TENNIS – Roger Federer e Jo-Wilfred Tsonga si giocano il titolo a Toronto per la sesta corona Masters 1000 del 2014. Se i precedenti e il curriculum pendono verso lo svizzero, il tennis del francese di questa settimana è stato di livello altissimo. Si preannuncia comunque uno show per tutti gli appassionati
(13) Jo-Wilfred Tsonga vs. Roger Federer (2) (Precedenti: 4-11)
2008 Madrid Hard (I) R16 Roger FEDERER 6-4 6-1
2009 Canada Hard (O) QF Jo-Wilfried TSONGA 7-6(5) 1-6 7-6(3)
2010 Australian Open Hard (O) SF Roger FEDERER 6-2 6-3 6-2
2011 Doha Hard (O) SF Roger FEDERER 6-3 7-6(2)
2011 Rome Clay (O) R32 Roger FEDERER 6-4 6-2
2011 Wimbledon Grass (O) QF Jo-Wilfried TSONGA 3-6 6-7(3) 6-4 6-4 6-4
2011 Canadian Open Hard (O) R16 Jo-Wilfried TSONGA 7-6(3) 4-6 6-1
2011 U.S. Open Hard (O) QF Roger FEDERER 6-4 6-3 6-3
2011 Paris Open Hard (I) FR Roger FEDERER 6-1 7-6(3)
2011 ATP World Tour Finals Hard (I) RR Roger FEDERER 6-2 2-6 6-4
2011 ATP World Tour Finals Hard (I) FR Roger FEDERER 6-3 6-7(6) 6-3
2012 Doha Hard (O) SF Jo-Wilfried TSONGA WO
2013 Australian Open Hard (O) QF Roger FEDERER 7-6(4) 4-6 7-6(4) 3-6 6-3
2013 French Open Clay (O) QF Jo-Wilfried TSONGA 7-5 6-3 6-3
2014 Australian Open Hard (O) R16 Roger FEDERER 6-3 7-5 6-4
2014 Monte-Carlo Clay (O) QF Roger FEDERER 2-6 7-6(6) 6-1
La finale del sesto Masters 1000 della stagione mette di fronte a Toronto, Roger Federer e Jo-Wilfred Tsonga per la sedicesima volta nella loro carriera.
Il francese arriva alla finale canadese dopo una delle sue settimane migliori degli ultimi anni dopo aver battuto in sequenza il N.1 mondiale Novak Djokovic e poi Andy Murray nei quarti di finale. Non ha avuto problemi invece ieri per superare Grigor Dimitrov sconfitto con un 6-4 6-3 anche generoso nei confronti del bulgaro che è stato dominato per gran parte dell’incontro.
Più complesso il percorso di Federer che ha ceduto un set sia a Marin Cilic (dopo aver sprecato 6 match point) e poi uno anche a David Ferrer nei quarti di finale prima di riprendere poi il controllo nel terzo set. Molto più semplice l’impegno di questa notte contro Feliciano Lopez, chiuso 6-3 6-4 in appena 1h22 senza mai cedere il servizio.
I precedenti tra i 2 finalisti vedono il fuoriclasse svizzero avanti 11-4 e una delle vittorie di Tsonga è avvenuta per Walkover di Federer a Doha nel Gennaio 2012 in semifinale prima che poi Jo vincesse il torneo.
La prima delle 3 vittorie sul campo del francese è arrivata però proprio all’Open del Canada nel 2009 a Montreal in cui Federer sprecò incredibilmente un vantaggio di 5-1 nel terzo set prima di cedere al tie-break. In quel caso si trattò di un incontro di quarti di finale.
Le altre due vittorie di Tsonga sono state ancora più prestigiose: quella nei quarti di Wimbledon 2011 recuperando uno svantaggio di 2 set e quella molto più netta in 3 set, sempre nei quarti, al Roland Garros dello scorso anno.
Federer ha vinto tutti gli altri confronti di cui 3 all’Open d’Australia ed entrambe le finali giocate indoor nel 2011 a Parigi-Bercy e al Master di Londra (in cui si incontrarono anche nel Round Robin)
Lo svizzero che ha appena compiuto 33 anni va alla caccia del titolo N.80 della sua carriera, il 22° titolo in un Masters 1000 a 2 anni di distanza dall’ultimo a Cincinnati nel 2012. Per Federer è la settima finale del 2014, è 2-4 nelle sei precedenti della stagione. In Canada vanta già 2 titoli nel 2004 e nel 2006
Tsonga cerca l’11° titolo della sua carriera, il secondo Masters 1000 dopo quello vinto a Bercy nel lontano 2008. E’ curioso notare come il francese abbia conquistato 7 dei suoi 10 titoli ATP in condizioni Indoor, una parte del calendario ormai particolarmente ridotta rispetto ai tornei all’aperto. Si tratta della sua seconda finale del 2014 dopo quella persa a Marsiglia da Gulbis a Febbraio.
I numeri e il blasone sembrano tutti dalla parte dello svizzero ma lo Tsonga di questa settimana è un giocatore che può mettere in difficoltà chiunque, chiedere al N.1 del mondo. l’elvetico dovrà mantenere alta la percentuale di prime e non avere troppi cali di concentrazione come quelli visti con Cilic e Ferrer perché Tsonga sarà pronto ad aggredirlo alla prima occasione sia col servizio che col dritto per poi eventualmente prendere la rete.
Da notare come Federer sarà in campo per la prima volta in sessione diurna dopo aver giocato questa settimana quattro match nella sessione serale con condizioni climatiche evidentemente diverse. Quando si compiono 33 anni anche queste sottigliezze possono avere certamente un loro peso.
In ogni caso, entrambi i finalisti hanno ampiamente meritato di arrivare a questo atto finale e ci sono tutti gli ingredienti per una finale ricca di spettacolo e di emozioni. Speriamo che queste attese siano rispettate.