Secondo titolo WTA in carriera per la britannica Heather Watson che nella finale del torneo di Hobart batte la qualificata Madison Brengle in due set
Si ferma in finale la rincorsa di Madison Brengle, numero 84 del ranking mondiale, al primo titolo WTA della sua carriera. La statunitense nulla può contro una Heather Watson in grande spolvero che si aggiudica il torneo senza cedere alcun set e raggiunge il best ranking di numero 37 del mondo. Le due giocatrici – che si conoscono e si allenano spesso insieme alla IMG Academy in Florida – si erano affrontate una sola volta in carriera – nel 2010 a Quebec City – e a prevalere era stata, anche in quel caso, la numero 1 del tennis britannico.
L’approccio migliore alla partita è quello della Brengle che appare solida e convincente e non sembra tremare di fronte alla prospettiva del primo grande successo della sua carriera. La Watson cerca di fare la partita con colpi potenti e aggressivi da fondo campo ma l’americana riesce quasi sempre a farle giocare un colpo in più e la britannica finisce per commettere qualche errore di troppo. Le condizioni meteo non aiutano certo il bel gioco. Anche oggi, come ieri, è il vento a farla da padrone e a mettere a dura prova la pazienza delle giocatrici e del pubblico presente sul centrale. La Watson manifesta diversi problemi al servizio nei primi game di battuta, soprattutto con il lancio di palla. Mentre la Brengle sembra più centrata e pare trovare meglio la palla. Dopo una serie di break e contro break si arriva così sul 4-3 in favore della Watson, momento in cui la tennista britannica – numero 49 del mondo prima dell’inizio del torneo – inizia a commettere meno errori gratuiti e a far valere la sua pesantezza di palla oltre ad una maggiore varietà di soluzioni. Il break decisivo arriva nell’ottavo gioco con la Watson che chiude il primo parziale nel game successivo. La Brengle cede dunque il set dopo essere stata per ben due volte avanti di un break. Entrambe le giocatrici fanno registrare una bassissima percentuale di punti realizzati sulla seconda palla di servizio – per entrambe inferiore al 20%.
Il secondo set scivola via molto più rapidamente del primo, con la Watson che continua sulla falsariga di quanto fatto vedere in chiusura di primo parziale. La britannica sembra infatti aver trovato maggiore timing sulla palla, maggiore serenità e i suoi colpi sembrano uscire dalla racchetta con grande facilità. Grazie anche ad una ritrovata solidità al servizio – saranno zero le palle break concesse nel secondo set – ottiene nuovamente il break nell’ottavo game e chiude la partita al primo match point.
Vittoria dunque molto convincente per Heather Watson, che ottiene il secondo titolo WTA della sua carriera – dopo Osaka nel 2012 – e si propone come una possibile mina vagante alla vigilia degli Australian Open, dove al primo turno affronterà Tsvetana Pironkova in un match decisamente alla sua portata.
I complimenti vanno anche a Madison Brengle, protagonista di una grandissima cavalcata partita dalle qualificazioni. L’americana ottiene comunque il miglior risultato della sua carriera grazie al quale farà un grosso balzo in classifica arrivando ad ottenere il suo best ranking di numero 63 del mondo.
Risultati:
H. Watson b. [Q] M. Brengle 6-3 6-4