TENNIS – Fuori i due italiani impegnati nelle qualificazioni dell’ultimo Masters 1000 dell’anno
Sarebbe stato derby per l’accesso al tabellone principale del Masters 1000 di Parigi Bercy, invece ci ritroveremo senza nemmeno uno dei nostri due giocatori al secondo turno: Paolo Lorenzi e Andreas Seppi sono stati entrambi eliminati al primo turno di qualificazione.
Se il toscano ha da recriminare per i due match point sciupati nel secondo set, il primo sul 5-4 ed il secondo sul 6-5, dopo che aveva vinto il primo parziale per 6 giochi a 3, contro un avversario, Sergiy Stakhovsky, che è comunque superiore per rango e classifica, Seppi deve recriminare con se stesso per non aver praticamente giocato primo e terzo parziale, persi pesantemente 6-2 e 6-1 (il secondo Seppi l’aveva vinto 8-6 al tiebreak) contro la wild card francese Kenny De Scheeper. Alla fine una sconfitta resta pur sempre una sconfitta, ma è giusto notare che per come sono arrivate si tratta di due sconfitte diametralmente opposte.
L’ultima volta che Seppi dovette giocare le qualificazioni per accedere al main draw di un torneo ATP fu proprio a Parigi-Bercy tre anni fa. Allora, da numero 46 del ranking, battè Gicquel e Querrey, vinse due incontri nel tabellone principale (Davydenko e Almagro) e infine si arrese al terzo turno a Jo-Wilfried Tsonga. Ora che è numero 53 del ranking, prossimo ai 31 anni e reduce da una stagione non troppo soddisfacente, iniziano a sorgere dubbi su quale 2015 attende l’altoatesino. Volandri e Starace hanno giocato le loro ultime finali ATP rispettivamente a 31 e 30 anni, per poi imboccare il viale del tramonto: che stessa sorte stia per toccare a Seppi? O nella prossima stagione l’azzurro saprà risalire la china come ha fatto nel 2012 – vincendo a Belgrado e Mosca – e 2013 arrivando al suo best ranking al numero 18? Questo solo il tempo ce lo dirà.