TENNIS ATP – Lo spagnolo, numero 2 del mondo, si è infortunato al polso destro ieri in allenamento. Terza vittima eccellente quest’anno dopo Del Potro e Djokovic. Le settimane di stop dovrebbero essere due-tre.
Brutta tegola per Rafael Nadal. Stando a quanto riferito da Ben Rothenberg – firma del New York Times – su Twitter, Rafael Nadal si sarebbe infortunato ieri in allenamento e avrebbe già dato forfait per i Masters 1000 del Canada e di Cincinnati.
BREAKING: Rafael Nadal injured himself in practice yesterday and is pulling out of Canada+Cincinnati Masters (he’s defending champ at both).
— Ben Rothenberg (@BenRothenberg) 30 Luglio 2014
Notizia poi confermata e arricchita di nuovi particolari. Il numero 2 del mondo ha subito un piccolo distaccamento della guaina ulnare posteriore del polso destro e dovrà star fermo almeno 2-3 settimane, come confermato da lui stesso in alcune dichiarazioni rilasciate al sito ufficiale del torneo di Cincinnati.
“Purtroppo mi sono infortunato al polso destro ieri durante l’allenamento e dopo i test effettuati oggi in Spagna, inclusa una risonanza magnetica ed un controllo con i miei dottori, dovrò restare fuori dalle competizioni per almeno 2-3 settimane. Mi dispiace ed auguro il meglio al torneo e ringrazio tutti i tifosi per il loro supporto”, ha dichiarato Nadal. “Sono estremamente deluso dal fatto di non poter difendere i miei titoli e di non poter competere a Toronto e Cincinnati quest’anno. Non vedevo l’ora di tornare e di giocare di nuovo dopo i grandi risultati ottenuti”.
Lo spagnolo, oltre ad essere campione in carica nei due succitati eventi, difende anche i 2000 punti conquistati agli Us Open. Per Djokovic si presenta così una grande chance per allungare ulteriormente in vetta al ranking, visti i “soli” 1740 punti in uscita.
Proprio il serbo quest’anno è stato uno delle tante vittime eccellenti d’infortuni al polso e, come successo a Nadal, era stato anch’esso costretto a dare forfait a Madrid. S’era poi scoperto che la natura del suo infortunio era cervicale. Discorso decisamente diverso invece per un altro grande protagonista del tennis mondiale, Juan Martin Del Potro, bersaglio di un osso che è diventato sempre più croce del tennista professionista.