TENNIS WTA – Importante vittoria della Giorgi, che vince al terzo set battendo una Petkovic molto solida, grazie al suo repertorio di colpi esplosivi. Al secondo turno affronterà la Cirstea.
Camila Giorgi, attuale n. 79 WTA, vince al debutto nel tabellone principale di Indian Wells, superando la tedesca Andrea Petkovic (n. 37 del ranking) col punteggio di 6-7 6-3 6-3. In un match molto tirato, la Giorgi ha fatto la partita attaccando ogni volta che poteva contro una Petkovic molto in palla e continua in difesa, ma che ha finito per cedere alla distanza alla potenza della ragazza di Macerata, che prima ha perso sul filo del rasoio il tie break del primo set ma poi è salita in cattedra dimenticandosi in fretta i due sciagurati errori non forzati che le sono costati il tie break del primo parziale. Alla fine la Giorgi ha messo a segno 34 vincenti a fronte di 55 non forzati, quasi gli stessi della Petkovic (54) che però si è affidata soprattutto alla difesa e ha offerto solo 13 vincenti.
Il primo set vede la Giorgi fronteggiare, dopo due doppi falli, una prima palla break sull’1-0 Petkovic, che la tedesca non concretizza mandando la palla in corridoio. Camila tiene il servizio ma s’intuisce che non sarà grazie ad esso che potrà portare a casa il match. Nel quarto gioco l’italiana cede il servizio chiudendo il game con due doppi falli che fanno presagire il peggio, ma arriva subito il contro-break grazie a risposte profonde e colpi vincenti in avanzamento. La Giorgi indovina tre giochi consecutivi issandosi sul 4-3 e servizio, ma a questo punto torna alla carica la Petkovic che alla terza palla break, ai vantaggi, pareggia i conti aggredendo la seconda di servizio che l’italiana è costretta a giocare. Sul 4-4, però, cala anche il servizio della Petkovic, che annulla due palle break ma sul 5-5 cede la battuta in seguito a una grande accelerazione di dritto di Camila che la tedesca non riesce a controllare. La sagra dei servizi modesti però non accenna a fermarsi e la Giorgi restituisce il favore: si va al tie-break, il giusto epilogo di un parziale in cui l’azzurra ha messo a segno 41 punti contro i 40 della tedesca. Qui la Petkovic parte decisamente meglio, si porta sul 3-0 ma Camila non demorde e fra un errore completamente gratuito e il possesso della rete appena ne ha l’occasione si porta sul 4-4. A questo punto un dritto vincente lungo linea della tedesca e un dritto in rete della Giorgi consegnano due set point alla n. 37 della classifica. Qui si concentra l’essenza di Camila Giorgi, nel bene e nel male: prima un gran vincente di dritto, poi un erroraccio su un colpo forzato quando non ce n’era nessun bisogno e il set se ne va. Col grande rimpianto di avere un gioiellino ancora molto grezzo riguardo l’atteggiamento tattico da tenere in determinate situazioni.
Il secondo parziale comincia all’insegna del grande equilibrio e della durezza di molti scambi: le due se le suonano di santa ragione, tra errori e prodezze spettacolari (sul 2-1 Giorgi, gran rovescio dal fondo ad uscire per la Giorgi e due punti dopo ottimo dritto incrociato nel sette da parte della Petkovic), fino al 2-2. Da lì in poi va in scena la sinfonia italo-argentina di Camila Giorgi, fatta non certo di tango ma di rock puro: una serie di grandi colpi molto pesanti, tra cui un favoloso cross strettissimo di dritto, segnano un parziale di 12 punti a 1 e l’azzurra è avanti 5-2. All’ottavo gioco non riesce a sfruttare tre set-point ma chiude al gioco successivo nel quale svetta un meraviglioso rovescio lungo linea.
Il terzo set offre ancora una Giorgi in grande spolvero, con la Petkovic costretta ad annullare con un ace una palla break. Il break è solo rimandato e arriva inesorabile sull’1-1, quando la tedesca commette molti errori e cede il gioco. Il match segue allora i turni di battuta fino al 4-2, conquistato a fatica dall’azzurra che prima annulla una palla del contro break e poi delizia il pubblico con una demi-volee e una gran difesa della rete, chiudendo il punto alla seconda volee consecutiva. La Giorgi poi non concede neppure un quindici all’avversaria e si porta a servire per il match sul 5-2, quando accusa un calo di concentrazione comprensibile, mandando una comoda palla in rete e lungo un rovescio, restituendo uno dei due break di vantaggio. Camila si riprende subito e chiude con autorità al gioco successivo, nel quale ripete il gran rovescio sparato dal centro della linea di fondo verso sinistra, all’incrocio delle righe, prima di chiudere al primo di tre match point.
Prestazione di grande livello della Giorgi, che deve migliorare la gestione di alcuni momenti cruciali del match (colpi forzati inutilmente) e il rendimento al servizio: Camila ha messo in campo solo il 47% di prime, ma ha sopperito a questa lacuna con una grande continuità di rendimento e un’aggressività encomiabile e spettacolare.
Al secondo turno affronterà la rumena Sorana Cirstea, numero 25 WTA, che ha beneficiato di un bye.