La delusione per aver perso malamente il derby con Karin Knapp e la consapevolezza di non riuscire più ad essere competitiva ad alti livelli già da diverso tempo, hanno fatto riflettere Francesca Schiavone sul suo prossimo futuro, aprendo seriamente per la prima volta al ritiro.
Le parole del post-match hanno fatto emergere tutta l’amarezza e la rabbia della tennista milanese, sia per la partita odierna che per questa fase, di certo non favorevole da un pò di tempo, della sua carriera: “Non so se questa è la mia ultima volta a Roma, tutto può essere. Lei ha fatto il suo e si è portata a casa la partita, non so che percentuale ho espresso di me. Ma questo è il tennis. Questo non è un momento favorevole per me, anche se sto migliorando i risultati non lo dicono”.
L’analisi del suo periodo non positivo è continuata: “Non so se questo sia un inevitabile tramonto. Ogni giorno è buono per riuscire a farcela. Come vivo le sconfitte? Di m…., abbastanza di m…. ma è parte del gioco e della vita. A volte tocchi cielo con un dito e a volte devi mangiare di tutto, anche se non ti va. A volte ti alzi bene a volte meno”.