TENNIS WTA FINALS – Maria Sharapova vince ma viene eliminata dal girone. Kvitova perde contro Wozniacki e quindi Radwanska, sconfitta, accede in semifinale assieme alla danese.La Halep fa un regalo a Serena e vince un set eliminando la Ivanovic. Semifinali Williams-Wozniacki e Halep-Radwanska
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Il dramma sembra essere il genere preferito dei match femminili che valgono qualcosa. Anche oggi, nel primo match della giornata, Radwanska e Sharapova hanno inscenato una rappresentazione di tre ore in cui si sono rimpallate la possibilità di qualificarsi. A farne le spese alla fine è stata Maria Sharapova, che dopo aver vinto il primo set 7-5 ed essersi portata in vantaggio per 5 a 1 nel secondo set, ha fallito ben 3 matchpoint, tutti giocati male. Alla fine Maria ha vinto al terzo set, ma è buttando alle ortiche il secondo che ha certificato la sua eliminazione dal girone bianco delle WTA Finals.
A vincere il girone è Caroline Wozniacki, che ha battuto senza problemi Petra Kvitova per 6-2 6-3, aumentando i rimpianti di Maria Sharapova che, se avesse solamente convertito uno dei tre matchpoint sciupati, si sarebbe qualificata al posto di Radwanska, che accede in semifinale come seconda classificata. La Wozniacki ha dominato il gioco potente della sua avversaria odierna grazie alla solita anticipazione e precisione in difesa, ma soprattutto è riuscita a disinnescare la macchina da vincenti che può diventare la numero tre del mondo, sfruttando la profondità dei colpi e l’aggressività in risposta. Dal canto suo, la Kvitova non ha mostrato il meglio del suo gioco, soprattutto al servizio, forse anche a causa della pressione sulle sue spalle, dato che sapeva che questo match per lei valeva un dentro-fuori. Il match non è stato un granché. Nei primi game del match si susseguivano break e controbreak finché, sul 3 a 2 Wozniacki, la danese allungava fino a chiudere per 6-2 il primo. Idem nel secondo parziale, dove Wozniacki accelerava il minimo necessario per conquistare un altro break sul 4 a 3 in suo favore e chiudere 6-3 poco dopo. A sorpresa quindi il gruppo bianco termina con la danese in testa e a punteggio pieno, mentre passa la Radwanska, nonostante la parità di punteggio con le altre due contendenti, grazie al quoziente set. Eliminate dunque le numero due e tre del mondo.
La giornata è iniziata con il match fra Radwanska e Sharapova. Perso il primo per 7-5 e sotto largamente nel secondo, ad Agnieszka Radwańska bastava rimandare la palla di là per provocare gli errori di Maria Sharapova, incapace di avvicinarsi a rete per chiudere comode volée una volta che la sua avversaria era più vicina ai fotografi che al campo. Anche sui matchpoint falliti, due sul 5 a 1 e uno sul 5 a 3, salvati con una strenua difesa della giocatrice polacca, Maria Sharapova ha molto da recriminare. Eppure sul 5 a 4 Maria ha servito di nuovo per il match non prima di aver ascoltato i consigli del suo allenatore: “È lei che sta soffrendo: tu sei avanti di un set e un break“. Sharapova è andata invece nel pallone, cedendo il servizio. Radwanska raddrizzava un match che era finito: da 1-5 sotto saliva 6 a 5. Sharapova aveva poi un sussulto, riuscendo a tenere il servizio e aggrappandosi al tiebreak. Ma lo giocava malissimo, colpendo a casaccio e sbagliando molto. Radwanska doveva solo tenere in campo la palla per chiudere 7-4 e far precipitare il sogno di Maria: qualificazioni alla semifinale e possibilità di riagguantare il numero 1 della classifica WTA. Il terzo set perdeva di appeal. Maria giocava meglio, libera dalla pressione e conquistava un break sul 3 a 2 e arrivava a matchpoint sul 5 a 2, 30-40 servizio Radwanska. Una risposta vincente le consentiva di esultare (!) per la vittoria (undicesima vittoria su 13 match contro Radwanska in carriera) e di chiudere il 2014 con una vittoria dopo l’ennesimo match durato oltre tre ore di gioco (il quinto stagionale per la russa).
Le sorti dell’altro girone sono poi state decise da un roller coaster di emozioni durato più di due ore, che ha visto Ana Ivanovic trionfare su Simona Halep, ma si sapeva che il vero match era solo tale sui primi due set, dovendo la serba vincere per forza in due per accedere alle semifinali.
Halep ha così fatto un grande regalo a Serena Williams, che così, grazie al secondo set chiudo dalla rumena, ha ricevuto un biglietto per il penultimo atto di queste WTA Finals. Ha dovuto patire l’americana però, ovunque stesse osservando il match, ha dovuto assistere ad un primo set che le aveva dato grandi speranze. La numero quattro del mondo era salita sul 5-2 in suo vantaggio, mostrandosi in completo controllo delle sorti del match, salvo poi soffrire il ritorno della serba e vedere diversi errori intaccare il proprio tennis.
Dopo aver quasi compromesso tutta la fatica con diversi errori nel tiebreak, la Ivanovic ha salvato un set point, che l’avrebbe esclusa dalle semifinali e poi ha chiuso alla prima occasione.
Nel secondo parziale si era profilato lo stesso epilogo del primo, con la Halep che era scappata nel punteggio, salvo farsi recuperare, ma questa volta la rumena ha mantenuto i nervi saldi e ha chiuso i conti per questo girone.
Ivanovic si è poi assicurata la seconda vittoria in questo Masters, sfruttando un calo della finalista del Roland Garros, ma non è bastato.
Nelle semifinali di domani, Halep affronterà Radwanska, mentre nell’altra ci sarà il quarto incontro stagionale e remake della finale degli US Open tra Williams, da oggi ufficialmente numero uno anche per questo finale di stagione, e Wozniacki.
Risultati:
M. Sharapova b. A. Radwanska 7-5 6-7(4) 6-2
C. Wozniacki b. P. Kvitova 6-2 6-3
A. Ivanovic b. S. Halep 7-6(7) 3-6 6-3