Pronti? Via! La stagione 2015 è alle porte e, come da tradizione, il grande circo dell’ATP e della WTA mette i suoi primi tendoni in Asia e Oceania.
Con questa nuova rubrica cercheremo di presentare, settimana per settimana, i tornei dei due circuiti principali con l’intenzione di cogliere gli aspetti più curiosi di ciascuno, oltre che di riassumerne i dettagli storici e statistici più significativi. In fondo all’articolo, per stimolare la vostra curiosità e saggiare la vostra competenza, abbiamo pensato di farvi alcune domandine sui tornei in esame. Buon divertimento!
A cura di Remo Borgatti
Brisbane – Quelli che una volta erano i “South Australian Open” si sono giocati nella cornice suggestiva del glorioso Memorial Drive di Adelaide fino al 2008. Quest’ultimo, con i suoi campi in erba poi convertiti in duro, ospitò alcune edizioni degli Australian Open e fu la casa dei canguri in diverse finali di Coppa Davis. L’ultima volta che l’insalatiera approdò da queste parti fu nel febbraio del 2004, quando la Svezia di Enqvist, Soderling e Bjorkman ebbe la meglio con un eloquente 4-1 su Hewitt, Philippoussis e i doppisti Arthurs e Woodbridge.
Proprio qui, sei anni prima, al non ancora diciassettenne Lleyton venne concessa una wild-card per giocare davanti al pubblico della sua città il suo primo torneo ATP. Niente di strano, naturalmente. Non fosse che il futuro numero 1 del mondo ripagò la generosità degli organizzatori (e la lungimiranza della federazione Aussie) aggiudicandosi il titolo e stabilendo un record tuttora imbattuto, ovvero essere il vincitore di una prova del circuito maggiore con il peggior ranking: n°550!!
Andando a ritroso nel tempo, sempre all’ombra dell’Adelaide Oval il sudafricano Eddie Edwards vinse il suo unico torneo in carriera e lo fece nel 1985 partendo dalle qualificazioni. Del resto, al momento dell’iscrizione era il 197° giocatore del ranking ma l’erba del Memorial Drive gli fece il regalo più bello.
Come detto, dal 2009 la location è cambiata e adesso il torneo è un combined event e si gioca a Brisbane. Uomini e donne insieme per un appuntamento che ha visto progressivamente accrescere il suo prestigio anche grazie a un albo d’oro di tutto rispetto. Nelle sei edizioni finora tenute al 190 di King Arthur Terrace, dove si trova il Queensland Tennis Centre, ci sono stati cinque vincitori diversi. L’unico che ha saputo ripetersi è stato Andy Murray, trionfatore nel biennio 2012/13 e tuttora imbattuto nella Pat Rafter Arena.
Così l’anno scorso – Lleyton Hewitt, ancora lui! L’ex numero uno del mondo era a secco di titoli da tre anni e mezzo. Ben 43 tornei, da Halle 2010, in cui solo un paio di volte aveva raggiunto la finale. Eppure, quando “Rusty” è approdato in finale a spese del giapponese Kei Nishikori non può non aver pensato che proprio sull’erba tedesca aveva messo fine a una striscia di 15 sconfitte consecutive patite contro Roger Federer. Dal canto suo il Re, al debutto a Brisbane, era intenzionato a bagnare con un successo quello che avrebbe voluto fosse stato (e tale poi si rivelerà) l’anno del riscatto. Lo svizzero aveva lasciato un set in semifinale al volitivo Chardy e nell’atto conclusivo non è riuscito a imporre la filosofia offensiva tanto cara a Edberg. Così Hewitt è diventato il primo campione di Brisbane non incluso tra le teste di serie. Quattro teste di serie (Tursunov, Simon, Dimitrov e Feliciano Lopez) sono uscite nei primi due turni mentre il qualificato Copil ha raggiunto i quarti a spese di Sugita e Simon. Sia Hewitt (in coppia con Guccione) che Federer (con il francese Mahut) hanno preso parte anche al doppio e sono stati entrambi eliminati dai colombiani Cabal/Farah, poi battuti in finale da Fyrstenberg e Nestor.
ALBO D’ORO
Adelaide
1972 Alex Metreveli-Kim Warwick 63 63 76
1974 Dick Stockton-Geoff Masters 62 63 62
1977 Victor Amaya-Brian Teacher 61 64 62
1979 Kim Warwick-Bernard Mitton 76 64
1981 Mark Edmondson-Brad Drewett 75 62
1982 Mike Bauer-Chris Johnston 46 76 62
1983 Mike Bauer-Miloslav Mecir 36 64 61
1984 Peter Doohan-Huub Van Boeckel 16 61 64
1985 Eddie Edwards-Peter Doohan 62 64
1987 Wally Masur-Bill Scanlon 64 76
1988 Mark Woodforde-Wally Masur 62 64
1989 Mark Woodforde-Patrik Kuhnen 75 16 75
1990 Thomas Muster-Jimmy Arias 36 62 75
1991 Nicklas Kulti-Michael Stich 63 16 62
1992 Goran Ivanisevic-Christian Bergstrom 16 76 64
1993 Nicklas Kulti-Christian Bergstrom 36 75 64
1994 Yevgeny Kafelnikov-Alexander Volkov 64 63
1995 Jim Courier-Arnaud Boetsch 62 75
1996 Yevgeny Kafelnikov-Byron Black 76 36 61
1997 Todd Woodbridge-Scott Draper 62 61
1998 Lleyton Hewitt-Jason Stoltenberg 36 63 76
1999 Thomas Enqvist-Lleyton Hewitt 46 61 62
2000 Lleyton Hewitt-Thomas Enqvist 36 63 62
2001 Tommy Haas-Nicolas Massu 63 61
2002 Tim Henman-Mark Philippoussis 64 67 63
2003 Nikolay Davydenko-Kristof Vliegen 62 76
2004 Dominik Hrbaty-Michael Llodra 64 60
2005 Joachim Johansson-Taylor Dent 75 63
2006 Florent Serra-Xavier Malisse 63 64
2007 Novak Djokovic-Chris Guccione 63 67 64
2008 Michael Llodra-Jarkko Nieminen 63 64
Brisbane
2009 Radek Stepanek-Fernando Verdasco 36 63 64
2010 Andy Roddick-Radek Stepanek 76 76
2011 Robin Soderling-Andy Roddick 63 75
2012 Andy Murray-Alexandr Dolgopolov 61 63
2013 Andy Murray-Grigor Dimitrov 76 64
2014 Lleyton Hewitt-Roger Federer 61 46 63
Chennai – Si festeggia il ventennale del torneo allo SDAT Tennis Centre di Chennai (città indiana che un tempo era nota come Madras, denominazione ora riservata al solo centro storico). La prima edizione si svolse nell’aprile del 1996 a New Delhi; già dall’anno successivo la manifestazione si trasferì nella sede attuale e dal 2000 venne anticipata al mese di gennaio. Per un certo periodo il governo del Tamil Nadu fu co-sponsor, collaborazione interrotta nel 2010.
Nel 2000, il francese Jerome Golmard, al rientro dopo sette mesi di inattività (si era infortunato a Nottingham), vinse qui il suo secondo e ultimo titolo ATP. L’anno successivo Michal Tabara e Andrei Stoliarov giocarono la loro unica finale in carriera nel circuito maggiore; il ceco è tuttora il solo ad essersi laureato campione senza essere testa di serie.
Nelle altre diciotto occasioni, solo una volta il vincitore non era compreso tra i primi quattro del seeding: si tratta dello svedese Mikael Tillstrom, sesto favorito nel 1997.
Tre invece le occasioni in cui la testa di serie numero 1 è stata eliminata al debutto nel torneo: Kafelnikov nel 2000 (-Tabara 64 62), Magnus Norman nel 2001 (-Taylor Dent 63 76) e Robin Soderling nel 2010 (-Ginepri 64 75).
Nella finale del 2008, Rafa Nadal ha subìto la peggior sconfitta in carriera in termini di punteggio ma il giorno prima aveva battuto il connazionale Carlos Moya in tre ore e 54 minuti con lo score di 67 76 76 e salvando quattro match-points.
Così l’anno scorso – Il gennaio favoloso di “Stan the Man” Wawrinka iniziò proprio qui, dove lo svizzero aveva peraltro già disputato due finali aggiudicandosi quella del 2011. Quattro teste di serie in semifinale ma sia Youzhny (2) che Fognini (3) costretti al ritiro nei match di secondo turno che li videro opposti rispettivamente a Dudi Sela e Yuki Bhambri. Purtroppo il torneo fu caratterizzato da numerosi ritiri o forfait: oltre ai due sopracitati, anche Reister (nel derby di primo turno con Becker) e Pospisil (in semifinale contro Wawrinka) non portarono a termine il match. A sua volta il canadese aveva beneficiato al secondo turno del ritiro di Yen-Hsun Lu.
ALBO D’ORO
1996 Thomas Enqvist-Byron Black 62 76
1997 Mikael Tillstrom-Alex Radulescu 64 46 75
1998 Patrick Rafter-Mikael Tillstrom 63 64
1999 Byron Black-Rainer Schuettler 64 16 63
2000 Jerome Golmard-Markus Hantschk 63 67 63
2001 Michal Tabara-Andrei Stoliarov 62 76
2002 Guillermo Canas-Paradorn Srichapan 64 76
2003 Paradorn Srichapan-Karol Kucera 63 61
2004 Carlos Moya-Paradorn Srichapan 64 36 76
2005 Carlos Moya-Paradorn Srichapan 36 64 76
2006 Ivan Ljubicic-Carlos Moya 76 62
2007 Xavier Malisse-Stefan Koubek 61 63
2008 Mikhail Youzhny-Rafael Nadal 60 61
2009 Marin Cilic-Somdev Devvarman 64 76
2010 Marin Cilic-Stanislas Wawrinka 76 76
2011 Stanislas Wawrinka-Xavier Malisse 75 46 61
2012 Milos Raonic-Janko Tipsarevic 67 76 76
2013 Janko Tipsarevic-Roberto Bautista Agut 36 61 63
2014 Stanislas Wawrinka-Edouard Roger-Vasselin 75 62
Doha – Quando l’emiro del Qatar Sheikh Hamad bin Khalifa Al Thani inaugurò, il 16 dicembre del 1992, il complesso tennistico dotato di 27 campi in duro e un centrale da oltre quattromila posti (capienza portata a quasi settemila nel 2008), sapeva che l’edizione 1993 del Qatar ExxonMobil Open sarebbe stata la prima di una lunga e fortunata serie.
Nel 1999 Rainer Schuettler si aggiudicò il torneo partendo dalle qualificazioni e vincendo otto match consecutivi. Era n°124 del mondo, dieci posizioni in meno rispetto a Nicolas Escude che alzò il trofeo nel 2004 dopo aver beneficiato di una wild-card.
Tre anni prima (2001), il cileno Marcelo Rios si laureò campione di Doha senza incontrare sulla sua strada nessuno dei primi 40 giocatori del mondo. L’avversario con classifica migliore fu l’italiano Pozzi (43).
Nelle 22 edizioni disputate, ben otto volte ha vinto la testa di serie n°3 e solo in quattro occasioni ha trionfato il primo favorito del seeding. Campioni non compresi tra i primi otto sono stati Korda (1996), Schuettler (1999), Rios (2001), Koubek (2003) e Escude (2004).
Solo Pete Sampras, tra le teste di serie numero 1, ha perso al primo turno; è successo nel 1994 e a batterlo fu il marocchino Karim Alami 36 62 64.Per una volta, Nadal migliore in doppio che in singolare. L’ex numero 1 del mondo ha infatti vinto tre volte questo torneo: nel 2005 con Albert Costa, nel 2009 e 2011 con Marc Lopez.
Così l’anno scorso – Al sesto tentativo, finalmente Rafael Nadal è riuscito ad aggiungere Doha alla sua collezione di trofei. Accreditato della prima testa di serie in un seeding che comprendeva ben cinque top-10, lo spagnolo ha palesato una condizione non ottimale lasciando per strada due set prima della finale. Sono stati i tedeschi Kamke (2° turno) e Gojowczyk (semifinale) a strapparglieli, operazione riuscita anche a Monfils in finale. Ecatombe di favoriti nei primi due turni e due sole teste di serie nei quarti, una contro l’altra (Nadal-Gulbis). Fuori subito Berdych (4, eliminato da Karlovic), sono saltati al secondo turno anche Ferrer (2), Murray (3) e Gasquet (5); quest’ultimo, campione uscente, battuto proprio da Monfils. Per Gael terzo approdo in finale con lo stesso esito dei precedenti. Nei quarti derby tedesco tra qualificati e vittoria di Gojowczyk su Dustin Brown.
ALBO D’ORO
1993 Boris Becker-Goran Ivanisevic 76 46 75
1994 Stefan Edberg-Paul Haarhuis 63 62
1995 Stefan Edberg-Magnus Larsson 76 61
1996 Petr Korda-Younes El Aynaoui 76 26 76
1997 Jim Courier-Tim Henman 75 67 62
1998 Petr Korda-Fabrice Santoro 60 63
1999 Rainer Schuettler-Tim Henman 64 57 61
2000 Fabrice Santoro-Rainer Schuettler 36 75 30 ritiro
2001 Marcelo Rios-Bohdan Ulihrach 63 26 63
2002 Younes El Aynaoui-Felix Mantilla 46 62 62
2003 Stefan Koubek-Jan-Michael Gambill 64 64
2004 Nicolas Escude-Ivan Ljubicic 63 76
2005 Roger Federer-Ivan Ljubicic 63 61
2006 Roger Federer-Gael Monfils 63 76
2007 Ivan Ljubicic-Andy Murray 64 64
2008 Andy Murray-Stanislas Wawrinka 64 46 62
2009 Andy Murray-Andy Roddick 64 62
2010 Nikolay Davydenko-Rafael Nadal 06 76 64
2011 Roger Federer-Nikolay Davydenko 63 64
2012 Jo-Wilfried Tsonga-Gael Monfils 75 63
2013 Richard Gasquet-Nikolay Davydenko 36 76 63
2014 Rafael Nadal-Gael Monfils 61 67 62
L’ANGOLO DEL QUIZ
1) Quella di Adelaide 1994 tra Kafelnikov e Volkov è stata la prima finale tutta russa nel circuito ATP. Sapreste dire quante altre volte è successo?
2) Sempre al torneo di Brisbane-Adelaide, in sette occasioni la testa di serie numero 1 è stata eliminata al debutto ma un giocatore ha il triste record di esserci riuscito per due volte: di chi si tratta e quando è avvenuto?
3) Per aggiudicarsi il titolo di Doha nel 2010, Nikolay Davydenko ha battuto sia Federer che Nadal. Sapreste dire quali altri tennisti sono riusciti nel corso della carriera a battere Federer e Nadal nello stesso torneo?
4) Ben sei tenniste hanno vinto ad Auckland il loro unico torneo WTA in carriera. Di chi si tratta?