WIMBLEDON, SECONDO TURNO: UOMINI
Novak Djokovic vs Jarkko Nieminen
Head-to-head: Djokovic conduce 5-1
2006 AMS-Cincinnati Hard (O) R64 Djokovic 76(5) 64
2007 Hamburg Clay (O) R16 Djokovic 75 46 64
2009 Sydney Hard (O) SF Nieminen 64 76(3)
2010 Basel Hard (I) R16 Djokovic 64 76(6)
2013 Monte Carlo-1000 Clay (O) QF Djokovic 64 63
2015 Roland Garros Clay (O) R128 Djokovic 62 75 62
Pronostico chiusissimo per il povero Nieminen che dovrà tentare l’impossibile per tenere testa a Novak Djokovic. Non solo la differenza di livello tra i due, ma anche i numeri e le statistiche sembrano far propendere i favori del pronostico verso il serbo: Novak non perde da un giocatore di così bassa classifica da Belgrado 2010 (l. to Krajinovic). Non solo, perchè il giocatore con la classifica più bassa ad estromettere Djokovic da uno Slam è stato Marat Safin a Wimbledon 2008 (numero 75), non proprio uno sprovveduto dunque. Interessante anche constatare che l’unico numero uno del mondo a patire una prematura uscita al secondo turno è stato proprio il suo coach Boris Becker nel 1987, mentre l’ultimo campione uscente ad essere eliminato al secondo turno è stato Roger Federer nel 2013, per opera di Stakhovsky. C’è da considerare anche il fattore stanchezza che potrebbe influire nel match, considerando che il finlandese ha dovuto lottare 5 lunghi set per avere la meglio su Lleyton Hewitt, nel primo round.
Stanislas Wawrinka vs Victor Estrella Burgos
Head-to-head: primo incontro
Potrebbe diventare il quinto uomo a completare la storica accoppiata Roland Garros – Wimbledon, Stan Wawrinka è in piena corsa, diretto verso il terzo titolo dello Slam. Sulla sua strada troverà il dominicano Victor Estrella Burgos, trentaquattrenne, numero 48 del ranking, con all’attivo un solo titolo Atp su terra battuta. Anche qui difficile che ci siano ribaltamenti di pronostico, specie considerando il livello di gioco che sta esprimendo lo svizzero. Il campione uscente del Roland Garros, ha dimostrato lo scorso anno, di sapersi adattare all’erba, raggiungendo il suo miglior risultato all’All England Club (quarti di finale, sconfitto da Federer). Questa è la sua undicesima apparizione di fila a Wimbledon e l’unica sua sconfitta al secondo round risale al 2011, quando il nostra Simone Bolelli lo estromise in tre set. Per Estrella Burgos, la vittoria su Benjamin Becker al primo turno, è stata la prima a Wimbledon, la seconda in assoluto sull’erba e battere Wawrinka significherebbe eguagliare il suo miglior risultato in un torneo dello Slam (terzo turno agli Us Open 2014)
Kei Nishikori vs Santiago Giraldo
Head-to-head: Nishikori leads 6-1
2010 Roland Garros Clay (O) R128 Nishikori 26 46 76(3) 62 64
2011 Shanghai-1000 Hard (O) R16 Nishikori 76(6) 46 63
2012 Indian Wells-1000 Hard (O) R64 Giraldo 75 62
2013 Davis Cup (WG-PO) Hard (I) R4 Nishikori 61 62 64
2014 Indian Wells-1000 Hard (O) R64 Nishikori 61 63
2014 Barcelona Clay (O) FR Nishikori 62 62
2014 Barcelona Clay (O) R16 Nishikori 62 61
Con la vittoria su Simone Bolelli, al quinto set, Kei Nishikori ha ulteriormente incrementato la sua percentuale dei match vinti al quinto set (qui il pezzo sui migliori della storia al parziale decisivo), salendo a 12 vittorie e 3 sole sconfitte. Il giapponese, contro Santiago Giraldo, cercherà di raggiungere il terzo turno per il quarto anno consecutivo qui a Wimbledon. Il suo miglior risultato risale al 2014, dove fu fermato agli ottavi da Milos Raonic. Geograficamente parlando, l’America del Sud non ha un gran rapporto con Kei, considerando che il giapponese ha vinto gli ultimi 9 incontri giocati contro tennisti sudamericani senza nemmeno perdere un set. Santiago Giraldo, numero 60 delle classifiche, cercherò, dal canto suo, la terza vittoria contro un top ten.
Milos Raonic vs Tommy Haas
Head-to-head: Raonic leads 1-0
2013 San Jose Hard (I) FR Raonic 64 63
Grandi attese anche per Milos Raonic che sull’erba può sfruttare a pieno le proprie armi migliori, tra cui il devastante servizio. L’allievo di Ivan Ljubicic, sarà opposto all’eterno Tommy Haas che, con la vittoria al primo round ha fatto si che si riscrivessero gli storici annali di Wimbledon, diventando il più anziano a vincere un match all’All England Club. Non è tutto, perchè se dovesse battere il canadese, Haas diventerebbe anche il più anziano a raggiungere il terzo turno, cancellando, anche in questo caso, il record di Jimmy Connors. Raonic invece, ha sulle spalle la spada di Damocle rappresentata dalla semifinale dello scorso anno, dove a batterlo fu Roger Federer.
Gli altri match:
No. 9 Marin Cilic (CRO) v Ricardas Berankis (LTU)
No. 11 Grigor Dimitrov (BUL) v Steve Johnson (USA)
No. 16 David Goffin (BEL) v (WC) Liam Broady (GBR)
No. 17 John Isner (USA) v (WC) Matthew Ebden (AUS)
No. 26 Nick Kyrgios (AUS) v Juan Monaco (ARG)
WIMBLEDON, SECONDO TURNO: DONNE
Serena Williams vs Timea Babos
Head to Head: primo incontro
Se per Nieminen abbiamo parlato di compito proibitivo, non osiamo immaginare quali pensieri alberghino nella testa di Timea Babos, numero 93 del ranking. 5 volte campionessa a Wimbledon, in corsa per il titolo dello Slam numero 21, campionessa uscente del Roland Garros, Serena Williams sembra avere tutte le intenzioni di tornare a sollevare il piatto dell’All England Club, dopo il digiuno degli ultimi due anni. Le possibilità che l’americana esca al secondo turno sono ridotte al lumicino, tenendo conto anche dell’impietoso bilancio di 56 vittorie e 2 sconfitte che Serena detiene al secondo round dei tornei dello Slam (per la cronaca le due sconfitte risalgono all’Australian Open del 1998 e al Roland Garros dello scorso anno). Vincendo Wimbledon, inoltre, Serena eguaglierebbe il suo stesso record relativo alla doppietta Roland Garros – Wimbledon, traguardo da lei raggiunto nel 2002. La Babos è alla sua quarta apparizione a Wimbledon e il secondo turno del 2012 (eguagliato da quello di quest’anno) rappresenta il suo miglior risultato. La sua unica vittoria su una top 20, su 21 incontri, risale al 2013, quando sconfisse Ana Ivanovic a Monterrey.
Maria Sharapova vs Richel Hogenkamp
Head to Head: primo incontro
Anche in questo caso si tratta di un primo faccia a faccia. La russa Maria Sharapova tenterà di conquistare per la seconda volta il trofeo di Wimbledon, dopo la vittoria nel 2004. La sua avversaria è classificata alla centoventitreesima posizione e proviene dalle qualificazioni e, considerando anche il record di 40 vittorie e 4 sconfitte che la siberiana ha al secondo turno di uno Slam, sarà difficile per la sua avversaria fare partita pari. Per la Hogenkamp si tratta del debutto assoluto sui prati verdi di Wimbledon; la vittoria al primo round sulla Wang, rappresenta il primo successo, nonchè la sua prima apparizione sull’erba.
Lucie Safarova vs Hsieh Su-Wei
Head to Head: primo incontro
Di certo non incontri eccezionali, da quel che finora si è visto, sul piano del pathos e delle attese. Anche il match di Lucie Safarova sembra non fare eccezione, dal momento che dovrà affrontare Hsieh Su-Wei, attualmente numero 131 delle classifiche mondiali. Il suo miglior risultato è rappresentato dal terzo turno raggiunto a Wimbledon nel 2012 (sconfitta dalla Sharapova) mentre quella di quest’anno è la sua ottava apparizione all’All England Club. Dal canto suo, la Safarova ha le armi per fare bene sull’erba e tenterà di migliorare la semifinale raggiunta lo scorso anno. La ceca si trova in un buon momento di forma, avendo peraltro messo in difficoltà Serena Williams nell’ultima finale Slam a Parigi. Di certo il suo bilancio tra vittorie e sconfitte è meno positivo di quello di Serena e Sharapova, ma le vittorie mantengono la supremazia sulle sconfitte per 12-10. Interessante constatare che l’ultima sconfitta con una giocatrice piazzata al di fuori delle prime 100 è avvenuta proprio sui prati verdi di Wimbledon ad opera di Karin Knapp nel 2013.
Ana Ivanovic vs Bethanie Mattek-Sands
Head to Head: 1-1
2013 Madrid Clay R1 A. Ivanovic 6-7(10) 6-3 6-2
2011 Madrid Clay R1 B. Mattek-Sands 0-6 6-4 6-4
Il miglior risultato a Wimbledon della Mattek-Sands risale al 2008, quando fu estromessa al quarto turno da Serena Williams (tra l’altro è il suo miglior piazzamento in un torneo dello Slam in singolare, in aggiunta a quello ottenuto al ROland Garros nel 2013). Non un grande anno per la statunitense, considerando che il suo miglior risultato resta il terzo turno raggiunto Australian Open, l’unica volta peraltro, in cui è riuscita a vincere due match back to back in questa stagione. Ana Ivanovic, invece vanta una semifinale all’attivo sull’erba di Wimbledon, raggiunta nel 2007 (sconfitta da Venus Williams). La serba quest’anno ha già perso due match da giocatrici piazzate oltre la centesima posizione, e oggi affronterà la numero 158 del mondo. Il suo record al secondo turno è di 30 vittorie e 7 sconfitte (8-1 a Wimbledon). La semifinale da lei raggiunta a Parigi l’ha vista ritornare a certi livelli dopo il suo unico successo in un torneo dello Slam a Parigi nel 2007. Tra i match recensiti quest’oggi, questo è forse quello che presenta il maggior grado di equilibrio ma i favori del pronostico propendono comunque dal lato della serba.
Gli altri match:
Sara Errani vs Aleksandra Krunic
Venus Williams vs Yulia Putintseva
Jelena Ostapenko vs Kristina Mladenovic
Kirsten Flipkens vs Victoria Azarenka
Belinda Bencic vs Anna Lena Friedsam
Irina Begu vs Lesia Tsurenko
Andrea Petkovic vs Marian Duque-Marino
Karolina Pliskova vs Coco Vandeweghe
Urszula Radwanska vs Samantha Stosur
Sloane Stephens vs Davis Lauren