TENNIS – La spunta al terzo Lleyton Hewitt contro Ivo Karlovic che lo aveva battuto quattro volte in carriera. Per l’australiano è il ventesimo titolo in carriera, primo a Newport dopo due finali perse consecutivamente.
Al terzo tentativo consecutivo Lleyton Hewitt riesce a trionfare nel torneo di Newport, dopo le sconfitte in finale con Isner e Mahut questa volta è ivo Karlovic a doversi inchinare al veterano australiano.
Il primo set è il più breve dell’incontro e dura poco più di mezz’ora, per la precisione 33 minuti, il break arriva alle prime battute del set ed è ben amministrato da Hewitt che in tutto il set non concede palle break. L’avversario invece nonostante i sette ace del primo parziale di palle break ne deve affrontare sei, capitolando in due occasioni. La percentuale di prime in campo è al di poco sopra il 50% per entrambi ma è con la seconda che l’australiano fa la differenza: 75% per di punti conquistati mentre il croato raccoglie solo un misero 29%, inevitabile dunque puntare ad un successo nel primo set per Karlovic.
Prima di raggiungere il tiebreak il secondo set offre ben quattro break, due a testa ovviamente, le percentuali al servizio cambiano poco. Karlovic riesce a salire al 33% di punti con la seconda e se non fosse per le sei palle break salvate probabilmente non avrebbe raggiunto neanche il tiebreak. Tornando alle percentuali, il 40% di prime in campo per Hewitt è troppo poco per poter sperare nello stesso epilogo della prima partita. Al tiebreak Karlovic è chirurgico lasciando all’ex campione di Wimbledon solo quattro punti mandando tutte le decisioni al terzo set. Il secondo sarà anche il parziale più lungo, un’ora e sei minuti.
Il terzo è quasi una beffa per Karlovic che è l’unico ad avere chance di break ma Hewitt le salva, gli ace continuano a fioccare per il croato che anche nell’ultimo set ne mette a segno ben 10, per un totale a fine gara di 26. Karlovic rimane comunque il tennis con la percentuale minore di punti vinti ma al tiebreak rimane il favorito. La tenacia di Hewitt però non è nuova ed infatti è lui che alla fine dopo altri 54 minuti si aggiudica l’ultimo parziale e di conseguenza il titolo.
Il match in tutto dura due ore e mezza precisa, per Hewitt è il secondo successo in carriera sul croato ma soprattutto il trentesimo titolo in carriera che lo fa entrare nell’elenco dei tennisti ancora in attività capaci di vincere almeno venti trofei in carriera. Secondo titolo della stagione dopo Brisbane ad inizio anno quando superò Roger Federer in finale.
Piccola curiosità, la finale per lunghi tratti si è giocato in concomitanza con la finale dei mondiali. Alla fine però neanche le due ore e mezza di gioco hanno potuto nulla contro i tempi supplementari di Argentina – Germania.
Risultato finale
Hewitt b Karlovic 6-3 6-7 7-6