ATP FINALS – Tutti insoddisfatti della rapidità di queste Finals, eppure Federer (o forse Djokovic) potrebbe avere motivi per non dimenticarlo più. E anche Cilic…
Lo dicono tutti e lo diciamo anche noi: sono le Finals meno eccitanti degli ultimi 44 anni, almeno fin qui. Eppure a cercare bene i motivi di interesse possono trovarsi anche qui.
Intanto Federer sta cercando di togliere qualsiasi record al povero Lendl, forse infuriato dal fatto che almeno uno, quello delle finali consecutive a New York è ormai andato. Dopo il set che Ferrer aveva strappato a Nishikori lo svizzero aveva raggiunto le 12 semifinali, come il cecoslovacco appunto. Lendl le aveva raggiunte consecutivamente ma “approfittando” di alcune edizioni (le quattro che vanno dal 1982 al 1985) in cui era sufficiente vincere un match (2 nel 1985) per arrivare in semi.
Ieri sera Federer ha sottratto all’uomo di Ostrava quello dei game persi nel Round Robin. Prima della lezione dello svizzero al malcapitato Murray il record apparteneva appunto a Lendl, che nel 1989 aveva lasciato la miseria di 14 game ai poveri John McEnroe (63 63), Aaron Krickstein e Michel Chang (61 63 con entrambi). Per la verità anche Mc nel 1978 perse 14 game, ma non completò le tre partite visto che Connors si ritirò sul 75 30. Lendl non vinse quel Master, sconfitto in semifinale da Edberg, mentre McEnroe sì. In ogni caso Federer con 13 game persi ha stabilito il nuovo record. Record che potrebbe resistere meno di 24 ore se Novak Djokovic oggi perdesse meno di 8 game contro Tomas Berdych. Il serbo ha infatti concesso fin qui appena 5 giochi ai suoi avversari e considerato com’è finito l’ultimo match tra i due…
Ma oggi c’è un altro record in pericolo ed è quello, pensate un po’, di Alberto Beratasegui. Nel 1994 il basco più brillante di sempre (o qualcosa del genere…) riuscì ad arrivare all’atto conclusivo della stagione addirittura da numero 7. Capitò contro Agassi, Bruguera e Chang e racimolò appena 8 giochi: 2 col Kid (60 62); 1 con Michelino (61 60) e ben 5 contro quell’anima buona di Bruguera che gli aveva concesso un set anche nella finale di Parigi (63 62). Cilic è a quota 6, vedremo se stasera crollerà un altro record ventennale.