TENNIS-L’aspria Tennis Cup si chiude, anche quest’anno, con il successo di Alberto Ramos, che mantiene la corona di campione con una perentoria vittoria su Pere Riba
Albert Ramos-Vinolas è il vincitore della nona edizione del Trofeo CDI (Centro Diagnostico Italiano) – Aspria Tennis Cup, bissa il successo conquistato nel 2011. Un match dai due volti, con un primo parziale dominato dal mancino Albert Ramos senza che Riba sia riuscito a mai a metterlo in serie difficoltà. Dopo i primi due games di studio, giocati sotto un temperatura nuovamente calda, Ramos prende gradualmente campo ed inizia ad imprimere al set ritmi sostenuti che Riba fatica a contrastare ed i risultati prendono forma nel quinto game nel quale Albert Ramos si porta in vantaggio di un break. Riba rimane su livelli di gioco non particolarmente efficaci a contrastarlo e lascia all’avversario il primo set per 6-3.
Il secondo set inizia con Ramos sicuro a servizio che si porta sull’ 1-0, ma il game è stato per il giocatore il primo segnale della reazione di Riba, che ha impresso una sterzata al suo gioco: allunga gli scambi, si toglie dalle diagonali di rovescio nella quali aveva trovato difficoltà nel primo parziale, cambia continuamente ritmi ed inizia a giocare palle più cariche e velenose, Ramos allontanatosi dal campo pare in evidente difficoltà. Già nel secondo game Riba si porta in parità nel secondo, per poi infilare una serie di altri 4 giochi conquistati consecutivamente. Gli scambi si sono allungati e girano in questa prima parte del secondo parziale intorno ai 7 – 8 minuti, Riba passa nei 2 games di servizio di Ramos e non concede mai palle break al contrario di Ramos, che ne concede 3, tutte trasformate dalla testa numero 1 del seeding.
Il 5-1 per Pere Riba è legittimo. Ramos va al servizio per rimanere nel set e scivola facile sul 5-2. Altro gioco impeccabile di risposta al servizio per Albert Ramos che conquista due palle break, Riba annulla la prima, ma nulla può davanti alla pressione di Ramos-Vinolas sulla seconda e la remuntada continua: 5-3 Riba, servizio Ramos.
Tiene il servizio Ramos, che pare tornato padrone di ogni situazione di gioco e nell’ottavo game si porta su 5-4 Riba. Arriviamo al primo dei 2 games decisivi: Pere Riba al servizio per chiudere, ma sul 30-30 con un errore non forzato ed un vincente di Ramos concede due palle break, annulla la prima, ma è Ramos, che senza esitazioni prende il controllo dello scambio successivo e trasforma il punto del 5-5. Qualche difficoltà per Ramos al servizio nell’undicesimo game, portato da Riba che si guadagna una ulteriore palla break sul 30-40. Ramos non molla e si porta sul 6-5.
Nel 12° gioco Riba al servizio, ma Ramos ha il braccio caldo: e vola sullo 0-40 e tre palle del match: chiude perentoriamente alla prima: 7-5 Ramos il secondo parziale.
Cogliamo alcune dichiarazioni del vincitore al termine della gara: “Conosco Riba fin da quando eravamo junior – ha commentato il vincitore a fine match -, abbiamo giocato tante volte insieme. Sapevo della difficoltà del partita e quando lui ha avuto un problema e ha cominciato a cambiare gioco e spezzare il ritmo mi sono ritrovato sotto 1-5. Per fortuna sono riuscito a recuperare e giocare bene nel momento decisivo. La settimana – ha aggiunto Ramos-Vinolas – è stata dura fin dal primo turno con Thompson, ma sono davvero contento di aver vinto qui dopo il 2011; a Milano mi trovo bene e spero un passo alla volta di rientrare tra i top 100 prima e poi di crescere ancora”.
Un match partito con Albert Ramos che dimostra un netta superiorità nel primo parziale e qualche difficoltà nel secondo, ma mette in vetrina una grande concentrazione ed un ottimo tennis quando, dopo un momento di calo, dovuto anche alla reazione di Riba, decide sia arrivato il momento di provare nuovamente a vincere: l’ha voluto fortemente ed ha portato a casa un secondo parziale ben giocato e sicuramente molto avvincente.
Comprensibile la soddisfazione di Carlo Alagna, direttore organizzativo: “In questa settimana – ha commentato – abbiamo assistito a numerosi incontri di qualità e abbiamo ammirato sia campioni affermati sia giovani di grande talento. Inoltre c’è stata una grande risposta da parte del pubblico, con il tutto esaurito per la semifinale con in campo l’italiano Cecchinato e per la finale spagnola. Siamo davvero soddisfatti – ha proseguito -, ringraziamo tutti gli sponsor che hanno permesso lo svolgimento dell’evento, auspicando per la decima edizione del prossimo anno, concomitante con l’Expo, il supporto da parte delle istituzioni”.