Prosegue spedita la marcia di Karin Knapp sul cemento di Baku in Azerbaijan. L’altoatesina, n.2 del seeding, infatti domina l’estone classe 1995 Anett Kontaveit col punteggio di 6-1 6-0 in solo 46 minuti e si qualifica per i quarti di finali. L’incontro, sulla carta abbastanza pericoloso, si rivela poco più di un allenamento agonistico per l’azzurra, principalmente a causa degli innumerevoli errori dell’avversaria.
Il match è sostanzialmente senza storia. Il punto di svolta del primo set e, probabilmente dell’intera partita, giunge sul 3-1 in cui dopo una serie di tre break consecutivi, Knapp riesce a tenere il proprio turno di battuta da 0-40. Da quel momento in avanti la tennista di Brunico comincia a macinare gioco e a limitare gli errori. Dall’altra parte della rete invece la Kontaveit, n.173 del ranking WTA sbaglia tutto il possibile negli scambi da fondo ed è totalmente inefficace al servizio. Il risultato finale è una logica conseguenza degli equilibri in campo.
Al prossimo turno Karin sfiderà la russa Alexandra Panova n.144 della classifica mondiale. I precedenti sono 2-1 in favore della Panova ma Knapp ha conquistato l’unico scontro diretto giocato su una superficie rapida, nel 2013 a Brisbane.
Insieme all’italiana si guadagna l’accesso ai quarti di finale anche la belga Kirsten Flipkens, vincitrice sulla russa Vitalia Diatchenko, n.7 del tabellone. Passano il turno anche la qualificata rumena Patricia Maria Tig e un’altra russa Evgeniya Rodina, a scapito delle due ucraine Olga Savchuk e Oleksandra Koriashvili.
Risultati:
[Q] P. M. Tig b. [Q] O. Savchuk 7-5 6-4
E. Rodina b. [WC] O. Korashvili 6-1 6-1
K. Flipkens b. V. Diatchenko 6-4 7-6(5)
[2] K. Knapp b. A. Kontaveit 6-1 6-0