TENNIS – In un’intervista l’ex campione australiano di doppio esprime grande fiducia nelle potenzialità del giovane connazionale
Nonostante i risultati non esaltanti conseguiti da Nick Kyrgios nei Masters 1000 americani, Todd Woodbrigde ripone grande fiducia nel giovane talento australiano: afferma infatti, l’ex campione, la sua convinzione che ai prossimi US Open Kyrgios potrebbe addirittura fare meglio che a Wimbledon e diventare così il n.1 australiano già fra 3 settimane.
Per Woodbridge, il vero ostacolo che Kyrgios dovrà affrontare per diventare un campione è la pressione mediatica che, dopo Wimbledon, si è riversata su di lui: “Penso sarà necessario per lui riflettere per approntare un piano per essere mentalmente preparato. So che ci sarà molta attenzione su di lui, tanta aspettativa per i grandi match, ma dovrà imparare a sopportarla”.
Ma, conclude Woodbridge, Kyrgios non avrà solo gli occhi dei media puntati addosso ma anche quelli degli altri tennisti che “hanno studiato i suoi video,capendo come gioca, conoscendo i suoi punti di forza e i suoi punti deboli, e arrivano sul campo con un piano migliore per metterlo in difficoltà”. Kyrgios, dunque, in questi US Open sarà chiamato ad affrontare una grande sfida per riuscire a scalare la classifica (è n.58) e superare l’attuale n.1 australiano, Lleyton Hewitt, che è 16 posizioni avanti a lui.