TENNIS – Dopo la presentazione del “draft” del torneo da parte della nuova lega International Premier Tennis League, la WTA ha offerto un suo “tiepido” supporto all’organizzazione che vede ancora alcuni dettagli non definiti.
Melissa Pine, Vice-President della WTA Asia-Pacific, nominata direttrice del WTA Championships che si disputerà quest’anno in Singapore, ha sollevato alcune preoccupazioni sulla possibilità che le giocatrici possano arrivare al torneo stanche. “Ci stiamo interessando al nuovo torneo. Non abbiamo ancora molti dettagli sul IPTL” ha dichiarato la Pine durante la conferenza stampa dove si annunciava la firma dell’estensione per altri cinque anni del contratto di sponsorizzazione al WTA Champonships della BNP Paribas. “Penso che sia una questione da risolvere tra la WTA e le giocatrici, vogliamo garantire loro il giusto equilibrio tra un buon recupero per l’anno successivo e le opportunità promozionali che hanno durante la fine della stagione”.
Alla domanda esplicita se fosse favorevole all’iniziativa la Pine ha risposto “Non abbiamo ben chiaro come sia l’organizzazione ma sostanzialmente l’esibizioni portano vantaggi al movimento del tennis” parlando anche delle grosse possibilità di crescita che lo sport ha in Asia. L’IPTL è stato ideato all’indiano Mahesh Bhupathi, ex-numero 1 nel doppio, che vorrebbe che si svolgesse in Novembre e Dicembre in Hong Kong, Singapore, Bangkok, Mumbai e Dubai e prevede gli incontri al meglio dei cinque set ma con un set di singolare maschile, uno di singolare femminile, uno in doppio maschile, uno in doppio misto, in caso di pareggio il set decisivo sarà giocato fra vecchie glorie in un ordine deciso dalla città ospitante.
L’organizzazione di Dubai ha comunicato di voler stanziare circa 24 milioni di dollari, sollevando indubbiamente commenti positivi da parte di Rafael Nadal, Novak Djokovic, Serena Williams e Andre Agassi che comunque ha fato notare che l’IPTL potrebbe avere problemi cadendo proprio nella settimana di vacanza del Thanksgiving. Gli organizzatori ha inoltre detto che annunceranno i nomi delle persone coinvolte e di aver offerto al numero uno al mondo Nadal un compenso di circa un milione di dollari a notte, in caso della sua presenza. Su un altro versante Roger Federer, Maria Sharapova, Kei Nishikori e Li Na che hanno già espresso la volontà di non partecipare al torneo.
Pine ha detto di essere anche molto critica sulla possibilità che le donne possano giocare all’IPTL, in linea con alter giocatrice come Victoria Azarenka, Ana Ivanovic e Caroline Wozniacki che approfittano proprio del finale di stagione per riposare e riprendere gli allenamenti prima del cemento australiano. “Rimane a loro la scelta se voler partecipare a questo evento o fermarsi per un recupero ottimale della proprio condizione fisica” dichiara la Pine.