ATP: iniziano i tornei di Houston e Casablanca

Dopo le energie lasciate sui campi di Miami e le fatiche necessarie per combattere in Coppa Davis, i top players decidono per una settimana di riposo e recupero prima di rincontrarsi sulla terra francese di Monte Carlo. Invece, molti degli inseguitori del vertice della classifica sono ancora a caccia di punti e si dividono tra il rosso di Houston e quello di Casablanca.

Il primo può vantare la partecipazione di alcuni dei migliori giocatori: ad Isner è stata attribuita la prima testa di serie e potrebbe dare battaglia a Sam Querrey o a Hewitt in quarti di finale anche se la terra non è proprio la sua superficie prediletta. La compagine spagnola vede sul campo Robredo, Almagro, Verdasco e Feliciano Lopez, dove quest’ultimo non accede direttamente al secondo turno, ma deve attendere un giocatore qualificato, per poi scontrarsi probabilmente con Marcos Baghdatis, sempre divertente da vedere in campo.

In Marocco la prima testa di serie è stata attribuita al sudafricano Kevin Anderson, numero diciannove del ranking ATP, che quest’anno si sta ben comportando avendo raggiunto la finale prima a Delray Beach, in Florida, e subito dopo al Acapulco, per poi imbattersi in Federer in quarti a Miami. In questo caso il gruppo spagnolo è più folto rispetto a quello di Houston, in quanto sono già cinque nel tabellone principale, tra i quali spiccano i nomi di Granollers e Garcia-Lopez. Se dalla penisola iberica passiamo alla Francia incontriamo il talentuoso Paire e Monfils, il cui apporto è stato indispensabile nel fine settimana dedicato alla Davis, in quanto ha inferto il punto del 3 a 2 ad una Germania che ha provato a credere fino in fondo alla possibilità di piegare la ben più quotata Francia. Se guardiamo con attenzione scopriamo che c’è anche un italiano in tabellone: il trentaduenne Volandri, il quale gioca ormai più per diletto che per un vero risultato, specialmente adesso che inizia la sua fase preferita della stagione.