Fognini ha abbandonato il torneo agli ottavi di finale, dopo aver perso contro il francese Constant Lestienne 6-4 6-3. Gli accoppiamenti per i quarti di finale sono i seguenti: Muller-Lestienne (derby francese), Altmaier-Kovacevic, Dzumhur-Kecmanovic e infine Mensik-Etcheverry.
C’è poi un episodio divertente e simpatico che è stato ripreso durante questo torneo. Fabio Fognini non si è esibito solo nel singolare ma anche nel doppio. Tuttavia, il suo compagno è stato il suo allenatore Filippo Baldi, ritiratosi dal tennis circa due anni e mezzo fa. Risultato finale di questa strana accoppiata? Sfiorata la vittoria con tre match point non sfruttati nel tiebreak perso 11-9 contro le teste di serie numero 2 Cabral-Jebens.