Sorteggiato il tabellone del WTA Premier Mandatory di Indian Wells: Serena Williams, al rientro nel torneo californiano dal 2001, pesca nella sua metà Halep, Makarova e Radwanska, nella parte bassa insieme a Sharapova ci sono Pennetta, campionessa in carica, Azarenka e Wozniacki
Ipotetici quarti:
Serena-Makarova
Halep-Radwanska
Bouchard Wozniacki
Ivanovic-Sharapova
I primi turni delle italiane:
Vinci-Gajdosova 0-0
Schiavone-qualificata
Knapp-Wickmayer 0-0
Primo quarto
Per il 40esimo anniversario del torneo il proprietario Larry Ellison si è regalato la partecipazione della numero 1 del mondo Serena Williams, al rientro in California dopo quattordici anni. Campionessa nel 1999 e 2001, l’americana esordirà contro la vincente del match Niculescu-Krunic. Al terzo turno probabile che trovi lungo il suo cammino la kazaka di nascita Zarina Diyas. In ottavi sua avversaria dovrebbe essere una tra Kuznetsova, Kerber e Stephens, tenniste ostiche, contro le quali ha perso quattro incontri su diciotto (due sul cemento: a Cincinnati nel 2012 da Kerber, agli Australian Open nel 2013 da Stephens), ma attualmente in piena crisi d’identità e risultati: la teutonica ha vinto solamente due incontri dagli Australian Open in poi, la statunitense due in tutta la stagione. Ai quarti, Serena dovrebbe vedersela con la russa Ekaterina Makarova, ottima semifinalista agli Australian Open, già in grado di sconfiggere l’americana a Melbourne nel 2012, sebbene abbia perso piuttosto nettamente gli ultimi tre scontri diretti. La russa, prima dell’ipotetico quarto con Serenona, dovrà prima superare l’ostacolo Bacsinszky, tra le giocatrici più in forma del circuito, reduce dalle vittorie ad Acapulco e Monterrey. Le due dovrebbero affrontarsi al terzo turno, poi in ottavi probabile che la vincente trovi Lucie Safarova.
Primi turni più interessanti: Barthel-Mladenovic
Secondo quarto
Fuori in semifinale nel 2014 per mano della polacca Agnieszka Radwanska, la rumena Simona Halep potrebbe prendersi la sua rivincita quest’anno. Le due sono in rotta di collisione ai quarti. A rischiare di più è l’allieva di Martina Navratilova, che dovrebbe trovare Mirjana Lucic-Baroni al secondo turno e la nostra Camila Giorgi al terzo. La maceratese esordisce con la vincente del match Goerges-Watson e con Radwanska ha perso l’unico scontro diretto giocato a Wimbledon nel 2012. In ottavi dovrebbe arrivarci la spagnola Carla Suarez Navarro, che quest’anno ha già inflitto due sconfitte a Camila Giorgi. Gli unici due veri pericoli per Simona Halep, invece, sembrano essere Garbine Muguruza e Karolina Pliskova, entrambe protagoniste di un’ottima stagione fin qui, che si affronteranno probabilmente al terzo turno. In ottavi poi troverebbero la numero 3 del mondo.
Primi turni più interessanti: Goerges-Watson
Terzo quarto
E’ quello della quarta forza del seeding, Caroline Wozniacki. La danese, una delle nove ex campionesse del torneo, potrebbe avere Kaia Kanepi al secondo turno e al terzo la speranza del tennis elvetico Belinda Bencic. In ottavi potrebbe incrociare la serba Jelena Jankovic, anch’essa vincitrice ad Indian Wells nel 2010, giusto un anno prima della Wozniacki. Non va sottovaluta però Madison Keys, semifinalista agli Australian Open, forse la più accreditata tennista a raggiungere l’ex numero 1 del mondo al quarto turno. Ai quarti Wozniacki troverà Eugenie Bouchard, sempre che vengano rispettati i pronostici. Non è scontato che la canadese, grande delusione del panorama WTA in questo primo scorcio di stagione, possa uscire prima, anche se non si vedono avversarie all’orizzonte capaci di impensierirla prima degli ottavi, dove dovrebbe trovare una fra Petkovic e Cornet.
Primi turni più interessanti: Cetkovska-McHale
Ultimo quarto
Maria Sharapova vs Italia. Al secondo turno la russa potrebbe incrociare Karin Knapp, che la mise in seria difficoltà agli Australian Open dello scorso anno sconfitta solamente 10-8 al terzo dopo aver annullato tre match point ed essere stata a due punti dal match. Sharapova è avanti 2-0 nei precedenti. L’azzurra deve prima vedersela però con la belga Yanina Wickmayer, lontana parente della giocatrice che raggiunse la semifinale agli Us Open nell’anno di grazia 2009. La dea bendata non ha sorriso a Sharapova, che al terzo turno presumibilmente affronterà l’ex numero 1 del mondo e No. 32 del seeding, Victoria Azarenka. Per la bielorussa secondo turno contro la vincente del match Rogers-Flipkens. In ottavi poi Sharapova affronterebbe la campionessa in carica Flavia Pennetta, attesa al secondo turno da Brengle o Sasai Zheng e al terzo da Stosur o dalla vincente del match spettacolo Mattek-Sands-Townsend. I precedenti tra le due sono pari, 2-2, ma piuttosto datati, seppur confortanti per la brindisina che ha vinto gli ultimi indimenticabili due a Los Angeles e New York. Secondo ranking l’avversaria di Sharapova ai quarti dovrebbe essere Ana Ivanovic, che con la russa ha dato vita ad alcuni dei match più belli del 2014, vincendone due e perdendone tre. La serba potrebbe trovare in ottavi Sara Errani, che al secondo turno potrebbe dar vita all’inedito derby sul cemento con Francesca Schiavone (1-1 i precedenti, giocati sempre su terra). Al terzo turno non è da scartare l’ipotesi di un secondo derby azzurro, tra Errani o Schiavone e Robertina Vinci. La tarantina prima deve sbarazzarsi dell’australiana Jarmila Gajdosova, mai affrontata prima in carriera, e successivamente della tedesca Sabine Lisicki, attualmente tutt’altro che irresistibile.
Primi turni più interessanti: Vinci-Gajdosova, Mattek-Sands-Townsend, Knapp-Wickmayer