TENNIS FUTURES – Aggiornamento su tutti i tornei futures della settimana.
Santa Margherita Di Pula (Italia F5, terra battuta, 10mila)
A Santa Margherita, sui campi in terra del Forte Village, il ceco Adam Pavlasek ha conquistato il torneo battendo in finale il belga Arthur De Greef con un doppio 6-3. I migliori tra i tanti azzurri sono stati Naso (tds uno) e Caruso (tds tre) sconfitti in semifinale. Quarti di finale per Trusendi, Marrai (giustiziere in ottavi di Bellotti) ed il ventenne Alberto Cammarata. Ottavi di finale per Filippo Baldi che, dopo aver superato all’esordio Giacalone, nulla ha potuto al cospetto di De Greef. Il milanese si è rifatto nel doppio dove in coppia con Trusendi si è aggiudicato il titolo sconfiggendo in finale il duo Molina/Sinicropi.
Sherbrooke (Canada F2, cemento, 15mila)
Dopo aver perso la finale la settimana scorsa, Dimitar Kutrovsky si aggiudica il future di Sherbrooke.
Il bulgaro ha sconfitto in finale in tre set il britannico Edward Corrie. Ottimo torneo per il giovane di Sofia che ha messo al tappeto nell’ordine Bossel, Gabb, Millot (tds 1) e Peliwo. Quest’ultimo ha raggiunto una buona semifinale per la gioia dei suoi tifosi con una bella vittoria nei quarti sul sempreverde Olivier Rochus. Semifinale anche per Daniel Smethurst. Male invece Jesse Levine (tds due) superato al primo turno dal sudafricano Wolmarans.
Guangzhou (Cina F2, cemento, 15mila)
Sul cemento di Guanghzou è Louk Sorensen a fare suo il torneo. L’irlandese ha superato in finale l’israeliano Amir Weintraub, secondo favorito del seeding. Finale vinta in rimonta da Sorensen con lo score di 5-7 7-5 6-4. Semifinale per il giapponese Uchiyama ed il nostro Gianluigi Quinzi. Il marchigiano, accreditato della settimana testa di serie, si è arreso al vincitore dopo aver battuto Li, Bai ed Albot (tds uno). Quarti di finale per Riccardo Ghedin sconfitto da Weintraub dopo aver battuto il qualificato cinese Wang e Claudio Grassi. Ennesima affermazione in doppio per il duo Ghedin/Grassi che non ha lasciato per strada neanche un set in tutto l’arco del torneo.
Poitiers (Francia F6, cemento, 10mila)
David Guez conferma i favori del pronostico e trionfa sul cemento indoor di Poitiers. In finale il francese ha spento i sogni di vittoria della sorpresa del torneo, l’americano Noah Rubin. Fuori in semifinale il francese Doumbia ed il redivivo slovacco Karol Beck. Quarti di finale per Burquier, Mertens, Desein e Musialek. Fuori al primo turno Federico Gaio superato agevolmente dall’esperto francese Laurent Rochette.
Bakersfield (USA F8, cemento, 15mila)
Dopo un anno esatto Daniel Kosakowski torna a giocare un torneo del circuito ITF e lo fa vincendo il titolo. In un derby tutto a stelle e strisce Kosakowski ha superato Mitchell Krueger per 6-4 3-6 6-4. Piazzamento in semifinale per il ceco Michalicka ed il qualificato americano Collin Altamirano. Fuori in ottavi il primo favorito Kyle Edmund superato da Bangoura. Grande delusione e fuori solo negli ottavi Roberto Marcora (tds due) che, dopo aver eliminato Mico Santiago, ha lasciato strada alla WC americana Baughman.
Marcos Juarez (Argentina F4, terra battuta, 10mila)
Sul rosso di casa Juan Ignacio Londero torna a vincere un future. Londero, wild card dell’ultimo minuto e primo grande favorito, ha dominato il torneo senza perdere un set. In finale il giocatore di Buenos Aires ha superato il connazionale Andres Molteni. Ottima semifinale per altri due giocatori argentini, Florez e Paz.
Vrsar (Croazia F3, terra battuta, 10mila)
Uladzimir Ignatik concede il bis e, dopo il titolo vinto la settimana scorsa a Zagabria, trionfa anche sul rosso di Vrsar. Il bielorusso ha superato in finale il francese Wang. La semifinale è stata sicuramente la partita più dura del torneo per Ignatik che ha vinto solo al tiebreak finale contro l’idolo di casa Mesaros (tds uno). Fuori negli ottavi lo spagnolo Gerard Granollers Pujol, fratello minore del più noto Marcel, superato dall’altro semifinalista Brkic dopo aver battuto il qualificato azzurro Cristian Carli.
Sharm El Sheikh (Egitto F9, terra battuta, 10mila)
L’ennesimo future disputato sui campi del Sierra Savoy Hotel registra l’affermazione del padrone di casaMohamed Safwat (testa di serie numero uno), che in finale ha battuto 6-2 6-4 il connazionale Sherif Sabry.
Fuori in semifinale il cileno Podlipnk Castillo ed il rumeno Gard. Ha deluso Stefano Travaglia (tds tre) che ha lasciato strada in ottavi a Gard. Fuori negli ottavi anche Claudio Fortuna e Giulio Torroni mentre Francesco Bessire si è fermato al primo round.
Tipton (Gran Bretagna F8, cemento, 10mila)
L’Aegon GB Pro-Series di Tipton va al 23enne inglese Marcus Willis che in finale ha avuto la meglio sull’irlandese Sam Barry. Settimana perfetta per il britannico che ha ceduto solo un set in semifinale a Luca Vanni. Oltre Vanni presenti in tabellone altri due azzurri: Andrea Basso, subito sconfitto da Ward Hibbert, e Lorenzo Frigerio eliminato negli ottavi dal semifinalista inglese Rice (tds uno) dopo due tiebreak.
Heraklion (Grecia F1, cemento, 10mila)
Sul cemento greco di Heraklion è stato Jozef Kovalik ad alzare il trofeo dopo aver superato in finale il grande favorito Jan Hernych (tds uno) con il punteggio di 6-3 7-6. Per il giovane slovacco si tratta del settimo titolo in carriera a livello ITF e la conferma di un tennis di buon livello. Piazzamento in semifinale per il serbo Petrovic ed il tedesco Krawietz. Fuori al primo turno la wild card serba Djordje Djokovic, fratello più piccolo di Novak.
Chennai (India F3, terra battuta, 10mila)
Secondo titolo del 2014 per Enrique Lopez Perez. Lo spagnolo, accreditato della prima testa di serie, ha fermato in finale la corsa verso il titolo dell’idolo di casa Singh. In semifinale altri due indiani, Balaji e Nedunchezyan. Semaforo rosso al primo turno per Giorgio Portaluri sconfitto dal giocatore di casa Virali-Murugesan.
Kish (Iran F3, terra battuta, 10mila)
Ancora un titolo in questo inizio di 2014 per Victor Crivoi. Il rumeno ha rispettato i favori della vigilia ed ha superato in finale il croato Toni Androic. Stop in semifinale per l’austriaco Linzer e l’ucraino Alekseenko. Fuori al primo turno il monegaso e seconda testa di serie del tabellone Benjamin Balleret costretto al ritiro durante il secondo set contro il francese Vibert.
Nishi-Tama (Giappone F1, cemento, 10mila)
Di Wu si aggiudica il primo future del 2014 in terra giapponese. Il cinese ha battuto in due comodi set in finale il giapponese Niki. In semifinale altru due giocatori nipponici, Kondo e Takeuchi.
Quarti di finale per il secondo favorito del seeding Huang e l’intramontabile thailandese Danai Udomchoke.
Aktobe (Kazakhstan F3, cemento, 10mila)
Primo successo stagionale a livello futures per Nikola Milojevic che ha sconfitto in finale il russo Lebedev con lo score di 7-6 6-3. Piazzamento in semifinale per il russo Vatutin (tds uno) ed il bielorusso Vasilevski.
Quarti per il georgiano Metreveli, il kazako Yevseyev, il russo Dmitriev e l’estone Ivanov (tds due).
Antalya-Alibey (Turchia F7, terra battuta, 10mila)
Sul cemento di Antalya arriva il trionfo di Jordi Samper Montana. L’iberico ha fatto suo il torneo superando in finale l’americano Donaldson in due set. Buon torneo del giocatore spagnolo che per raggiungere l’atto conclusivo ha sconfitto nell’ordine Miocic, Gil, Silva e Craciun. Crepaldi, testa di serie numero quattro, è stato battuto in due set da Craciun nei quarti di finale.
Cherkassy (Ucraina F2, cemento, 10mila)
Ancora un successo per il primo favorito del seeding Artem Smirnov che ha superato in finale il connazionale Dmytro Badanov. Semifinale per il canadese Chvojka e lo svedese Blomgren. Male i tre azzurri presenti in tabellone: Stefano Napolitano ha ceduto all’esordio a Chvojka, Giacomo Oradini ha superato le qualificazione prima di soccombdere all’ucraino Deviatiarov mentre Alessandro Bega (tds due) è stato sconfitto a sorpresa al primo turno dal teutonico Hanle.