TENNIS MONDO CHALLENGER – L’inarrestabile belga vince anche a Mons e vola nel ranking. Lorenzi ritrova il successo, il baby Usa Kozlov a soli 16 impressiona il circuito con la sua prima finale, più avanti di lui solo Agassi e Chang.
Ethias Trophy
Mons, Belgium
29 September – 5 October 2014
Hard, GreenSet € 106,500
39 match vinti degli ultimi 41 disputati. E’ l’impressionante ruolino di marcia di David Goffin, 23 enne belga che sta attraversando uno strepitoso momento di forma. Dopo essere stato superato da Andy Murray al primo turno del torneo di Wimbledon, Goffin ha incamerato 4 tornei Challenger e due del circuito maggiore. Più che un cambio di marcia, una carriera tutta nuova, che ora lo vede approdare al n.ro 27 del ranking dopo aver iniziato la stagione fuori dai primi 100. Per lui si tratta anche della terza miglior striscia di risultati all-time nel circuito Challenger (20 match vinti consecutivamente, poco lontano dal record di 24 fatto segnare da Juan Ignacio Chela). A Mons, dopo aver stoppato le velleità del grande talento tedesco Alexander Zverev (143) nei quarti, il belga ha ceduto l’unico set della settimana al turco Marsel Ilhan (122), per poi regolare con autorità il connazionale Steve Darcis (253), rientrato in attività lo scorso Giugno, in finale. Buon piazzamento in semifinale per la grande speranza ceca Jiri Vesely, in risalita in classifica al n.ro 70.
QFs
(1,WC) D. Goffin b. A. Zverev 6-3 6-2
M. Ilhan b. (9) T. Kamke 6-4 7-6(3)
(3) J. Vesely b. R. Bemelmans 6-4 3-6 7-6(3)
(PR) S. Darcis d. G. Melzer 6-3 6-2
SFs
(1,WC) D. Goffin d. M. Ilhan 7-5 4-6 6-1
(PR) S. Darcis d. (3) J. Vesely 6-4 6-4
FINAL
(1,WC) D. Goffin d. (PR) S. Darcis 6-3 6-3
Sacramento Pro Circuit Challenger
Sacramento, CA, USA
27 Sept – 5 Oct 2014
Hard, Plexipave $100,000
“Vincere è stata una bella sensazione. Stefan è stato un avversario doloroso da affrontare. Giocherò a Valencia, spero proprio di non trovarmelo di fronte al primo turno”. A parlare è Sam Querrey (48) reduce dall’affermazione di Napa e vincitore anche del torneo di Sacramento, ma costretto inevitabilmente a cedere la ribalta mediatica al suo avversario in finale: Stefan Kozlov. Ad appena 16 anni di età, l’astro nascente del tennis americano ( anche se nato in Macedonia) ha compiuto una vera e propria impresa, centrando la finale alla sua primissima apparizione nel mondo Challenger. Numero 2 della classifica ITF davanti a giocatori del ’96 e del ’97. E’ anche il terzo più giovane americano di sempre a spingersi così in avanti, superato solo da nomi di un certo qual peso come Andrè Agassi e Michael Chang. Costretto per quattro volte al terzo set, il giovanissimo fenomeno – accostato a talenti precoci come Nadal e Gasquet, vincitori di Challenger a soli 16 anni – ha risolto brillantemente la questione in ogni occasione, dimostrando già un’invidiabile solidità mentale. Due volte finalista a livello Slam nelle prove junior, fra prestissimo lo vedremo protagonista in quelle senior. Ha ricevuto una wild card dagli organizzatori del torneo di Valencia, e la curiosità di ammirarlo nel circuito maggiore è tanta. Da questa settimana occupa la 443esima posizione mondiale. La sua scalata è appena iniziata.
QFs
(1) S. Querrey d. (SE) J. Donaldson 6-2 6-1
(PR) J. Millman d. (WC) B. Fratangelo 6-1 6-2
(WC) S. Kozlov b. R. Williams 4-6 7-6(3) 6-4
(2) T. Smyczek b. (5) D. Kudla 6-2 6-1
SFs
(1) S. Querrey b. (PR) J. Millman 5-7 6-4 6-3
(WC) S. Kozlov b. (2) T. Smyczek 3-6 6-3 7-6(1)
FINAL
(1) S. Querrey b. (WC) S. Kozlov 6-3 6-4
Claro Open Cali 2014
Santiago de Cali, Colombia
29 September-4 October 2014
Red Clay $40,000
“Sono molto contento, è stato un match molto difficile condizionato dal vento, che mi ha impedito di servire al meglio. Gli ultimi tre match li ho disputati e vinti contro tennisti fra i primi 100 del ranking, e ciò mi dà molta fiducia. In finale poi, la gente mi ha supportato”. Sulla terra rossa di Cali si è materializzato il dodicesimo alloro a livello Challenger del nostro encomiabile Paolo Lorenzi. Il senese, nel 2014, si era imposto anche a San Luis Potosi e beneficia di questo nuovo successo compiendo il rientro fra i top 70 del tennis mondiale (69). Con ben 289 match vinti in questo circuito, il toscano si porta anche al quarto posto di sempre in questa graduatoria. Ottima la sua vittoria in semi sul brasiliano Sousa (89), capace di due finali nell’ultimo mese. L’unico a strappargli un set, in finale, è stato una delle grandi sorprese del 2014, il tennista dominicano Victor Estrella Burgos, vero e proprio idolo di una nazione intera. Il 34 enne , reduce dall’aver alzato il trofeo a Pereira, era partito meglio dai blocchi ma ha dovuto subire la rimonta del nostro portacolori. Si consola, in ogni caso, con il suo nuovo best ranking : n.ro 65.
QFs
G. Andreozzi b. (8) F. Bagnis 6-3 6-2
(3) V. Estrella Burgos b. N. Jarry 7-6(6) 6-3
(7) J. Souza b. C. Lindell 6-2 6-2
(2) P. Lorenzi b. (5) A. Gonzalez 6-4 7-6(5)
SFs
(3) V. Estrella Burgos b. G. Andreozzi 3-6 7-6(3) 6-0
(2) P. Lorenzi b. (7) J. Souza 7-6(4) 6-3
FINAL
(2) P. Lorenzi b. (3) V. Estrella Burgos 4-6 6-3 6-3