TENNIS – All’Harbour Club di Milano bene Filippo Baldi che vince in tre set alla prima apparizione in un challenger. Vincono facile Riba e Ramos-Vinolas.
Si è conclusa nella prima serata di ieri la terza giornata di gare all’Harbour club di Milano, quattro incontri di secondo turno: Smirnov (Ukr) b. Ungur (Rou) 6-1 6-2, Ramos-Vinolas (Esp) b. Dellien (Bol) 7-6(7) 6-2, Veic (Cro) b. Trungelliti (Arg) 6-4 6-4, Riba (Esp) – Molteni (Arg) 6-1 6-2 ed un incontro di completamento del primo turno nel quale il nostro Filippo Baldi ha battuto l’austriaco Novak 2-6 6-3 7-5.
Un buon incontro quello di Filippo Baldi, si trattava della sua prima apparizione in un challenger ed entrato in campo visibilmente contratto, perde in malo modo il servizio in apertura di primo set e Dennis Novak pare in grado di controllare il match, anche se se concede 2 palle break che avrebbero consentito a Baldi di effettuare il contro break quinto e nel settimo gioco, con la possibilità di andare a servire per rientrare nel match, ma all’austriaco è bastato aumentare la sua spinta per tenere Baldi a distanza e chiudere il primo set 6-2.
Filippo Baldi riesce comunque a reagire in un secondo set in cui Novak non ha subito nessun calo ed ha continuato a giocare il suo tennis, è stato l’Italiano a migliorare, a rimanere attaccato ad ogni punto, fino al break del sesto gioco. Il tennista lombardo ha mostrato ancora qualche incertezza nei giochi successivi, ma è riuscito comunque a mantenere il suo vantaggio e chiudere il secondo parziale 6-4.
Filippo Baldi, nonostante qualche incertezza iniziale, i problemi emotivi dovuti alla sua prima apparizione in un challenger ed al gap di oltre 500 posizioni di classifica che concedeva al suo avversario, ha fatto la sua parte senza sfigurare nei primi due set, ma è nel terzo che si è mostrato giocatore: Dennis Novak ha messo sul campo tennis, esperienza e malizia. Baldi effettua il break nel terzo gioco, l’austriaco rimane sornione e pareggia il contro nell’ottavo gioco portandosi 4 pari, nuovamente avanti Baldi per 5-4 e servizio, altro break di Novak che torna 5-5, ma nonostante qualche incertezza di Baldi nel servizio ed in alcuni punti importanti, da quel momento in poi Baldi da l’impressione di poter vincere il match, è lucido, in buona condizione atletica ed ha capito che ha l’occasione di esordire nei challenger con una vittoria.
Si percepisce che non ha ancora tutte le sicurezze di un giocatore che gli sta davanti di 500 posti in classifica, fatica un po’, ma lascia comprendere anche di avere i numeri per portare a casa l’incontro e ci riesce. Ora dovrà confermarsi, ma il primo passo nei challenger è stato incoraggiante.
Negli altri match, tutti di secondo turno, Ramos-Vinolas ha qualche problema nel primo set contro il qualificato boliviano Hugo Dellien, ma dopo essersi aggiudicato il primo set al tie break (7), lo spagnolo ha preso il largo agevolmente chiudendo il secondo 6-2.
Ottima la prestazione dell’ucraino Smirnov contro il rumeno Ungur. 6-1 6-2 che quando ha intuito che sarebbe stata molto dura battere Smirnov, non ha messo sul campo tutte le energie nervose necessarie ed è rimasto sempre ai margini dell’incontro.
Di routine gli altri match, buona la prestazione della testa di serie no. 1, lo spagnolo Riba che ha superato senza patemi l’argentino Molteni.
I risultati del primo turno del doppio:: Arguello/Cuevas (Arg/Uru) b. Betov/Bury (Blr) 7-5 6-2, Duran/Gonzalez (Arg) b. Baldi/Donati 6-4 6-3, Da concludere: Dellien/Olivo (Bol/Arg) – Grassi/Starace, Behar/Mirzadeh (Uru/Usa) – Cerretani/Moser (Usa/Ger)