TENNIS ITF BONFIGLIO – Agli Internazionali d’Italia Juniores si sono concluse le semifinali. Finale maschile tutta russa con Safiullun vs Rublev mentre nel femminile saranno l’australiana Bains e l’americana Bellis a giocarsi il titolo oggi.
Tabellone Maschile
Il russo Roman Safiullin è il primo finalista maschile della 55sima edizione dello storico Trofeo Bonfiglio, organizzato dal Tennis Club Milano Bonacossa. Safiullin ha impiegato quasi due ore e mezzo per avere ragione dell’ostico allievo di Bollettieri, il giapponese Naoki Nakagawa. Il giocatore russo, sceso in campo con tutti i favori del pronostico, ha iniziato il match con il piglio di chi vuole immediatamente mettere le cose in chiaro e far comprendere al suo avversario chi comanderà sul campo. Gioca un primo set concentrato e di ottima qualità, mettendo in vetrina il suo tennis, decisamente di altro livello rispetto a quello del nipponico e chiude senza patire il parziale per 63.
Il ragazzo russo è forse andato in eccesso di fiducia ed ha ritenuto di poter chiudere la pratica Nakagawa senza particolari problemi, ha continuato a spingere dimenticando che l’allievo di Bollettieri è un lottatore per tendenza, sempre concentrato ed in partita, anche quando il match non gira a suo favore. Questo atteggiamento gli costa caro, va sotto di un break in apertura di secondo set, inizia a perdere la misura e la sicurezza dei suoi colpi e cala nell’efficacia del servizio. Nakagawa aspettava questo momento favorevole, prende fiducia e non fatica moltissimo a far suo il secondo set per 64.
Il terzo set non è per nulla spettacolare: nel bene e nel male è Roman Safiullin a fare quasi tutto: la fase iniziale è caratterizzata da vari break e contro break ed il set si incammina verso la soluzione più rischiosa: il tiebreak, che arriva puntuale. Nemmeno nel tiebreak il russo riesce a ritrovare il tennis mostrato nei turni precedenti ed il giapponese appare in leggera fase di calo. Avrebbe potuto far suo il match già all’undicesimo game del terzo set, quando ha avuto sulla racchetta tre palle break consecutive che Safiullin è però riuscito ad annullare trascinando il tutto al tie-break. Il tiebreak inizia davvero male per entrambi: 7 punti contro il servizio, una tendenza che viene interrotta dal russo che si porta prima sul 5 – 3 poi chiude con un 7 – 3 senza mostrare di aver ritrovato la migliore forma mentale per la gestione del match ed al termine ha dichiarato: “Ho giocato un buon nonostante il grande caldo. Sarò senza dubbio pronto per il gran finale”. Roman oggi contenderà il titolo al connazionale Rublev, giocatore di ben altro spessore rispetto all’avversario di oggi.
Nella seconda semifinale Rublev, pur anch’egli giocando leggermente sottotono ha lasciato poco spazio allo statunitense Rybakov, che poco ha potuto, un match breve, che Rublev si è aggiudicato con un punteggio molto chiaro: 62, 63. Alla finale di oggi giungono i due giocatori che più hanno meritato di disputare l’ultimo e decisivo match del torneo, entrambi arrivano in una situazione di forma fisica non ottimale, ma la finale è un match che restituisce molte energie e che si prepara da sola. I due si conoscono molto bene e la finale sarà decisa di chi saprà trovare per primo la miglior concentrazione in campo e riuscirà a gestire meglio il match. Per il pronostico non è azzardato ipotizzare una leggera preferenza per Rublev.
Tabellone Femminile
Decisamente migliori per qualità e spettacolo le due semifinali femminili, che hanno visto incontrarsi in mattinata l’australiana Bains e la svizzera Teichmann. Nel pomeriggio la statunitense Bellis e la russa Darya Kasatkina, si affrontano nella rivincita del torneo junior di Santacroce, dove prevalse la russa 64, 61.
Parte bene nel primo incontro la svizzera, in campo con i favori del pronostico e vola 3-1, e due palle per il 4-1, con una Bains che non riesce a trovare il modo di metterle pressione e crearle difficoltà. Improvvisamente però nel sesto game del primo set, l’australiana risolve a suo favore due ottimi scambi, prende fiducia e dal quel momento non lascia più spazio alla svizzera, va a condurre e chiude il primo parziale 64. Nel secondo contiene il ritorno della Teichmann e chiude con un doppio 64, punteggio che non le rende giustizia: l’australiana di origine indiana ha sempre controllato e dominato da 1-3 nel primo parziale, per non concedere più nulla di concreto alla svizzera nel secondo. Un match davvero degno di una semifinale!
Catherine Bellis ha fatto qualcosa ancor meglio della Bains, ha immediatamente messo in mostra un tennis fatto di pressione, missili vincenti, lucidità tattica e completo controllo della gestione del match, il tutto coniugato con una forma fisica smagliante. Mai in partita la Kasatkina, travolta dalla ragazzina californiana e mai in grado di entrare nel match per dire la sua. Questa notte sognerà il diritto della biondina che arrivava da ogni parte ed era spesso vincente o in giocabile, Catherin si è presa la rivincita di Santacroce, mamma mia che rivincita!
Tutti i risultati:
Tabellone singolare maschile, semifinali
A. Rublev (RUS) [5] b. A. Rybakov (USA) 6-2 6-3
R. Safiullin (RUS) [6] b. N. Nakagawa (JPN) [13] 6-3 4-6 7-6(3)
Tabellone singolare femminile, semifinali
C.C. Bellis (USA) [7] b. D. Kasatkina (RUS) [3] 6-2 6-2
N. Bains (AUS) b. J.B. Teichmann (SUI) [6] 6-4 6-4
Tabellone doppio maschile, finale
K. Majchrzak (POL) / J. Zielinski (POL) b. A. Lopez San Martin (ESP) / J.A. Munar Clar (ESP) 3-6 6-2 10-4
Tabellone doppio femminile, finale
P. Hon (AUS) / J.B. Teichmann (SUI) b. Z. Sun (CHN) / Q.Y. Ye (CHN) 2-6 7-6(5) 12-10