TENNIS – Intervistato dal “Daily Mail” il tennista francese Gilles Simon, vincitore di 11 tornei Atp, si è soffermato sui momenti migliori e peggiori della sua carriera; ha parlato poi dell’amicizia che lo lega ai tennisti suoi connazionali e di tanto altro.
Qual è la partita migliore che hai giocato?
Le migliori sensazioni che ho avuto in campo risalgono a quando ho battuto Rafa Nadal a Madrid nel 2008, perché era una partita veramente difficile da vincere. Penso, però, che il miglior match sia stato a Roma quest’anno sempre contro Rafa. Anche se ho perso sono soddisfatto di aver messo a segno più di 50 vincenti cosa che non è affatto male contro Rafa, soprattutto su terra.
Qual è, invece, la peggiore?
Forse contro Benoit Paire al terzo turno di Indian Wells nel 2013. E’ stata una vera barzelletta. Non riuscivo a servire. Penso che entrambi abbiamo perso il servizio otto volte nel match. E’ stata una partita orribile da giocare. Un altro brutto match l’ho giocato quest’anno alle qualificazioni del torneo di Casablanca. Il mio avversario era Nikola Cacic, numero 599, e ho vinto solo 7-5 al terzo set.
Se potessi giocare il doppio con un grande tennista chi sceglieresti?
Penso che mi piacerebbe giocare con Rafa. Io potrei giocare da fondo e lui a rete.
Chi sono i tuoi migliori amici nel circuito?
Conosco tanti giocatori e ho un buon rapporto con la maggior parte di loro. Dall’età di 12 anni conosco Gael Monfils, Richard Gasquet e Jo-Wilfried Tsonga. Siamo tutti della stessa generazione. Sono molto amico anche di Jeremy Chardy, anche se ho avuto modo di conoscerlo più tardi. Penso di aver giocato per la prima volta contro Richard all’età di otto anni. Tutti noi, quando siamo impegnati nel tour, trascorriamo molto tempo insieme e spesso ci incontriamo a cena.
Qual è la tua squadra sportiva preferita o il tuo atleta preferito?
Dico Usain Bolt. E’ un grande atleta sotto tutti i punti di vista. Mi piace in modo particolare la sua fiducia in se stesso. Sembra quasi che lui già sappia di poter vincere e immancabilmente vince ogni volta. E’ una cosa impressionante per un atleta che fa sport ad altissimi livelli.
Qual è la meta di viaggio che preferisci quando non sei impegnato nel tour?
La mia casa a Neuchatel, in Svizzera.
Qual è la tua canzona preferita? E il tuo film preferito?
E’ sempre difficile averne una sola. Dico “Street Spirit” dei Radiohead. Per quanto riguarda il film scelgo “Inception”.
Se ci fosse una regola nel tennis che potresti cambiare quale sarebbe?
Il mio suggerimento serio è quello di eliminare la seconda di servizio. Il mio suggerimento divertente è quello di far servire da lontano quelli che sono molto alti e da vicino quelli più piccoli. Così se Ivo Karlovic serve sulla linea di fondo io potrei servire due metri dentro il campo e fare partita pari almeno alla battuta.