TENNIS ATP RANKING – Gulbis entra per la prima volta in top 20 mentre Marin Cilic continua la risalita verso i piani alti della classifica. Stabile Fognini mentre Seppi guadagna una posizione.
Che Ernests Gulbis abbia messo finalmente la testa a posto? Chissà, magari quello di Marsiglia è stato un exploit, un buon periodo tennistico amministrato molto bene psicologicamente, però quel che è certo è che il tennista lettone già da tempo aveva dato prova di fare sul serio nella risalita della classifica, conseguenza naturale di giocare per il vero gusto di competere e di battere i migliori di questo sport.Ora per la prima volta rompe il muro dei migliori 20 e sale in posizione numero 18, suo miglior risultato di sempre. E Gulbis si candida come mina vagante nei prossimi tornei americani, avendo praticamente zero punti da difendere. Può salire in classifica e anche di parecchio, se coglie risultati importanti nei prossimi Master 1000. Cilic, vincitore a Delray Beach, sale di 4 caselle e si porta alla posizione numero 25. Il tennista sta attraversando un ottimo momento, chissà che continuando così non possa centrare la top ten. Lo sconfitto di Delray Beach Kevin Anderson si avvicina al suo miglior risultato di sempre, il gradino numero 19: ora è numero 21, più 1 per lui questa settimana. Si riavvicina ad una posiziona più consona per il suo talento l’ucraino Dolgopolov, ora numero 38 ma stabilmente nei migliori 20 lo scorso anno. Non abbiamo menzionato Nadal, vincitore del torneo di Rio che con l’occasione porta a 4000 punti tondi il suo vantaggio su Novak Djokovic. Fra i “climbers” della settimana anche Golubev (+14 per lui ora n. 72), l’indiano Devvarman (+18 per lui, ora è numero 78) e il giovane Struff che con il più 18 guadagnato, conseguenza della semifinale del torneo di Marsiglia, torna nei top 100 (99). Esce dalla top 20 Nishikori (-5 per lui), in calo anche Feliciano Lopez.
NATION RANKING
La Spagna porta a 21 il suo coefficiente grazie al +1 di Robredo, praticamente consolidando il suo grande margine sulla Francia. Le 16 posizioni perse da Matosevic costano all’Australia il sorpasso da parte della Serbia che migliora di parecchio il suo coefficiente grazie al più 11 di Lajovic.
1. Spagna 21
2. Francia 42
3. Germania 68
4. Argentina 98
5. Repubblica Ceca 103
6. Russia 104
7. Italia 127
8. Stati Uniti 134
9. Australia175
10. Serbia 161
ITALIAN RANKING
Stabili sempre Fognini e Seppi si registra qualche spostamento nelle retrovie con le 14 posizione guadagnate da Matteo Viola (quarti di finale raggiunti nel challenger di Astana in Kazakistan) e le 16 guadagnate da Giannessi (secondo turno al challenger di Morelos in Messico).
ATP TOP 50