Ivo Karlovic vince l’ATP 250 di Delray Beach riservando a Donald Young il solito trattamento fatto di ace e serve and volley. Per il croato è il sesto titolo in carriera, il primo dopo quasi due anni. Young rimanda l’appuntamento con il primo trofeo in carriera
Il prossimo 28 febbraio Ivo Karlovic spegnerà 36 candeline ma il regalo se lo è fatto in anticipo vincendo il torneo ATP250 di Delray Beach in Florida. In finale il “big server” nativo di Zagabria, n.29 del ranking mondiale e testa di serie n.4 del seeding, ha infatti battuto in poco più di un’ora di gioco l’ormai ex talento prodigio del tennis a stelle e strisce Donald Young.
Nel primo set Karlovic, dopo aver salvato una palla break al quarto game, strappa il servizio al suo avversario al settimo, grazie ad un bel passante di rovescio ma anche allo sciagurato doppio fallo del vincitore di due prove dello slam a livello juniores. Da quel momento il croato inanella una serie di sette game consecutivi che lo portano sul 6-3 3-0. Il break subito da Young all’inizio del secondo parziale è decisivo e Karlovic porta a casa il match scagliando il suo tredicesimo ace.
La statistica chiave dell’incontro è però la percentuale di trasformazione delle palle break: 0/7 per il venticinquenne di Chicago contro il 3/3 del gigante croato. Quando si dice che nel tennis è di capitale importanza giocare bene nei momenti che contano. Complessivamente Karlovic ha disputato una partita piuttosto solida sia al servizio che nei pressi della rete. Dall’altra parte del campo Young ha commesso troppi errori (soprattutto in risposta) e messo in mostra i suoi soliti cali di tensione, che possono costare davvero cari contro un battitore di grande livello.
Karlovic dunque si leva una bella soddisfazione, conquistandosi il sesto titolo su tredici finali disputate; il primo dopo quello vinto a Bogota nel 2013. Mentre invece Young dovrà proseguire la sua personale caccia al primo trofeo sul circuito maggiore.
Risultati
[4] I. Karlovic b. D. Young 6-3 6-3
Valerio Vignoli