TENNIS – Nell’importante torneo giovanile in corso di svolgimento in Italia i russi dominano la prova maschile, mentre in quella femminile la svizzera Teichmann elimina l’americana Black.
55° Trofeo Bonfiglio – Internazionali d’Italia
I quarti di finale
Tabellone maschile.
Nella parte alta del tabellone, la logica dei numeri di classifica e di seeding portavano a due ottavi Orlando Luz (Bra) vs. Yamasaki (Jpn) e Mmoh (USA) vs. Rublev (Russia). Alla fine non è andata così:il brasiliano testa di serie numero uno e grande favorito del torneo, dopo un agevole turno iniziale, è stato eliminato al secondo round, al termine di un bell’incontro, dallo slovacco Alex Molcan in 3 set.: Molcan approda così agli ottavi.
Nel frattempo lo statunitense di chiare origini russe Alex Rybakov, (ranked 45), si era già candidato per l’ottavo dopo aver regolato al primo turno in 3 set il belga Geens (TDS 15), non ha concesso nessuna chance al koreano Kang Ku Keon con un perentorio 61, 63. I due ragazzi si sono affrontati ed hanno dato vita ad buon match, alla fine è stato Rybakov a spuntarla in 3 set 6-0 3-6 6-2 e a guadagnarsi il posto nei quarti.
Ha trovato lo svedese Appelgren, presentatosi all’ottavo come unico giocatore capace di battere 2 teste di serie: la numero 10, l’argentino Zukas, 2-6 6-2 7-6(0) ed il giapponese Yamasaki, 5-7 6-1 6-0.
Nel quarto Rybakov – Appelgren si è rivista la storia del cammino dei due tennisti durante il torneo: buona condizione atletica, propensione a rigiocare la palla sempre, nessun timore di dover allungare i match. L’incontro è girato dalla parte dell’americano che dopo aver perso il primo set ha messo in mostra qualcosa in più sotto ogni punto di vista ed ha chiuso 3-6, 6-0,6-2. Va detto che Rybakov è giocatore che si è guadagnato la sua semifinale giocando un tennis di buoni fondamentali, sempre concentrato in campo, sempre attaccato ai punti con lucidità, un ragazzo che in campo va battuto, lui non regala nulla.
Il suo posto in semifinale, considerato l’andamento del torneo e quanto espresso dal ragazzo è più che meritato.
Alex Rublev presidiava la seconda semifinale spettante alla testa di serie no. 5, nel suo cammino il russo non ha avuto mai esitazioni battendo tutti gli avversari senza mettere mai in discussione nessun incontro, sorretto da un bagaglio globale tennistico che lascia spazio a chi lo segue come sportivo, per pensieri positivi sul suo futuro. Rublev giunge alla semi dopo aver superato nei quarti l’ostico croato Serdarusic 6-7 6-4 6-2.
Terzo semifinalista il russo Safiullin, presidiava la semi che attendeva la testa di serie no. 6. Concettualmente il ragazzo è una copia di Rublev, testa di serie 5 l’uno, no. 6 l’altro no. 12 del ranking l’uno, 13 l’altro. Anche Safiullin è giocatore dai buoni fondamentali, tatticamente dotato, sempre molto lucido, un ragazzo che al suo livello sa come affrontare qualsiasi situazione di gioco.
L’ultimo semifinalista è l’ostico giapponese Nakagawa (TDS 13), che nel suo cammino è giunto al primo momento cruciale nell’ottavo, quando si è trovato dall’altra parte del campo la testa di serie no. 2, lo spagnolo Munar Clar.
Paradossalmente questo ottavo è stato l’incontro meno complicato per il giapponese che, nei turni precedenti, ha sempre dovuto ricorrere al terzo set per avere ragione dei suoi avversari, probabilmente Munar Clar o non ha interpretato bene il match oppure aveva qualche problema. Nakagawa visto fino a quel momento non pareva giocatore in grado di batterlo nettamente in due set 7-5, 6-1.
Un pronostico per le semi di oggi? I favoriti sono ovviamente Rublev e Safiullin, due giocatori che si equivalgono e che meritano entrambi la finale del torneo, tra i due sfidanti probabilmente Rybakov ha qualcosa in più da dire rispetto al nipponico. A prima lettura sembrerebbero due semi abbastanza in cassaforte, concedendo qualche chance a Rybakov, come eventuale outsider per la finale, ma attenzione, nulla è scontato nel tennis,
Le semifinali maschili:
Rybakov – Rublev
Safiullin – Nakagawa
Tabellone femminile
Pareva un cammino tranquillo verso una finale annunciata per la Bolsova, probabilmente non era stato tenuto in debito conto il tennis di Catherin Bellis che ha dimostrato una netta superiorità tecnica, tradotta sul campo in un severissimo 6-2, 6-0, score che non ammette repliche e lancia la biondina californiana al salto dell’ultimo ostacolo prima di una finale che meriterebbe sicuramente per quanto ha fino ad ora mostrato. Una veloce occhiata ai punteggi: Bellis vs Clark 6-2, 6-1 – Bellis vs Vondrousova 6-3, 6-4 – Bellis vs Parazinskaite 6-0, 7-5.
Perentoria, mai nessun match in discussione.
Un quarto di finale dominato con prepotenza ed eccola in semifinale.
Seconda semifinalista la Kasatkina, che dopo la finale dello scorso anno persa con Belinda Bencic è alla ricerca della sua rivincita personale. Un torneo di ottimo livello per la russa, 7ma in classifica e TDS 3 ha eliminato nel suo quarto Viktoria Kuzmova con grande autorevolezza: 6-1 6-4.
L’australiana Naikta Bains ha sconfitto la cinese Sun nel suo quarto 6-1 6-2 ed approda come autorevole outsider alla semifinale. Anche per la Bains un cammino molto autorevole nel torneo, buon tennis, idee chiare pochi fronzoli e punteggi chiarissimi: 6-0 6-3 alla Ivanova, 6-4 6-0 alla Schmieldova, 5-7 6-1 6-0 con la Komardina ed infine il severo punteggio impartito alla cinese nel quarto di finale. Giocatrice tecnicamente dotata, ha ben impressionato durante tutto il torneo, merita l’accesso alle semifinali.
La svizzera Jil Teichmann, testa di serie no. 6 raggiunge la semifinale presidiata per onore di seeding dalla testa di serie no. 2 e quinta giocatrice del ranking junior Alicia Tornado Black. La svizzera partita in sordina con la serba Jokic (1-6 6-1 6-2), ha continuato il suo torneo sotto traccia, non dando opportunità a tutte le avversarie che doveva battere e si è presentata molto tranquilla al match con Alicia Tornado.
L’americana, che nello scorso settembre era arrivata in finale agli US Open Junior dopo aver beneficiato di una wild card era avanti 5-3 nel primo set ma ha subito un parziale di 4 giochi a zero e ha dovuto inseguire. Stesso canovaccio nel secondo, con la Black avanti di un break in avvio, ma incapace di tenere viva la partita. Tranquilla e risoluta la svizzera, cha ha saputo rimanere nel match e cogliere tutte le opportunità concesse dalla statunitense, parsa in difficoltà di gestione del match proprio nei momenti più importanti.
Un pronostico per le semifinali di oggi?
Si prospetta interessante e promette spettacolo il match Bellis – Kasatkina, in prima analisi si potrebbe optare per Catherin Bellis, la ragazza è in possesso di tutti gli “ingredienti” necessari a superare questa semifinale e probabilmente anche la finale, tutto sta a metterli sul campo di gioco nel momento giusto, la Kasatkina è tennista navigata e poco propensa ad uscire dal campo senza essersi giocata il match fino alla fine, lo ricorda anche la Bencic che lo scorso anno prima di dilagare col suo tennis di categoria superiore nel secondo set, ha dovuto lottare in vari momenti nel primo parziale che si concluse 75. Se la Bellis dovesse prendere il largo subito potrebbe divenire difficilmente contrastabile e non facile rientrare nel match, ma la russa sa bene cosa la aspetta
Teichmann – Bains? Precisione e puntualità svizzera vs freschezza australiana? Difficile lettura.
Marco Gatti