TENNIS CHALLENGER KAOHSIUNG – Luca Vanni perde la sua finale challenger contro Yen Hsun Lu, testa di serie numero 1, per 6-7 6-4 6-4 disputando comunque un match all’altezza e un ottimo torneo.
Luca Vanni ha disputato oggi a Taiwan la sua prima finale in un torneo challenger nell’”OEC Kaohsiung Challenger, un torneo dotato di 125 mila Dollari di Montepremi. Ha affrontato il favorito del torneo e testa di serie no. 1 Yen Hsun Lu che, ad abundantiam, occupa la 47ma posizione del ranking mondiale ATP, perdendo 7-6 6-4 6-4..
Inizia l’incontro con il taiwanese al servizio, game senza discussioni e 1- 0 per il no. 47 del ranking ATP. E’ un Vanni visibilmente contratto quello che si porta sulla linea del servizio dopo il cambio di campo. Riesce a salire 40 – 0, commette un paio di errori nello scambio che consentono a Lu di portarsi sulla parità. Il servizio non gira come nei giorni scorsi, Lu tenta di far pesare subito la sua classifica, ma dopo un paio di scambi ai vantaggi il nostro giocatore si aggiudica il turno di servizio: 1 – 1.
Durante il successivo game di servizio Vanni pare meno contratto, si conquista una palla break che riesce a trasformare e passa a condurre 2 – 1. Rimangono basse (43%) le prime messe dall’italiano nel successivo game, le seconde palle sono giocabili ed il taiwanese sale 15 – 40, Vanni riesce comunque a raggiungere la parità e si aggiudica ancora il suo turno di servizio ai vantaggi, conduce per 3 – 1 ed ottiene nel quarto game un altro break sul servizio di Lu: 4 – 1 e si porta 5 – 1 nel suo turno di servizio, abiamo pensato potesse essere fatta almeno per il primo parziale, ma nonostante il punteggio Lu si è dimostrato un ottimo giocatore,molto solido in ogni colpo, ha lasciato capire di conoscere e saper amministrare ogni situazione di gioco, Vanni è in una situazione ottimale per aggiudicarsi il primo set, ma non siamo ancora tranquilli.
Lu si aggiudica il servizio e accorcia 5 – 2, quindi conquista il break del 5 – 3 nel game successivo, dopo un erroraccio di Vanni che lascia per strada un set point (5 – 3), game a zero e 5-4 sul servizio di Lu. Nuovo break del taiwanese che pareggia i conti.
Si giunge al tiebreak, con l’azzurro che si porta avanti per 4 – 1, nei sette punti successivi si arriva al 6 – 6 e poi al 6 – 7 con una palla del set per Vanni che la annulla con un ace. Passa a condurre Vanni e sull’ 8 – 7 Lu commette un doppio fallo che vale per Luca il primo parziale 7 – 6(7).
Nel secondo set non succede nulla di speciale nei primi 6 giochi, sul 3 pari, nel settimo gioco Lu rompe gli indugi, inizia a mettere pressione sin dal primo punto e strappa a zero il servizio a Vanni, 4 – 3, aggiudicandosi poi il proprio turno per il 5 – 3, concede a Luca, tenendolo sempre in apprensione il game del 5 – 4 per poi chiudere il secondo parziale 6 – 4.
Stesso copione ne terzo set, vengono rispettati i turni di servizio sino al sesto game (3 – 3), nel settimo gioco Lu mette in campo un altro tennis, ottiene il break del 4 – 3 e passando poi sul 5 – 3 nel game di servizio, lascia scivolare il turno di Luca (5 – 4) e va a chiudere 6 – 4 nel decimo gioco.
Luca ha lottato molto, non ha mollato mai, ma Lu ha dimostrato in questo match di avere per il momento qualcosa in più, se non altro l’abitudine a giocare a livelli più alti, Luca forse un po’ contratto per tutto il primo set, poi vinto, ha pagato nel seguito dell’incontro il carico nervoso del primo set e non è riuscito a contrastare la concentrazione ed i ritmi imposti da Lu nei 2 games dei break del secondo e terzo set che gli hanno consentito di vincere il match.
Luca torna dalla trasferta in estremo oriente con un buon bottino di punti che gli consentirà di salire settimana prossima intorno alla 170sima posizione del ranking ATP e con una accresciuta esperienza maturata in questo challenger dove ha battuto 3 giocatori che lo sopravanzavano di un centinaio di posizioni nel ranking, forse il salto ad un top 50 è stato difficile alla prima scalata.