Quarta giornata a Melbourne, torna in scena la parte noiosa del tabellone e quindi vi beccate la versione noiosa del Bagel. Il Bagel dei giorni pari.
Il clou del giorno una volta tanto è un match fra donne. Ieri caroline Wozniacki si è lamentata che non si mostra abbastanza tennis femminile in tv e per accontentarla le han messo di fronte la Azarenka. La biellorussa vestita per l’occasione da pallina da tennis, avanza vincendo 64 62 e pare rinata. Il giallo fluo è potente anche fra le tribune, dove un nutrito gruppo di evidenziatori tifosi ha sostenuto la Azarenka a spron battuto.
Il tifo dei puristi del tennis si sta spostando dai rovesci ad una mano ai giocatori che si vestono decentemente. Fra questi Janowicz, l’uomo con la palla corta nel sangue che in serata ha prevalso al quinto su Monfils. Il match è stato spettacolare, forse troppo, e su questo è intervenuto B. Oredom, presidente della BTA (Boring Tennis Association):
“Queste palle corte di Janowicz sono stucchevoli, per non parlare di Federer che nei primi due turni è sceso a rete oltre 100 volte. Che cosa abbiamo un campo lungo a fare se poi vogliono giocare vicino alla rete? Torniamo ai campi fino alla linea di servizio come i bimbi? Il campo va usato tutto nella sua lunghezza, e perciò abbiamo in cantiere alcune modifiche: punti doppi se ottenuti con un non forzato dell’avversario e palle con nucleo di ferro che verranno attratte da due magneti posizionati alle estremità del campo”
A livello di gossip tiene banco la dichiarazione della Sharapova: commentando la prossima maternità di Li Na ha fatto sapere che non le dispiacerebbe imitarla: impegnata da ormai due anni in una relazione con il bulgaro Dimitrov, la russa ha reso noto che presto vorrebbe diventare mamma “Non voglio aspettare troppo per avere un bimbo. Sogno di spingere il passeggino con il papà a fianco. E anche Grigor, se vuole”.
Brancola nel buio intanto il dottor Cotorro, che a 24 ore dai fatti di ieri non sa ancora spiegare con certezza cosa sia accaduto a Nadal. Il tennista di Manacor è sempre più scontento delle prestazioni di Cotorro e starebbe pensando di scioglierne il rapporto con suffumigi e rimedi naturali, e affidarsi alle cure dell’altro famoso luminare spagnolo, il dottor Tosso.
Polemica intanto sulle dichiarazioni di Gilbert, cha a 53 anni ha detto “Contro Lorenzi avrei una chance pure io”. Ha poi parzialmente rettificato “Il senso della mia frase è che anche un ex giocatore può battere un top100 di oggi. Guardate Becker, che ha rimontato due set a Hewitt”
Continua l’avanzata di Camila Giorgi: la nostra portacolori di Buenos Aires ha disintegrato la Smitkova in due set, festeggiando poi con la consueta esuberanza. Papà Branduardi è felice ma allo stesso tempo redarguisce la figlia: “deve andarci piano con i bagordi e pensare al prossimo match, ha tutta la vita davanti per divertirsi”. Camila ha giocato con la consueta cattiveria e persino di più, perché l’avversaria le ha copiato il vestito.
Chiudiamo con una notizia dagli Usa, perché Melbourne non è l’unico slam a innovarsi. Nella grande mela è in costruzione un nuovo tetto e, notizia di ieri, ci sarà anche un treno diretto dallo stadio all’aeroporto per facilitare il ritorno a casa dei non newyorkesi, soprattutto nei primi turni quando i match tirano lungo. Entusiasti gli spettatori e Fognini.